BLAZE – Rinascita dalle ceneri!

Pubblicato il 20/06/2004 da

Blaze Bayley è un allegro quarantenne con la passione per il metal pari a quella di un adolescente! Quando si parla di musica i suoi occhi si illuminano ed il tono con cui parla è quello di una persona che crede fermamente in questo lavoro/passione e soprattutto nel proprio lavoro. Di certo la carriera dell’ex Iron Maiden (spesso e ingiustamente sottovalutato) non si può definire tranquilla e priva di intoppi, ma sua la forza gli ha permesso di risalire dal fondo e continuare a combattere dopo aver eliminato tutte le mele marce che compromettevano la salute dell’intero albero! In questa data promozionale un po’ “alternativa” di Brescia, Blaze ha incontrato i fans, ha fatto da DJ, ha cantato e, ovviamente, non si è rifiutato di sottoporsi ad un nostro breve interrogatorio.
BLAZE, CREDO CHE PROMUOVERE IL TUO NUOVO DISCO, “BLOOD AND BELIEF” FACENDO IL DJ METAL NEI PUB QUI IN ITALIA SIA UN MODO MOLTO ORIGINALE E STIMOLANTE PER FARE PUBBLICITA’…
“Hai ragione, quando mi hanno proposto di venire in Italia per qualche data a fare il dj, con la possibilità di far passare i dischi che ritengo fondamentali per il mio backgroud di vero “metallaro”, ho accettato subito, mi piaceva quest’idea, ed ora che usufruisco di un management serio, voglio puntare molto sulla promozione! Credo che essere a contatto con i fans, anche nel posto più piccolo della Terra, sia la cosa migliore da fare!”

LE TUE PAROLE FANNO INTENDERE CHE NON TI SEI TROVATO MOLTO BENE CON IL TUO VECCHIO MANAGEMENT DELLA SANCTUARY…
“Come fai a trovarti bene con chi ti vuole “morto”? Voglio essere molto chiaro, dopo lo split con gli Iron Maiden, la Sanctuary ha fatto di tutto per farmi affondare, ha cercato in poche parole di terminare la mia carriera di musicista! Mi sono state fatte tante promesse mai mantenute, quando avevo pronti i dischi in studio inventavano sempre scuse per posticiparne la pubblicazione! Alla fine hanno fatto in modo che il mio precedente disco uscisse in concomitanza con il nuovo degli Iron Maiden…bella mossa, secondo te il fan medio che non dispone di tanti soldi (visto anche il caro costo dei cd), fra me ed i Maiden per chi avrebbe optato? Anche per quanto riguarda lo split con gli Iron Maiden sono certo centrassero i signori della Sanctuary. Io ero già pronto a cantare sul terzo disco con me alla voce, ma etichetta e management hanno fatto pressioni su Steve Harris, perché si sa, in questi anni con le reunion sono soldi facili che volano nelle tasche dei discografici! Steve è comunque stata una persona molto onesta, prima di separarci abbiamo parlato moltissimo insieme per mettere le cose in chiaro, a lui non ho proprio nulla da rimproverare, d’altro canto in questo business vige una legge molto spietata: se vendi meno dei tuoi standard, ti lasciano a casa…Steve ha agito per la sua band. Devo dire che ho passato un brutto periodo della mia vita, solo la scelta di abbandonare il management della Sanctuary ha fatto sì che le cose cambiassero. Ora lavoro con gente che crede in me e nella mia musica e che si sta facendo in quattro per promuovere ‘Blood And Belief’ a dovere!”

QUINDI CON GLI IRON MAIDEN I RAPPORTI SONO BUONI…
“Sì, con la band nessun problema. Non nascondo che negli ultimi periodi insieme, a causa di ciò che ti ho detto prima, fosse nata qualche tensione, ma poi tutto si è risolto. Ora non ci sentiamo molto, ma quando c’è la possibilità, con Steve mi piace andare da qualche parte a bere qualcosa!”

PARLIAMO ORA DI “BLOOD AND BELIEF”…
“Vedi, l’idea di base che ci ha permesso di comporre ‘Blood And Belief’ è nata mentre eravamo in studio con Andy Sneap a completare i lavori sul disco dal vivo, ‘As Live As It Gets’. A mixaggio ultimato Andy mi ha detto: ‘Hey Blaze, questo disco è il migliore che tu abbia mai fatto, suona molto più pesante dei tuoi due studio album!’. Quella frase mi ha colpito e, ripensandoci, ho capito che lui aveva ragione, di conseguenza ho deciso che il mio nuovo album avrebbe dovuto suonare diretto, potente e pesante, proprio come se fosse un disco dal vivo! Se hai già ascoltato ‘Blood And Belief’, avrai notato che i brani sono tutti potenzialmente ottimi per essere eseguiti on stage, questo è lo spirito con cui è nato il disco nuovo. Niente trucchi, niente arrangiamenti pomposi, questo è classico heavy metal, la musica nata per essere suonata dal vivo!”

