Christian Rivel in ambito heavy metal classico è uno dei personaggi delmomento. Con gli Audiovision ha raggiunto la sintesi perfetta dellapropria proposta, fatta di hard rock e heavy metal con una fortecomponente cristiana. Il buon Christian risponde alle nostre domandeeducatamente ma piuttosto freddamente, come nella migliore tradizionescandinava. Ovviamente abbiamo approfittato per chiedere anchedell’attività della sua etichetta personale, la Rivel Records, verafucina di talenti.
PER PRIMA COSA, VORRESTI INTRODURRE IL PROGETTO AUDIOVISION AL PUBBLICO ITALIANO?
“Audiovision è un mio progetto solista con il quale intendo proporremateriale hard rock ed heavy metal che non rientra nei canoni dellealtre band delle quali faccio parte, cioè i Narnia, i DivineFire e iFlagship. Ho voluto fare quest’album con coloro che ritengo essere imigliori musicisti in circolazione per mostrare al mondo lepotenzialità degli Audiovision”.
RACCONTACI QUALCOSA DI PIÙ SUL VOSTRO ALBUM “THE CALLING”.
“Per questo album il processo di composizione è stato seguitoprincipalmente da me e dal chitarrista e produtore Lars Chriss. Volevoche uscisse un album con canzoni molto catchy e con grandi linee vocalie moltissime armonie, sulla falsariga di quanto già fatto dagli Sweet edai Queen. Queste grandi canzoni sono magnificamente supportatedapprima dal basso, dalla batteria e dalla chitarra ritmica esuccessivamente cesellate dalle tastiere che ricreano esattamentequello che avevo in mente: un buon mix di tracce heavy e veloci e dipassionalità a livello vocale. Questo è un disco che riascolterete permolte volte. Questo era ciò che volevo per ‘The Calling’, un hard rocksenza tempo ed allo stesso tempo un album heavy”.
QUALI SONO STATE LE TUE FONTI DI ISPIRAZONE QUANDO HAI COMPOSTO L’ALBUM?
“Le mie fonti di ispirazione guardano soprattutto al passato, a bandquali Whitesnake, Accept, Deep Purple, Styx, Sweet e molte altre. Cercodi attingere sia dal classico hard rock settantiano ed ottantiano, siadalle produzioni più recenti dotate di maggior freschezza”.
CI SONO MOLTE GUEST STAR SU “THE CALLING”: COME SEI RIUSCITO A METTERE INSIEME COSÌ TANTI VOLTI NOTI?
“Ci sono tanti ospiti sul mio solo album in quanto volevo che riuscissenella maniera migliore possibile, questa è la ragione. Alcuni sono mieiamici, ma la maggior parte di loro ha dei contatti con Lars Chriss cheha proposto loro di partecipare all’album. Il resto è storia. Tutticoloro che sono stati coinvolti lo hanno fatto perché il materialepiaceva loro e ovviamente sono stati pagati per la loro performance.Sono onorato e felice che sul mio album appaia gente che ha suonato coni Whitesnake, i Kiss e gli Europe e per non fare torto a nessuno vorreielencare tutti i partecipanti: Bruce Kulick, Jeff Scott Soto, TonyFranklin, Mats Leven, Mic Michaeli, Michael Höglund, Thomas Broman,Thomas Vikström, Lars Chriss, Mattias Eklundh, Janne Stark, TommyDenander, Carl Johan Grimmark, Andreas Lindahl, Jörgen Schelander,Michael Andersson e Sampo Axelsson. Spero di non aver tralasciatonessuno”.
QUANDO HAI DECISO DI FONDARE LA TUA ETICHETTA PERSONALE? E PERCHE’?
“Ho creato la Rivel Records per un motivo semplicissimo: volevo averela piena libertà artistica di fare ciò che voglio. Ti dirò che questa èstata la miglior decisione che abbia mai preso in tutta la mia vita.Principalmente la label si occuperà di immettere sul mercato I progettinei quali sono coinvolto, ma lavoreremo anche su altre band se ce nesarà il tempo”.
C’È UNA BAND CHE CONSIDERI LA TUA PRIORITÀ?
“Dipende dai vari progetti in cui sono coinvolto: adesso come adesso ti direi DivineFire, Flagship e Audiovision”.
