7.5
- Band: TANKARD
- Durata: 04:56:00
- Disponibile dal: //2006
- Etichetta: AFM Records
- Distributore: Audioglobe
Quanti anni sono passati da quando i Tankard hanno mosso i primi passinel music business? E quanti dal capolavoro assoluto “The MorningAfter”, primo serio(so) vagito di thrash ad alto tasso alcolico?Tantissimi. Molti di coloro che leggono queste righe nel 1984 non eranoancora nati, eppure magari oggi sono qui ad idolatrare la band di Gerrefianco a fianco a dei quarantenni che non si arrendono allo scorreredei tempi. Finalmente i Tankard si decidono a pubblicare un doppio DVDche, come titolo esemplificativo ha quello di “Fats, Ugly And Still(A)Live”, logica continuazione del live album datato 1991. I dischiseguono la logica delle uscite attuali, ovverosia un concerto,intervista, foto varie e raccolta di materiale vario inerente la band.Sul live nulla da eccepire: è un piacere ascoltare tracce storiche come”The Morning After”, “Zombie Attack”, “Beermuda”, “Space Beer”,”Chemical Invasion” e “Alien”. I Tankard sono anche una band da vedere,soprattutto per la performance di Gerre che, per chi non lo sapesse, èun panzone perennemente ubriaco nonchè una delle persone più zozze cheil sottoscritto abbia avuto modo di vedere on stage (e non solo). Laresa sul palco è discreta, con esecuzioni un po’ sbavate rispetto aquanto si sente su album, ma comunque apprezzabili in quantoestremamente sincere e cariche di energia. Assolutamente da vedere ivideo di “The Morning After” e di “Space Beer” (ai limite deldemenziale quest’ultimo), mentre “Minds On The Moon” ci mostra il latopiù serio della band, riuscendo comunque a risultare interessante.Discreti anche gli spezzoni tratti da vari concerti tenuti dai ragazzinel corso degli anni. Da segnalare la partecipazione al Bang Your Headdove, sfatando ogni possibile clichè metallaro, la band si presenta inpigiama in quanto scontenta di dover suonare nel primo pomeriggio,orario a loro dire più adatto per il sonno che per il metal. Sono anniche i Tankard ci regalano album discreti e nulla più (in attesadell’imminente “The Beauty And The Beer”), ma questo DVD, catturando imomenti migliori di una carriera sempre sopra le righe èconsigliatissimo a chiunque, visto il valore terapeutico: se non vipiace il thrash infatti potete sempre usarlo come un moderno prontuarioper il bevitore di birra. Divertentissimo.