8.5
- Band: IRON MAIDEN
- Durata: 03:36:00
- Disponibile dal: 22/05/2009
- Etichetta: EMI
- Distributore: EMI
Il momento tanto atteso è arrivato: “Flight 666”, il primo film dedicato alla Vergine di Ferro, dopo aver fatto la comparsa sul grande schermo diventa disponibile anche a coloro che per un motivo o per l’altro non hanno potuto assistere alla proiezione dell’acclamata pellicola. 50.000 miglia percorse, 23 concerti in 5 continenti in soli 45 giorni, un intero boeing 747 opportunamente modificato per contenere l’imponente palco che ha fatto da cornice al tour di “Powerslave”: indubbiamente gli Iron Maiden hanno dalla loro parte un budget di cui poche band nel panorama metal possono disporre, ma in questo caso non possiamo fare altro che tributare il nostro apprezzamento di fronte ad un’impresa di tale portata. Come era lecito aspettarsi il film è stato riportato fedelmente su supporto ottico con l’ovvia comodità di poterselo gustare sul divano di casa in assoluta tranquillità e con la possibilità di saltare da una scena all’altra per gustare e rigustare ogni momento del film. “Flight 666” regala esattamente ciò che promette: un documentario schietto e sincero sulla vita on-the-road della Vergine di Ferro con ovvi momenti di felicità, perplessità, emozione ed evidente preoccupazione esposta in più di un’occasione dai membri della band. Non solo i cinque beniamini della storica formazione inglese, ma anche l’intera troupe e manager che hanno consolidato la fortuna e il successo degli Iron: interviste, aneddoti e ovviamente grasse risate si riveleranno la cornice perfetta ai numerosi spezzoni in cui ogni membro della band risponde alle domande poste da giornalisti e fan dislocati per il mondo. Non aspettatevi una noiosa sequenza di interviste: il lato live della band è parte integrante del film e gli spezzoni girati per le tappe del “Somewhere Back In Time Tour” sono assolutamente spettacolari e testimonianza autentica del lato più vero ed apprezzato dai fan di mezzo mondo. Determinante, durante la proiezione delle performance dal vivo, l’utilizzo del Dolby Digital (e DTS) che riesce a ricreare perfettamente l’atmosfera dell’esibizione rendendo ancora più coinvolgente la visione. Non mancano ovviamente i sottotitoli in lingua italiana, che faranno la felicità di chiunque non mastichi alla perfezione l’inglese. Fortunatamente le sorprese non sono finite: come avrete potuto constatare dalla tracklist, è presente un secondo DVD che riproduce in maniera integrale i sedici pezzi inclusi in “Flight 666”. Ecco quindi snocciolati tutti gli highlight di “Powerslave”, “Somewhere In Time” e “Seventh Son Of a Seventh Son”, accostati ovviamente agli altri cavalli di battaglia di casa Maiden: seppure la visione dei vari spezzoni non sia ovviamente continuativa come quella di un classico concerto, è apprezzabile l’idea di rivedere in scaletta brani da tempo dimenticati e riproposti solo per questo tour commemorativo. Forse non avrebbe guastato sul primo DVD qualche sezione aggiuntiva come “scene tagliate” o il commento degli autori (Sam Dunn e Scot McFadyen) ma è bene non lamentarsi troppo di fronte ad un’opera tanto ambiziosa e ben riuscita. Per coloro che viaggiano di pari passo con la tecnologia, è bene far notare la presenza di un’edizione in Blu-Ray con video 1080p che si preannuncia altamente spettacolare dal punto di vista visivo. “Flight 666” è una testimonianza vivente di quanto gli Iron possano ancora risultare attuali e carismatici a quasi trent’anni dalla loro apparizione sulle scene. E ancora una volta non possiamo fare altro che concludere dicendo: UP THE IRONS!