
7.0
- Band: ASSASSIN
- Durata: 03:00:00
- Disponibile dal: 23/11/2012
- Etichetta: Steamhammer Records
- Distributore: Audioglobe
Gli Assassin sono tornati quelli di una volta e questo lo avevamo già capito con il valido album “Breaking The Silence” di due anni fa. Adesso finalmente c’è anche un doppio DVD a rendere giustizia ad una delle più importanti thrash metal band della scena teutonica degli Anni ’80: il video alterna esibizioni live tenute dalla band durante un tour in Giappone e lunghe digressioni fatte dai membri del gruppo, ma anche dai loro amici, manager, ex membri, musicisti di altre band che spiegano la storia, le scelte e lo spirito di questa killer band ancora oggi innamorata del thrash metal. Il DVD è ben strutturato ed è un documentario interessante soprattutto per i fan di lungo corso della band, ma ciò che purtroppo manca inesorabilmente – e non è colpa né della Steamhammer né degli Assassin – è l’archivio di immagini del periodo più importante per la band, ossia gli Anni ’80. Purtroppo girare un videoclip o anche un video amatoriale, o avere un archivio di foto sconfinato vent’anni fa era praticamente pura utopia. Oggi qualsiasi gruppetto può avere a disposizione un archivio di foto e video da far impallidire i gruppi di trent’anni fa. Ci manca vedere gli artefici del thrash degli Anni ’80 in tutto il loro splendore, durante la loro ribelle gioventù! Molto divertente è l’inizio in cui il manager della band contatta uno ad uno i singoli membri impegnati nei loro hobby preferiti, come Robert Gonnella, lo storico cantante degli Assassin, intento a fare l’ultrà nella curva dei tifosi del Fortuna Düsseldorf, la squadra di calcio della sua città. Viene ricostruita un po’ alla volta, durante tutto l’arco del video, la storia della band: dagli esordi sotto il nome Satanica agli anni d’oro, quando gli Assassin sfornarono due capolavori del thrash metal come “The Upcoming Terror” e “Interstellar Experience”. Proprio sul loro secondo album gli Assassin svelano come la release dovesse durare complessivamente 45 minuti, mentre in realtà la versione finale del disco consta soltanto mezz’ora. Non ci stancheremo mai di ringraziare la band per aver suonato in modo frenetico i brani di quel disco e di averci regalato canzoni indimenticabili del calibro di “Abstract War”. E così scopriamo anche che il brano finale di quell’album, “Baka”, venne scritto dalla band direttamente in studio di registrazione. Si menzionano di continuo mille ricordi ed aneddoti sulle persone conosciute o sui primi concerti tenuti, come quello assieme a Messiah e Darkness. Gonnella e Scholli, chitarrista, ricordano anche i vari tentativi di riformare la band durante gli Anni ’90, quando Gonnella viveva in Asia, e poi nel 2002 quando vennero invitati al Wacken Festival per il concerto della reunion, proposta che poi rifiutarono. I brani suonati in sede live e qui riportati mostrano una band in forma trascinata da un ottimo frontman come Gonnella, il cui particolare timbro di voce è ancora riconoscibilissimo. Ancora oggi gli Assassin riescono a far esplodere un palco mentre suonano brani devastanti come “Abstract War” o “Nemesis” o “Bullet” o la coinvolgente “Assassin”. La qualità dei video live e delle immagini in generale è buono, ma si vede che alle spalle non c’è una produzione milionaria. Ma poco importa, del resto stiamo parlando di un gruppo thrash metal dove a parlare deve essere soltanto il metallo picchiato duro! Giudizio conclusivo? Gli Assassin sono una grande band ed il giudizio non è dato soltanto dalla nostalgia per il thrash metal tedesco gli Anni ’80. GO, FIGHT, KILL! ASSASSIN!