voto
7.0
7.0
- Band: RHAPSODY OF FIRE
- Durata: 03:15:00
- Disponibile dal: 06/07/2007
- Etichetta: Magic Circle
- Distributore: Audioglobe
Primo e atteso DVD per i Rhapsody Of Fire nonché occasione per tutti i fan di vedere finalmente le esibizioni live di questa band. Dal primo tour datato 2000 di spalla agli Stratovarius, la formazione capitanata dalla coppia Turilli/Staropoli è notevolmente migliorata in sede live ed è ora in grado di offrire prestazioni di tutto rilievo. Un DVD era quindi quello che ci voleva per coronare una carriera ormai decennale. Il prodotto in questione si presenta come un succulento doppio live DVD con immagini tratte dal tour canadese del 2005 e dalle esibizioni al tedesco Earthshaker Festival e al ceco Masters Of Rock. L’impostazione del lavoro è molto simile agli “Hell On Earth” dei compari Manowar, ossia con tracce live alternate ad immagini da dietro le quinte, con interviste alla band, ai fan e agli addetti ai lavori. La scaletta delle canzoni presenti è del tutto rappresentativa del repertorio Rhapsody Of Fire e si passa dalle più recenti “Unholy Warcry” o “Erian’s Mystical Rhymes” alle ormai celebri “Land Of Immortals” ed “Emerald Sword”. Molto buona la prestazione della band, con particolare rilievo per l’imponente lavoro svolto da Alex Staropoli alle tastiere. Fabio Lione si conferma un frontman efficace oltre che un cantante assolutamente all’altezza, muovendosi con disinvoltura anche sui pezzi più impegnativi come l’emozionante “Lamento Eroico”. La risposta dei fan è decisamente entusiastica e dimostra il successo di cui ormai gode questo gruppo. Dal punto di vista della qualità delle registrazioni si può notare una differenza tra le riprese ultra-professionali delle date canadesi e le immagini relative alle esibizioni europee, dall’audio decisamente meno soddisfacente. Molti gli extra presenti sia sul primo che sul secondo DVD, tra cui documentari con il making-of e i videoclip di “Unholy Warcry” e “Magic Of The Wizard’s Dream”, la collaborazione con Christopher Lee, scorci di sala prove ed interviste ai membri della band intenti ad illustrare al pubblico i loro costosissimi strumenti. Non mancano anche due inediti, intitolati “Age Of The Red Moon” e “Power Of Thy Sword”, dei quali però non sappiamo dirvi nulla in quanto non presenti (così come i sottotitoli) nella copia promozionale pervenutaci. In definitiva, un lavoro che è stato ben realizzato, anche se a tratti appare un po’ prolisso ed evidenzia, come detto, qualche pecca dal punto di vista dell’audio. Inutile dire che chi ama i Rhapsody Of Fire apprezzerà sicuramente “Visions From The Enchanted Lands”, nell’attesa che il gruppo torni ad esibirsi anche in madrepatria.