DIVINEFIRE, NARNIA, AUDIOVISIO,N FLAGSHIP, GLI IMPEGNI CON L’ETICHETTA: NON CORRI IL RISCHIO DI DISPERDERE TROPPE ENERGIE?
“Questo è il mio lavoro, lo faccio a tempo pieno e sono felice di poteresprimere la mia voce in tutti I modi possibili. Ho talmente tante ideeche spaziano dal metal al musical che non posso racchiuderle tutte inuna band. Questa è la mia vita, la mia passione, e sono contento che lagente apprezzi I miei sforzi. Ho bisogno di molti progetti peresprimere appieno ciò che mi viene dal cuore”.
ORGANIZZERAI QUALCHE TOUR CON LA BAND?
“Non credo. La maggior parte dei miei progetti sono solo da studio. Lamia band principale per suonare dal vivo sono i Narnia e, se ci saràtempo, anche i DivineFire suoneranno qualche data. In ottobre adesempio, con questi ultimi andremo in Giappone e sono incredibilmentecarico per questa occasione. Abbiamo pianificato di suonare parecchiocon i Narnia quando uscirà il nuovo album l’anno prossimo”.
SEI SODDISFATTO DI QUANTO FATTO FIN’ORA CON LA RIVEL RECORDS?
“Sì, estremamente soddisfatto. In questi cinque anni tutto è andatomolto bene e, con l’arrivo di nuove uscite per l’etichetta le cose nonpotranno che migliorare”.
LASCANDINAVIA È FAMOSA PER LE SUE BAND PAGANE E SATANISTE. VOI INVECEDIFFONDETE UN MESSAGGIO CRISTIANO. AVETE AVUTO DEI PROBLEMI O AVETETROVATO OSTILITÀ SULLA VOSTRA STRADA?
“Io faccio ciò che sento come una chiamata, quindi, in questo caso,cerco di portare buone notizie attraverso la musica. La mia fede èimportantissima per me e Gesù è il mio più grande eroe: la strada cheha seguito nella sua vita mi è di costante esempio e voglio anch’ioprovare a vivere secondo quelle regole. La musica a mio parere è undono di Dio e non c’è giorno nel quale non ringrazi il Signore per lamia voce e per la capacità di scrivere belle canzoni che possonoraggiungere migliaia di persone. Vedo band che invece propagano unmessaggio oscuro e malvagio e la cosa mi fa dispiacere poiché queiragazzi non riescono a vedere i lati buoni della vita. Credo che ilmiglior modo di porsi sia proprio quello di mostrare di avere qualcosadi positivo da dire: così facendo si può illuminare la gente e magaricambiare il loro modo di vivere. Viviamo in un mondo estremamenteegocentrico ed io, con il mio comportamento e con il mio credo, cercodi mostrare alla gente che nella vita vi sono altri valori da cercare”.
LA QUALITÀ DEI VOSTRI PRODOTTI È PIUTTOSTO ALTA: AVETE IN PROGRAMMA QUALCHE NUOVA USCITA SOTTO RIVEL RECORDS?
“Grazie per il complimento, faccio del mio meglio per mantenere alto lostandard qualitativo. Le prossime release saranno le seguenti: ‘Hero’dei DivineFire, che uscirà a novembre di quest’anno, i Grimmark, ilsolo project del chitarrista dei Narnia, gli Essence Of Sorrow, lanuova band di Jani Stefanovic dei DivineFire, i 7 Days, che propongonoun metal sinfonico e vedono alla voce Thomas Vikström, ex Candlemass,e, per finire, gli Eternium, extreme melodic band”.
E’ VOSTRA INTENZIONE PROPORRE SOLO BAND CHE SIANO PORTATRICI DI UN MESSAGGIO CRISTIANO O ALLARGHERETE IL VOSTRO TARGET?
“Le band sotto contratto con la Rivel si focalizzano sul cristianesimoperché sento che è mio dovere pubblicare album buoni contenentimessaggi altrettanto buoni, in modo da riuscire a tracciare un raggiodi luce in un mondo di tenebra”.
GRAZIE PER LA PAZIENZA, CONCLUDI PURE TU COME MEGLIO CREDI…
“Grazie a voi di Metalitalia, spero di riuscire a venire laggiù con i Narnia o i DivineFire. Dio vi benedica”.