ANCHE TU RITIENI “BLOOD AND BELIEF” IL MIGLIOR ALBUM DELLA CARRIERA DEI BLAZE?
“Se ti dicessi di sì, potrebbe sembrare una risposta scontata in quanto normalmente ogni artista ritiene migliore l’ultimo disco da lui registrato. Io voglio essere sincero, mi piacciono tutti i dischi che ho registrato con i Blaze, ma ‘Blood And Belief’ ha davvero un qualcosa in più ed i fans riusciranno a capire le mie parole solo se saranno presenti alle nostre date live!”

E’ VERO CHE PER SCRIVERE IL BRANO “TEN SECONDS”, VI SIETE ISPIRATI AL FILM “FAST AND FURIOUS”?
“Hai detto bene, quel film è davvero allucinante (risate generali, nda). Credo che gli autori, l’attore ed il regista abbiamo fatto un grandissimo lavoro nel creare e rappresentare il personaggio protagonista, e mi ha colpito la sua frase secondo cui vive un quarto di miglio alla volta. Da qui è nata l’idea di scrivere ‘Ten Seconds’.”

QUEST ANNO FARAI UN TOUR DA HEADLINER VERO?
“Sì, questa volta dovremmo riuscire a suonare come headliners, e per questo tour la mia intenzione è quella di tornare alle nostre origini! Mi spiego meglio, questa volta farò tutto ciò che mi è possibile per suonare in ogni singolo posto in cui verremo chiamati, non me ne frega niente se si tratta di un’arena piuttosto che di uno sporco pub, io voglio suonare ovunque e comunque! La mia scuola di pensiero preferisce noleggiare un tour bus per un dieci giorni in più e suonare in altri dieci posti piuttosto che sprecare soldi in video che tanto MTV e compagnia bella non metteranno mai in onda! Per supportare adeguatamente ‘Blood And Belief’ la parola d’ordine sarà suonare, suonare ed ancora suonare!”

NEGLI ULTIMI TEMPI HAI AVUTO PROBLEMI CON L’ALCOLISMO. TI VA DI PARLARNE?
“Sì, perché quel periodo, nel bene o nel male, ha fatto parte di me e della mia vita. Il problema è questo, la vita del musicista non è tutta rose e fiori, anche se ai fans può sembrare una pacchia e una fortuna fare questo mestiere, in realtà è molto stressante e puoi andare incontro a periodi molto brutti. Io per cinque anni ho cantato nella heavy metal band più famosa del pianeta, poi mi sono ritrovato a ricominciare tutto da zero nella mia veste solista. I miei primi due dischi hanno ricevuto buonissimi responsi ed ai concerti c’erano sempre tantissimi fans pronti a darmi il loro supporto…qual era il problema dirai? Il problema erano le scarse vendite, nonostante intorno a me tutti sembrassero entusiasti della mia musica, i miei dischi vendevano pochissime copie. Purtroppo ho fatto una cosa che non avrei mai dovuto fare, ho sfogato la mia frustrazione e la mia rabbia nel bere, così mi sono ritrovato alcolizzato, a prendere a pesci in faccia chi mi voleva bene e a fare cose di cui ancora oggi mi vergogno. Se ripenso al passato, oggi agirei in modo sicuramente diverso, alcune cose che ho fatto le cancellerei del tutto, ma ahimè non si può tornare indietro, l’unica cosa saggia che potevo fare era rimboccarmi per l’ennesima volta le maniche e risalire dal fondo toccato negli ultimi due anni. Ormai da mesi non tocco alcol, al massimo bevo una birra dopo aver suonato, ma non mi ubriaco più, oggi credo fermamente nella mia musica e sono nuovamente disposto a spaccarmi in quattro per poter suonare ovunque!

OLTRE A QUESTI “EVENTI” PARTICOLARI, QUALI SONO LE TUE MOSSE FUTURE?
“Suonare e null’altro! Parteciperò ad alcuni festival come il Bang Your Head in Germania, poi si parte in tour. Ci rivedremo presto!”

0 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.