La recensione di "Uno Bianca" dei BOLOGNA VIOLENTA: "La triste parentesi storica dei fratelli Savi ripercorsa del fulmineo electrocore di Nicola Manzan, al suo quarto disco solista".
"Murmur" dei MURMUR è Hot Album su Metalitalia.com: "La surreale epopea cosmica del quartetto di Chicago, nuove promesse del metal estremo più triangolato e celebrale".
La recensione di "Adrift" dei RISE AFTER DEFEAT: "Ci muoviamo in fitti sottoboschi caratterizzati da tinte grigio-scure".
I "nuovi" Alcest tornano in Italia per promuovere la loro ultima fatica, "Shelter". Con loro, i druidi Hexvessel e i The Fauns. Ecco il resoconto della serata.
La recensione di "Shelter" degli ALCEST: "Neige porta a compimento la sua personale opera di bonifica sonora".
La recensione di "Metodo Paranoico-Critico" degli ANOTHER DESTINY PROJECT: "un'idea sicuramente particolare e che non può fare a meno di dividere".
La recensione di "3725" dei MAELSTROM: "Una solida linearità che restituisce momenti di assoluta poetica e allo stesso tempo memorizzabili ritornelli di grande umanità".
"Void Mother" degli OBSCURE SPHINX è Hot Album su Metalitalia.com: " Un rituale nero manipolato dalle fila dominatrici della sacerdotessa Wielebna, un tappeto di riff e distorsioni al completo servizio di questa cerimonia maledetta".
La recensione di "Monday Hangover" dei TRYPTAMIN: "Trottola impazzita alla ricerca dell'equilibrio ideale tra progressive, pop e rock elettronico".
La recensione di "A Portrait Painted By The Sun" dei FINNR'S CANE: "il trio dell'Ontario torna in una veste rivisitata, molto più incline al versante black delle proprie influenze".
La recensione di "A Perfect Dawn" dei FROM OCEANS TO AUTUMN: "Un lavoro che si nutre delle premature atmosfere autunnali di un'estate oramai volta al termine".
La recensione di "The Final Revolution" dei PRO-PAIN: "Il muscoloso ritorno dell'hardcore senza tempo di stampo newyorkese".
La recensione di "Erathems" dei CRONIAN: "...un disco che presenta la band nelle sue vesti più melodiche ed atmosferiche".
La recensione di "Gaffe" dei PIGS: "La vera gaffe sarebbe prendere questa parentesi troppo sul serio".
La recensione di "Redaction Artifacts" degli EAST OF THE WALL: "Un serial killer deviato e meticoloso".
La recensione di "Slow Sun" dei MOOTH: "...la scarnificazione più totale di qualsiasi elemento aggiuntivo che possa ricondurre anche alla più piccola influenza melodica o avanguardistica".
La recensione di "Raise The Curtain" degli IDEOGRAM: "Maschere e make-up teatrali così come teatrale è la loro musica".
La recensione di "Deep" dei DOTZAUER: "Un concept di malessere e perdizione verso i granitici abissi marini".
La recensione di "Gators Rumble, Chaos Unfurls" dei GLORIOR BELLI: "Orecchiabilità ed enfasi dominano sul lato nero dell'insieme, lo schiacciano".
La recensione di "To Sail Black Waters" dei SECRETS OF THE SKY: "Sensazioni bipolari e oscuri presagi impregnano l'esordio del sestetto di Oakland".