6.5
- Band: GOD FORBID
- Durata: 03:40:00
- Disponibile dal: 29/08/2008
- Etichetta: Century Media Records
- Distributore: EMI
Doppio DVD celebrativo per gli statunitensi God Forbid, uno dei gruppi seminali di tutto il movimento metal-core – ormai in lento decrescendo – che però non è mai riuscito a trovare la stessa via del largo successo che invece hanno percorso i vari Killswitch Engage, Shadows Fall, Trivium, Chimaira, Bleeding Through ed As I Lay Dying. In Italia, infatti, non possiamo certo dire che la band di Byron Davis e dei fratelli Coyle sia fra le più conosciute fra quelle salite alla ribalta negli ultimi tre-quattro anni. Comunque sia, nulla toglie ai God Forbid il merito di aver contribuito a fornire linfa ad un genere che ha saputo rianimare un continente (l’America) ed un’intera generazione di metalkid. Con questo prodotto dal titolo vagamente altisonante – “Beneath The Scars Of Glory And Progression” – i ragazzi del New Jersey si mettono a nudo sia sul palco, sia negli aspetti più caciaroni e disastrati della vita on the road, fino a giungere ad una divertente serie di interviste personalizzate, durante le quali ogni membro della formazione viene descritto e giudicato dai suoi compagni. Come spesso succede, anche questo DVD non offre sottotitoli, quindi risulta piuttosto arduo mantenere alte attenzione e concentrazione nella visione delle due ore di documentario contenute nel secondo dischetto ed intitolate appunto “The Documentary: Rated R For Real”. Ben realizzato e a tratti spassoso, il lungo filmato è però alquanto pesante da digerire, a meno che non siate proprio superfan della band. Nel primo disco, ecco invece i settanta minuti del concerto tenuto nella casalinga Starland Ballroom di Sayreville, una soddisfacente resa dal vivo che mostra il piglio dinamico e la potenza on stage dei God Forbid, per una setlist impostata in modo equo tra i quattro full del combo, sebbene gli ultimi “Gone Forever” e “IV: Constitution Of Treason” abbiano qualche arma in più. Discreta ma non esaltante la resa sonora, un po’ troppo caotiche le riprese e un po’ poco inquadrato il pubblico, solo nel finale veramente scatenato. Di seguito, la classica raccolta di videoclip. Insomma, un DVD che certamente farà gola, come già detto, agli aficionados dei simpatici americani in questione; non un documento epocale, però, per un gruppo che ha raccolto meno di quanto ha seminato. Ed ora attendiamo ovviamente il nuovo album, previsto per l’inverno.
NB: aggiungete pure mezzo voto se siete fra gli aficionados di cui sopra.