CATTLE DECAPITATION – Gore, Not Core!

Pubblicato il 23/09/2010 da


Di recente abbiamo avuto il piacere di ammirare nuovamente i Cattle Decapitation dal vivo, quando il gruppo californiano, reduce dal grande successo di “The Harvest Floor”, è finalmente calato in Europa per un tour in compagnia di Gorod e Beyond Terror Beyond Grace. Poco prima del concerto di Londra c’è stata anche l’opportunità di fare quattro chiacchiere con il simpatico frontman Travis Ryan, che ci ha aggiornato sui piani per il futuro della sua band e dato la sua schiettissima opinione su un paio di altri argomenti stuzzicanti. Di seguito le sue parole…

“THE HARVEST FLOOR” È USCITO CIRCA UN ANNO E MEZZO FA… SODDISFATTI DI COME È STATO ACCOLTO?
“Sì, l’album ci piace ancora molto e anche i fan hanno dimostrato di apprezzarlo… direi quindi che siamo soddisfatti. Stiamo finalmente riuscendo a concretizzare le nostre idee: ‘The Harvest Floor’ è l’album tra quelli della nostra discografia che più di ogni altro si avvicina a quello che avremmo sempre voluto suonare. Speriamo di poter proseguire su questa strada, anche se vi sono tanti fattori di cui tenere conto…”.

AD ESEMPIO?
“La casa discografica già chiede un nuovo album, mentre noi vorremmo prenderci una pausa per studiare il songwriting come si deve. Non siamo mai riusciti a fare una cosa del genere… prendersi un anno libero solo per comporre nuovo materiale. Credo che alla fine dovremo scendere a compromessi con la label: non vogliamo assolutamente forzare, tuttavia dubito che avremo modo di staccare come davvero ci piacerebbe. Inoltre, abbiamo di recente cambiato bassista e dobbiamo ancora capire come muoverci per la composizione dei prossimi brani. In passato il bassista e Josh, il nostro chitarrista, si spartivano il songwriting equamente, mentre ora non so cosa accadrà. Derek, il nuovo arrivato al basso, sembra avere delle ottime idee e anche il nostro batterista scalpita, quindi vedremo!”.

PENSI CHE A LIVELLO LIRICO CONTINUERETE A TRATTARE LA COSIDDETTA “SUPREMAZIA ANIMALE”?
“Sì, ma devo comunque sottolineare come tali argomenti oggi vengano trattati in maniera più leggera o astratta. Non ci dispiace venire definiti la ‘death metal band vegana’ o cose del genere, ma il fatto che abbiamo molto a cuore certi temi non deve trarre la gente in inganno… ultimamente c’è molto di più nei nostri testi o comunque non solo quello”.

STATE VIVENDO UN BUON MOMENTO DI POPOLARITÀ, EPPURE LA VOSTRA MUSICA È MOLTO ESTREMA E “DIFFICILE”… COME LO SPIEGHI?
“Non saprei, forse dobbiamo ringraziare i gruppi death-core che a volte ci citano come loro influenza (ride, ndR)! No, scherzi a parte, la cosa è abbastanza curiosa, ma ovviamente mi fa piacere. Forse la nostra perseveranza sta pagando… siamo sempre in tour, ovunque con chiunque, e da tempo cerchiamo di proporre qualcosa di personale a livello musicale. Però è vero che varie band death-core parlano di noi nelle interviste. Non so davvero in quale maniera possiamo aver influenzato quei ragazzi – personalmente odio quella musica e non vi sento nulla dei Cattle Decapitation – però se parlano bene di noi non posso che dire grazie!”.

IN EFFETTI ANCH’IO HO SPESSO LETTO INTERVISTE NELLE QUALI VENIVATE MENZIONATI… E VOI STESSI SIETE SPESSO ANDATI IN TOUR CON GRUPPI DEATH-CORE…
“Sì, delle volte siamo stati invitati e la cosa ci ha fatto piacere, per noi non c’è alcun problema a suonare con band diverse dalla nostra e davanti a un pubblico nuovo, anzi! Altre volte invece siamo stati noi a voler salire sul carrozzone, un po’ spavaldi, per far vedere ai ragazzini che cosa significa davvero suonare metal estremo… non lo nego (ride, ndR)! Mi spiace apparire un po’ altezzoso, ma non ci posso fare nulla… per me il death-core non ha alcun senso. La trovo la banalizzazione estrema del sound dei Suffocation o dei Devourment, messa in atto da ragazzi che non hanno la minima idea di che cosa sia realmente questa musica”.

NON APPREZZI NEMMENO UNA BAND RECENTE?

“Sì, certo, non sono nemmeno uno di quei tipi tutti pelle e borchie che sputano su qualsiasi cosa sia uscita negli ultimi 15 anni. Ho degli amici che sono arrivati a dire che ‘Load’ o ‘Reload’ dei Metallica sono meglio del metal-core… per carità, ma che cazzo dite? Adesso non esageriamo! Ascolto un po’ di gruppi recenti: trovo validi i The Faceless e i Job For A Cowboy, ad esempio… li ascolto volentieri. Ma c’è anche tanto altro di interessante, non solo in campo death metal”.

QUESTO È IL VOSTRO PRIMO TOUR EUROPEO DA HEADLINER… COME VI TROVATE A SUONARE DA QUESTE PARTI?
“Ci piace suonare qui… non abbiamo mai avuto molte opportunità in passato perchè il nostro bassista non poteva lasciare spesso gli USA, ma ora le cose sono destinate a cambiare. I fan sembrano essere più fedeli rispetto a quelli americani e ci sono dei festival come l’Obscene Extreme che negli USA sono solo un miraggio. Si respira vera passione. Questo tour è stato un po’ un azzardo per noi, perchè non siamo esattamente in grado di fare gli headliner da queste parti, ma in futuro cercheremo di tornare con altre band più importanti”.

AVETE ALTRI IMPEGNI A CASA? SIETE MUSICISTI FULL TIME?

“No, siamo spesso in tour, ma quando rientriamo abbiamo dei lavori per pagare affitto e bollette. Nessuno si arricchisce suonando metal estremo. Anche dei ragazzi molto popolari come i Job For A Cowboy sono in difficoltà… hanno un grosso seguito, ma anche più spese da coprire rispetto a una band come la nostra. Questo non è un genere di musica che porta a una vera stabilità economica”.

DI CHE COSA VI OCCUPATE?
“Cambiamo spesso o facciamo più lavori contemporanemente… tutto fa brodo (ride, ndR)! Si va dal lavorare in un negozio di CD e vinili usati, come il sottoscritto, all’essere impiegati presso un noto studio di avvocati, come Josh!”

0 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.