8.0
- Band: EXTREMA
- Durata: 03:00:00
- Disponibile dal: /06/2007
- Etichetta: Scarlet Records
- Distributore: Audioglobe
Ed eccolo il tanto atteso dvd, degno completamento del live cd uscito poco fa. “Murder Tunes & Broken Bones” è un signor dischetto che farà felici i fans degli Extrema ed al contempo potrebbe essere un utile Bignami per coloro che non li conoscessero. Il dvd si divide in due dischi: il primo, oltre alla riproposizione del live al Rolling Stone (rimandiamo alla recensione su questo stesso sito), contiene tutti i videoclip della band. Le vere chicche sono però contenute nel secondo dischetto, ovverosia un documentario sulla vita degli Extrema dagli esordi ai giorni nostri e quattro spezzoni di live particolarmente importanti per Tommy Massara e soci. Il documentario è piuttosto ben fatto ed alterna materiale d’epoca ai commenti di GL, Tommy, Mattia e Paolo. La storia della band viene trattata sin dagli esordi in maniera abbastanza esauriente, fatto salvo per il periodo di “The Positive Pressure (Of Injustice)” e di “Better Mad Than Dead”, ingiustamente relegati in un angolino (probabilmente per mancanza di materiale video di supporto). GL e Tommy si contendono ripetutamente la scena, ma alla fine è l’esuberante singer che la fa da padrone. A far da contraltare al dinamico duo troviamo i commenti pacati ma entusiasti di Mattia Bigi e qualche giusto spazio concesso a Paolo Crimi, da pochi anni nella band. Per quel che riguarda i live, assolutamente da non perdere il concerto di Nova Gorica del 1990, una vera chicca per i fans, che si potranno anche godere due tracce che non sono mai state registrate. Altra tappa fondamentale, forse la più importante per la vita della band, è il live allo stadio Delle Alpi del 1993 appresso al carrozzone dei Metallica. Per concludere, vale la stessa cosa detta per il cd live: gli Extrema su palco spaccano di brutto, sarebbe un vero peccato perdersi questa uscita che ha oltretutto un certo valore storico, ripercorrendo i vent’anni della band e del metallo in Italia. Ad oggi dvd dell’anno, almeno per il sottoscritto.