8.0
- Band: KREATOR
- Durata: 02:10:00
- Disponibile dal: 30/08/2013
- Etichetta: Nuclear Blast
- Distributore: Warner Bros
I Kreator sono al momento considerati da gran parte degli ascoltatori come la miglior formazione europea in ambito thrash. Da quel “Violent Revolution” targato 2001 che aveva riportato la band su stili più vicini alla propria fanbase, il gruppo ha piazzato uno dietro all’altro una serie di colpi vincenti che, grazie a un sound legato alle tradizioni del genere ma allo stesso tempo reso attuale da una fine ricerca melodica, gli ha permesso di raggiungere anche l’audience più giovane. Non è da tutti riuscire in un’impresa del genere, quando la biografia dice chiaramente che gli anni di attività sono ben trenta. Merito sicuramente dell’astuzia del leader Mille Petrozza e di una cura dell’aspetto scenografico che spesso e volentieri pone ogni concerto dei Kreator un passo avanti rispetto a quelli di altre band dello stesso genere. A dicembre 2012, sei mesi dopo la pubblicazione dell’ultimo e più che discreto album “Phantom Antichrist”, il gruppo ha registrato lo show tenuto presso il locale Turbinenhalle di Oberhausen, Germania, e ora pubblica quella performance sul qui presente live DVD/Blu-ray. La scaletta è praticamente quella dell’ultimo tour e comprende sia brani recenti, proposti soprattutto nella prima parte, sia i più aggressivi classici degli anni ottanta come “Endless Pain”, “Flag of Hate”, “Tormentor” o “Pleasure To Kill”. Sebbene dal punto di vista della scelta dei pezzi non ci sia quindi spazio per grosse sorprese, lo show è un concentrato di adrenalina pura, valorizzato da una bella scenografia che riprende l’artwork di “Phantom Antichrist” e da suggestivi effetti di luce. Le riprese in alta definizione effettuate con un buon numero di telecamere, tra cui alcune in mezzo al pogo e altre montate sulle chitarre, consentono di apprezzare il concerto da parecchie angolazioni e spesso si ha l’impressione di trovarsi quasi di fronte a un videoclip. A lasciare questa impressione contribuisce infatti anche la qualità del suono disponibile sia in stereo che in 5.1 e DTS, con la performance di ogni componente perfettamente bilanciata nel mix e apparentemente priva di grosse sbavature, al punto da sollevare il solito dubbio su qualche intervento correttivo di troppo in studio. Il pubblico tedesco si sa, non è dei più caldi ed esagitati ma dà il suo contributo intonando a gran voce i ritornelli e animando la platea verso metà show con vorticosi circle pit e wall of death. Accompagnato da un artwork curato e da una sezione bonus con il “making of” del live e i video di “Phantom Antichrist” e “Civilization Collapse”, “Dying Alive” è quindi un documento che testimonia l’attuale ottimo periodo che la carriera dei Kreator sta vivendo.