7.0
- Band: STRAPPING YOUNG LAD
- Durata: 01:30:00
- Disponibile dal: 15/11/2004
- Etichetta: Century Media Records
- Distributore: Self
E arriva il DVD celebrativo anche per gli Strapping Young Lad, la formazione che vede al suo interno due geni assoluti del metallo mondiale, quali il cantante/chitarrista Devin Townsend ed il batterista Gene Hoglan. Dopo tre studio-album di successo, il primo dei quali, “Heavy As A Really Heavy Thing”, viene costantemente omaggiato da Metalitalia.com nel frontespizio della finestra di Windows, ed un disco dal vivo, la band ha filmato per intero il devastante concerto tenuto al Commodore Ballroom di Vancouver, loro città d’origine. Della prova live, in verità, non c’è più di tanto da dire: Devin, Gene, Jed Simon (chitarra), Byron Stroud (basso, ora anche nei Fear Factory) ed il tastierista Munash Sami sono delle terrificanti macchine da palco…e basti osservare i loro visi, i loro sguardi ed il loro incedere attraverso le quinte del palazzetto, pochi secondi prima di calcare le assi del palco, per comprendere che ciò che si andrà ad assistere sarà qualcosa di davvero poco umano. L’impatto caotico, meccanizzato e visionario della loro musica è ben trasposto dalle movenze del gigantesco Hoglan, asserragliato dietro (dietro? Sopra!) il suo drumkit, e dalla performance invasata, coinvolgente e spontanea, oltre che tecnicamente impeccabile, di Devin Townsend, il quale dal vivo perde solamente poche briciole del suo cangiante spettro vocale. La scaletta è stata ben scelta, alternando brani da tutti i dischi del gruppo, anche se l’inizio è dominato dai pezzi dell’ultimo album omonimo, dal quale si segnalano per intensità “Aftermath” e “Relentless”; esecuzioni memorabili anche per le canzoni più famose della band, ovvero “Detox” e “All Hail The New Flesh”, quest’ultima proposta come primo bis, mentre fanno bella figura anche le più datate “SYL” e “In The Rainy Season”. La qualità delle immagini è buona, così come la scelta delle inquadrature, a volte proposte in più quadranti contemporaneamente e – meno male! – poco schizofreniche…già la musica degli Strapping Young Lad crea caos, figuriamoci le eventuali immagini nevrotiche! Sottotono i contenuti extra del DVD: due video (quelli di “Relentless” e “Detox”, per chi scrive uno dei video metal più belli di sempre) e due brevi sezioni dedicate ad un’intervista alla band ed al backstage on the road sono infatti un po’ pochino e un po’ troppo canonici, almeno per una formazione di pazzi genialoidi. Ultimo appunto, prima di consigliare l’acquisto di “For Those About To Rock” ai fan degli SYL: sorprendente vedere come il Townsend “giù dal palco”, posato ed intellettuale, sia l’esatto opposto di ciò in cui si trasforma on stage: un diavolaccio stempiato e sogghignante… Grande!