Chi scrive non avrebbe scommesso un euro bucato sulla reunion dei Coal Chamber. Dopo aver seguito la band dai tempi di “Loco” e aver assistito allo sfascio, entrato da poco nella redazione di Metalitalia il sottoscritto ha sentito dalla bocca di Dez Fafara parole di fuoco contro gli ex compagni, a detta del frontman colpiti dal malocchio da lui stesso lanciato tramite una parente lontana. Guardare oggi il family-man trascurare i Devildriver per raddoppiare gli introiti col doppio turno di lavoro ci causa più di un grattacapo, ma la scelta è stata accolta in maniera tutto sommato tranquilla dai fan dell’italo-americano. “Rivals” tra l’altro è un lavoro al di sopra delle aspettative, di conseguenza abbiamo mandato volentieri qualche domanda al leader della band, senza risparmiarci quelle un po’ più scomode…
AVETE PROVATO AD INCLUDERE RAYNA FOSS NELLA REUNION DEL GRUPPO? SIETE ANCORA IN BUONI RAPPORTI?
“In tutta onestà non abbiamo avuto la possibilità, abbiamo tagliato i ponti con Rayna da ormai 14 anni. Non possiamo dire di essere ‘amici’ di Rayna. Il tempo ha comunque risanato l’amicizia tra i membri del gruppo, quindi non possiamo che augurarle il meglio”.
LEGGO PAROLE COME “KARMA”, “BURNING BRIDGES”, “WORST ENEMIES” E “BAD BLOOD”. E’ STRANO AVERE A CHE FARE CON TESTI CHE UNA VOLTA DESCRIVEVANO IL RAPPORTO TRA DI VOI?
“Questi testi non riflettono in alcun modo la mia relazione con qualsiasi membro dei Coal Chamber, fine del discorso”.
‘RIVALS’ NON MOSTRA ALCUNA INFLUENZA GOTICA, LASCIANDO DI FATTO ‘CHAMBER MUSIC’ COME UN CAPITOLO A PARTE NELLA VOSTRA DISCOGRAFIA. LO CONSIDERI UN PASSO FALSO IN QUALCHE MODO?
“Non sono d’accordo con ciò che dici, inoltre amo quel disco per diverse motivazioni. Hai sentito attentamente ‘Orion’, la canzone in ‘Rivals’? In quel brano le influenze gothic sono ben marcate. Quel genere può essere rintracciato, di fondo, su ogni mia composizione”.
HAI RIVELATO CHE I COAL CHAMBER SI SONO DOVUTI FERMARE PRIMA CHE QUALCHE MEMBRO DEL GRUPPO SI UCCIDESSE ATTRAVERSO L’ABUSO DI DROGA. ORA CHE SIETE TUTTI PULITI PENSATE CHE LA VOSTRA MUSICA SIA MIGLIORE?
“La musica è migliore quando nessuno si è fottuto il cervello. In ogni caso io non ho mai avuto problemi con le droghe pesanti”.
L’USO DI DROGA HA MAI INFLUENZATO LA MUSICA DEI COAL CHAMBER?
“No”.
TUTTI VOGLIONO SAPERE DI AL DEI MINISTRY: HAI QUALCHE STORIA DA RACCONTARCI?
“Vi sembrerà strano ma siamo amici di vecchia data ormai. Sono contento sia venuto a trovarci in studio per le sessioni di ‘Rivals’: ci siamo fatti un barbecue, scolati del buon vino… era inevitabile che si finisse a far qualcosa insieme a quel punto. Al ha la voce perfetta per ‘Suffer In Silence'”.
SIETE RIUSCITI A SCRIVERE VELOCEMENTE IL NUOVO DISCO?
“C’è voluto un sacco di lavoro prima di registrare, e altrettanto tempo prima di scrivere ed arrangiare le canzoni che compongono l’album. Il grosso è stato cominciare a comunicare, perché in passato ci sono sempre stati enormi problemi in tal senso. Abbiamo cominciato a riallacciare i rapporti nel 2009, successivamente siamo diventati davvero amici, con grande pazienza e col passare dei mesi, finché il tutto si è trasformato nel riattivare i CC. Solo verso la fine del processo siamo diventati molto produttivi”.
QUAL E’ IL TUO MIGLIOR RICORDO DELLE SESSIONI DI REGISTRAZIONE?
“Non c’è un aneddoto particolare, voglio ricordare quei giorni per quanto ci siamo divertiti e per l’ispirazione che ci ha guidato”.
AVETE MAI DISCUSSO SU QUALCOSA MENTRE SCRIVEVATE O REGISTRAVATE?
“Mi spiace deluderti, NO. Mai”.
PENSI CHE IL ‘NU METAL’ OGGIGIORNO SIA PIU’ TOLLERATO DALLA COMUNITA’ HEAVY?
“Gruppi come Slipknot, Korn, System Of A Down e Deftones sono alcune delle band più grandi del pianeta. Il nu metal non è mai scomparso”.
IL NU METAL HA AVUTO UN GROSSO IMPATTO SULLA SCENA HARDCORE, PER ESEMPIO SU BAND COME EMMURE, ISSUES, HARMS WAY. TUTTAVIA SEMBRA NON CI SIA UNA VERA E PROPRIA CONNESSIONE TRA I GRUPPI ATTIVI DI FINE ’90 INIZIO 2000 E QUESTI NUOVI GRUPPI…
“E’ verissimo, i gruppi che hai citato sono stati influenzati in maniera pesante dal nu metal. Se chiedi a Chris dei Suicide Silence qual è il suo gruppo preferito ti risponderà i Korn. Per una serie di motivi questi nuovi gruppi non girano spesso con le ‘vecchie glorie’, suppongo sia per una questione di età dei rispettivi target. L’esperimento sarebbe comunque interessante: io, con i Devildriver, ho girato insieme ai Suicide Silence”.
NAPALM RECORDS SI STA INGRANDENDO OGNI MESE DI PIU’, SIETE CONTENTI DEL CONTRATTO E VI SENTITE A VOSTRO AGIO NEL LORO ROSTER?
“Napalm è una grande etichetta, i loro rappresentanti sono miei amici. Adoro lavorare con loro”.
POSSIAMO CONSIDERARE I COAL CHAMBER ATTIVI, QUINDI? AVETE IN PROGRAMMA DI DAR SEGUITO A ‘RIVALS’?
“Siamo attivi certo, aspettatevi un nuovo album dopo che mi sarò dedicato ai Devildriver”.
QUANDO HAI UN GIORNO LIBERO SUL TUO CALENDARIO?
“Nessun giorno libero, sono sempre occupato!”.