8.0
- Band: IN FLAMES
- Durata: 01:32:00
- Disponibile dal: 09/23/2016
- Etichetta: Nuclear Blast
- Distributore: Warner Bros
Nei loro venti e passa anni di vita gli In Flames hanno cambiato più volte pelle, quindi, dopo aver catturato dal vivo sia la versione 1.5 (“The Tokyo Showdown”) che quella 2.0 (“Used And Abused: In Live We Trust”), si sentiva la necessità di una nuova testimonianza live, puntualmente arrivata con “Live From The Heart Of Gothenburg”. Registrato a fine 2014 davanti al pubblico di casa – scelta saggia, anche se ciò ci costringe ad assistere ai dialoghi in svedese sottotitolati – il DVD porta nei nostri salotti uno show mastodontico (10.000 gli accorsi allo Scandinavium, illuminati a giorno da un impianto luci secondo solo ai veri Gods Of Metal), ben distante da band ‘cugine’, dai Dark Tranquillity ai Soilwork, impegnate in tempi più o meno recenti in operazioni similari. Detto della parte scenografica, con la sempre adrenalinica regia del veterano Patric Ullaeus, pure dal punto di vista musicale si rasenta la perfezione; anche se, ne siamo certi, la scelta di dedicare più di metà tracklist agli ultimi due album (quelli post Jesper Strömblad) e solo sei pezzi al periodo che va “Colony” a “Come Clarity” (saltando a piè pari i precedenti, come ormai abitudine) farà storcere il naso ai fan più nostalgici. D’altro canto, come noto, Friden e soci non amano guardarsi troppo alle spalle e il lato positivo è che le aree di contatto con il precedente DVD sono minime (la saltellante “Only For The Weak”, le classiche “Trigger”, “Cloud Connected” e “The Quiet Place”). Se a questo aggiungiamo che i numerosi estratti del controverso “Siren Charms” – tra cui citiamo “With Eyes Wide Open” e “When The World Explodes” (accompagnate rispettivamente da una suggestiva costellazione di torce digitali e dall’avvenente soprano Emilia Feldt), così come la sempre bella “Through Oblivion” e un’inedita versione di “Rusted Nail” – rendono decisamente meglio in sede live, ecco spiegato l’elevato valore di quest’opera, testimonianza fedele del nuovo corso degli infiammati (di none e di fatto, visto il pirotecnico finale sulle note della classica chiusura affidata a “Take This Life”). Piuttosto, l’unico appunto che ci sentiamo di muovere è relativo alla totale assenza di contenuti bonus, di per sé non imprescindibili, ma comunque sempre graditi ai collezionisti più accaniti per conoscere più da vicino i propri beniamini, ripresi invece in quest’occasione soltanto nei tempi regolamentari dei 90 minuti on stage. Ciò detto, “Live From The Heart Of Gothenburg” resta un prodotto pressochè perfetto sotto molteplici punti di vista (scenografico, qualità video e audio), nonchè un’ideale diapositiva per sintetizzare il secondo decennio di vita della band svedese (segnato, oltre che dall’uscita di Strömblad, dal meno traumatico abbandono dello storico batterista Daniel Svensson, di cui questo live rappresenta il testamento artistico). In attesa di voltare l’ennesima pagina con l’imminente arrivo del nuovo “Battles”, consigliamo l’acquisto a chi porta nel cuore, oltre ai primi storici dischi, anche gli ultimi lavori della celeberrima band di Gothenburg.