6.0
- Band: AAVV
- Durata: 01:08:37
- Disponibile dal: 06/12/2005
- Etichetta: Century Media Records
- Distributore: EMI
Terzo volume per “Visual Rebellion”, la raccolta di video metal che la tedesca Century Media Records propone per promuovere, presentare, ma anche riassumere, le migliori frecce alla faretra del proprio capiente arco. Diciotto clip per diciotto formazioni dal diverso stile, nonché dal diverso valore e dalla mutevole importanza, sia all’interno della label stessa, sia – e soprattutto – all’interno dell’attuale scena metallica. Cinque, a giudizio di chi scrive, sono le band che, in modo imprescindibile, hanno fatto e/o stanno facendo la storia della nostra musica preferita… e certamente il primo posto non poteva che spettare ai leggendari Napalm Death, autori, con la loro “Silence Is Deafening”, di un’overture decisamente spaccasassi; ed è sempre stupendo notare come le schizzate movenze di Barney Greenway incarnino alla perfezione quello che è il modus operandi lirico-strumentale del combo! Nevermore (molto tooliano, il loro video rammenta appunto quello di “Stinkfist”), Dark Tranquillity, Strapping Young Lad e Sentenced sono le altre quattro punte del pentacolo della Century Media che sanno farsi valere ottimamente anche a livello visivo. Non mancano le formazioni di (relativo) secondo piano, come possono essere i Naglfar, gli israeliani Orphaned Land, i The Haunted, né i metal-core gods Shadows Fall e God Forbid (scarsino davvero, però, il loro filmato dal vivo), né – e qui ci tocca dire purtroppo – le rimanenze classic-power del roster dell’etichetta, ovvero Nocturnal Rites e Firewind: passi per la musica, accettabile almeno quanto tradizionale, ma i video fanno davvero pena… un pugno nello stomaco senza pietà! Scorrono veloci i Manntis e i Brand New Sin, due combo che non sembrano dire granché, mentre ottimamente realizzato è il clip degli Impaled, un incrocio tra Frankenstein, X-Files, un film muto e “One” dei Metallica… poi, che gli Impaled siano dei cloni assoluti dei Carcass lo si capisce solo dal fatto che riescono a nominare, in modi assurdi, anche gli assoli eseguiti durante la loro “Preservation Of Death”. E i Diecast? Spassoso e pacchianissimo, il loro “Rise And Oppose” è una bella presa in giro per le decine di filmati hip-hop MTViani, pieni di belle ragazze in piscina che flirtano con il pompatissimo rapper di turno. Una menzione particolare di merito va comunque al regista Roger Johansson, autore di video sempre particolari, originali e proprio belli da vedere! Una compilation gustosa che, per chi non possiede canali tematici o non ha voglia di spulciare per la rete, potrebbe essere interessante.