6.0
- Band: ARCH ENEMY
- Durata: 02:15:00
- Disponibile dal: 24/11/2008
- Etichetta: Century Media Records
- Distributore: EMI
Un altro DVD degli Arch Enemy? La domanda che vi sarete posti tutti quanti è più che lecita in quanto la band svedese ha pubblicato il precedente “Live Apokalypse” appena due anni fa e vi è per ovvi motivi temporali un solo nuovo disco in mezzo. La formazione in effetti ha avuto qualche tentennamento col temporaneo abbandono di Christofer Ammott, ma ciò è pressoché irrilevante alla causa delle due release, poiché nel piatto forte del “Live Apokalypse” (il concerto di Londra), il chitarrista svedese era presente, così come in questa performance, in scena per l’occasione nella terra del Sol Levante. A giudicare dal successo ottenuto dall’ultimo disco “Rise Of The Tyrants”, è naturale ipotizzare una brillante operazione commerciale per battere il ferro fin che è caldo, tanto più che il quintetto di Halmstad non sembra particolarmente ispirato già da un paio di dischi a questa parte. Detto questo, non possiamo che elogiare la bontà del prodotto in questione a cominciare dall’eccellente resa sonora con mixaggio firmato Andy Sneap, passando per una regia dinamica e puntuale, fino ad arrivare all’ottima prestazione fornita dalla band. La parte del leone la fanno come sempre i fratelli Amott, impeccabili alla sei corde, ma anche la sezione ritmica formata dalla consolidata coppia Sharlee D’Angelo al basso e Daniel Erlandsson alla batteria non concede sbavature. Particolare attesa per la prestazione della bella Gossow, che appare in realtà convincente sia nello scream che nel growl, insinuando qualche malizioso dubbio sulla presenza di eventuali ritocchini da studio. La setlist predilige come prevedibile le ultime pubblicazioni della band scandinava, con un occhio di riguardo all’ultimo e non troppo amato dal sottoscritto “Rise Of The Tyrants”, ciò nonostante lo spettacolo risulta gradevole e senza cali di tensione dalla prima all’ultima nota. Chiamato in causa più volte “Wages Of Sin”, tra cui citiamo le ottime “Enemy Within” e “Dead Bury Their Dead”, mentre nel finale il terribile trittico “Nemesis”, “We Will Rise” e “Fields Of Desolation manda definitivamente in estasi la numerosa e partecipe platea giapponese. Ottima la scelta di due pezzi come “Dark Insanity” e “Silverwing”, che faranno la gioia dei più vecchi estimatori e in grado di tamponare la delusione patita per l’assenza di pezzi dal sempre amato “Stigmata”. Precisiamo che ad aumentare la carne al fuoco ci sarà un secondo DVD in grado di raccogliere frammenti di vita da tour e video promozionali vari, oltre alla possibilità di scegliere tra numerose versioni fra le quali spicca la deluxe comprensiva di doppio CD audio, i fan difficilmente riusciranno a resistere a tutto questo ben di Dio e possiamo ben capirli dal momento che ci troviamo ancora una volta al cospetto di un prodotto altamente professionale, tuttavia chi ha già acquistato il precedente DVD potrebbe tranquillamente aspettare buone nuove dallo studio.