7.5
- Band: CHILDREN OF BODOM
- Durata: 01:59:34
- Disponibile dal: 15/01/2007
- Etichetta: Spinefarm
- Distributore: Universal
Accanto al secondo CD live dei Bodom è stato anche pubblicato il primo DVD ufficiale: “Chaos Ridden Years – Stockholm Knockout Live”. Filmato il 5 febbraio 2006 a Stoccolma, il concerto è l’apoteosi alcolica del melodic death metal, con il gruppo all’apice della forma fisica e una scaletta perfetta Alexi e soci dimostrano perché sono arrivati in cima e perché sono una band da vedere dal vivo: come pochi riescono a fondere potenza, tecnica, coinvolgimento e humor. Suoni paurosi e meglio apprezzabili in modalità 5.1, errori e sbavature lasciate intatte a testimonianza della veridicità dei nastri, i soliti assoli e la battle tra Alexi e Janne (scelta discutibile, ma che la formazione continua a portare avanti), e le classiche burle della formazione (“Oops I Did It Again” e la theme del Titanic). Dal punto di vista tecnico/registico il risultato è impressionante, con un suono davvero sopra la media e delle riprese eccellenti (lo show è stato ripreso da diciassette telecamere), raramente avrete visto qualcosa del genere su un DVD metal. La parte relativa al documentario è sempre completa, ma a tratti noiosa, e non regge il confronto con il dispiego di mezzi della controparte live. Se i filmati sono, a volte, necessariamente di bassa qualità, il ritmo è abbastanza lento e i menù sono decisamente scadenti. A livello contenutistico si vedono gli esordi e la storia dei membri del gruppo sin dagli inizi, andando dall’ubriachezza molesta alla distruzione di camere d’albergo, a Laiho bambino col violino in mano. Delle chicche niente male, che unite ai video promozionali, alla photo-gallery (ma a chi cazzo può interessare?) e scene tagliate, rendono davvero appetibile questo home video. A causa della realizzazione sbilanciata e del documentario un po’ noioso non riguarderete molte volte la seconda parte del suddetto DVD, ma la parte live ha davvero pochi rivali, e i contenuti sono davvero esaustivi, tanto da rendere “Chaos Ridden Years” un acquisto consigliato.