6.0
- Band: AAVV
- Durata: 01:00:00
- Disponibile dal: /03/2005
- Etichetta: Trustkill Records
- Distributore: Universal
Prima video-compilation in DVD edita dalla Trustkill Records, “Trustkill Video Assault Vol. 1” raccoglie e riunisce tutti i filmati finora realizzati dalla label statunitense, per una sessantina di minuti di piacevole passatempo. Dodici video da gustare e dieci band da ascoltare o, se non le si conosce già, da scoprire. A dirla tutta, il prodotto non è così entusiasmante, come lo era ad esempio “Eye For An Eye” della Century Media (nel quale, peraltro, facevano la loro comparsa parecchi dei video realizzati dalle band della Trustkill), però è certamente in grado di dare spunti di interesse e curiosità, oltre ad indicare il notevole stato di salute del roster dell’etichetta. La parte del leone, con due clip a testa, la fanno gli Eighteen Visions e i Bleeding Through, con i primi in evidenza nel filmato della stupenda “You Broke Like Glass”, nel quale una conturbante coppia di fanciulle amoreggia in maniera piuttosto spinta, prima di scoprire che una delle due lei ha anche un lui; meno riuscito, invece, è “Waiting For The Heavens”; i Bleeding Through, con il loro death-core di stampo svedese al quale le tastiere danno un feeling apocalittico superbo, ci deliziano con “Love Lost In A Hail Of Gunfire” e “On Wings Of Lead”, bei filmati entrambi. Divertenti i video dei Roses Are Red (il pezzo, però, non dice granché), dei Nora e dei Throwdown, quest’ultimo in piena atmosfera “Fight Club”. Poison The Well e Hopesfall, due fra le band più originali del lotto, si limitano a fare presenza, mentre Most Precious Blood e Armsbendback trasmettono rispettivamente inquietudine e disperazione con le loro performance. Da dimenticare, purtroppo, l’operato degli Open Hand, un gruppo che non ha entusiasmato per niente chi scrive. Miserrimo il contenuto extra del DVD, consistente in vari spezzoni e trailer provenienti dai DVD dell’Hellfest 2002 e 2003 e da quello del New England Metal And Hardcore Festival 2003; risulta simpatica, invece, l’idea di inserire una breve introduzione parlata per ogni video della tracklist. Tutto sommato, “Trustkill Video Assault Vol. 1” è un prodotto sufficientemente valido, ma che mostra solo una piccola parte del movimento metal-core americano, il quale sta assumendo davvero dimensioni insperate.