“Si tratta sempre del nostro classico speedway sound, vivo e libero come il vento nei nostri capelli. Credo che il CD suoni diverso da tutto quello che è stato fatto dai Warfare in ‘Mayhem Fucking Mayhem’ nell’87, così se la gente vuole davvero sentire qualcosa di fresco, ma di veramente selvaggio e BM, cioè black metal/bastard metal, allora deve dare un ascolto al nostro nuovo CD”.
ALCUNI BRANI COME “GRAVEYARD SLUT” E “WHISKY FUNERAL” SONO PROPRIO BLACK ‘N’ ROLL! SARA’ QUESTA LA VOSTRA SVOLTA IN FUTURO?
“Sono conscio del fatto che il VERO metal E il black metal deriva dal blues pesante basato sul rock e sul punk (?!?! ma siamo proprio sicuri? ndA), per questo motivo ora il nostro compito è investigare più in profondità queste radici. Gli anni ’70 ci hanno mostrato COME suonare i nostri strumenti, mentre gli Anni ’80 ci hanno detto COSA suonare eheh!”.
UNA DOMANDA BRUCIAPELO: PERCHE’ NON SCRIVETE PIU’ MATERIALE VELOCE COME UNA VOLTA? CREDI CHE I MID TEMPO POSSANO DARE ALLA VOSTRA MUSICA ANCORA PIU’ VIOLENZA ED ENERGIA?
“Siamo sempre stati contrari a fare materiale molto veloce e non siamo mai stati una band ‘veloce’, siamo stati al massimo moderatamente veloce. I mid tempo calza al meglio per noi, nonchè ne pensi la gente. Materiale iperveloce non mi ha mai dato la sensazione di essere black metal al 100%, e Quorthon si prese gioco di questa tendenza già nel 1988 nella sua canzone ‘Pace Till Death’. Se guardo al mio stile di batterista, ho sempre suonato più duro che potevo, come il batterista degli svedesi Gehennah, ho sempre cercato di attaccare e colpire la batteria e non l’ho suonata in modo leggero così come sin dagli Anni ’90 ho sentito in molti batteristi ‘black metal’ che mi fanno perdere l’antico feeling del vero black metal. Fottuti musicisti…”.
IN QUESTI ULTIMI ANNI ANCHE I TESTI DELLE CANZONI SONO UN PO’ CAMBIATI: QUALI ARGOMENTI TROVEREMO NEI NUOVI BRANI?
“Ciò che è sempre cambiato nei Darkthrone sono i testi delle canzoni. Su ‘The Cult Is Alive’ ci sono sia testi primitivi che poesia intellettuale. Oggi il nostro intero progetto è guidato dall’odio e dalla miseria, ma anche dalla nostra libertà e attitudine, combinati al nostro lavoro di onorare al massimo gli anni ’70 e ’80”.
“THE CULT IS ALIVE” A CHI E’ ‘DEDICATO’? FORSE DOVEVATE DIMOSTRARE A QUALCUNO CHE NON SIETE ANCORA FINITI COME BAND?
“Come sempre, chi ascolta il CD è libero di interpretare il titolo come meglio crede, ma per me esso ha almeno tre significati: il culto dei Darkthrone è ancora vivo, così come lo è quello di Goliath, altro motivo è che si tratta di un omaggio ai Poison, quelli tedeschi ovviamente; infine è la crescita di un piccolo gruppo di nani alti, talmente alti da non riuscire a fare i lavori degli stessi nani e per questo costretti ed ergersi loro stessi a culto”.
COSA MI DICI INVECE DEL RAPPORTO DI AMORE/ODIO TRA VOI E LA PEACEVILLE RECORDS? SE NON ERRO NEI PRIMI ANNI NON VI TRATTARONO TROPPO BENE E NON AVEVANO UNA BUONA CONSIDERAZIONE DI VOI, MA IN FONDO ANCHE GRAZIE A VOI E ALLE VOSTRE VENDITE FECERO UN OTTIMO AFFARE…
“Molto probabilmente sono un tipo con il quale è veramente difficile trattare. Non ho desideri per quanto riguarda l’esistenza dei Darkthrone, nessun progetto, l’unica cosa che mi interessa è il lato musicale”.
COSA NON SOPPORTI DEL MUSIC BUSINESS DEI GIORNI D’OGGI?
“Non sopporto i gruppi che cercano il suono potente quando entrano in uno studio di registrazione e non cercano il suono più adatto al loro tipo di musica. Il vero sound era quello che si aveva negli anni ’80 e non nei ’90 nè è quello degli ultimi sei anni. Inoltre odio i forum, a tal punto che non so se ridere o piangere, non sopporto i giudizi amatoriali che si trovano su internet. GODDAMNIT!”.
TORNIAMO AL PASSATO: DOPO “SOULSIDE JOURNEY” SENTIVATE CHE STAVATE PER FAR NASCERE UN NUOVO GENERE MUSICALE? QUAL E’ IL RICORDO PIU’ FORTE CHE HAI PRESERVATO DI QUEI PRIMI ANNI?
“No, per niente. Sentivamo comunque che stavamo innalzando nuovamente la bandiera dell’odio e del black metal assieme a gruppi come Mayhem, Samael, Blasphemy, Thorns, Von e altri, ma poi nuovamente ciò che ci ispirò furono i riff scritti da Varg, Burzum, ispirati a loro volta dagli anni ’80. Negli anni 89-93 in pratica tutto il resto del mondo metal era costituito dalla scena death metal, che fu rotta dalle tenebre con forza. Ok, quando gli europei non capirono la nostra proposta ed inserirono le tastiere, il black metal divenne troppo distorto e venne distrutto, ma abbiamo dovuto combattere a lungo contro lo spirito trend del death metal che dominava la scena dell’epoca in quegli anni. Noi stessi provenivamo dalla scena death, ma la nostra attitudine ruppe con la ‘correttezza politica’ di quegli anni. Eravamo stanchi di esplorare il death metal tecnico, e finalmente decidemmo di seguire i nostri cuori e il nostro modo primitivo di suonare black metal, tutto questo lo covavamo già nel 1990, e finalmente all’inizio del 1991 cambiammo”.
LE NUOVE CANZONI SEMBRANO FATTE PER ESSERE SUONATE DAL VIVO PERCHE’ HANNO UNA CARICA DAVVERO INCREDIBILE… NON E’ CHE PER CASO AVETE INTENZIONE DI INIZIARE A SUONARE DAL VIVO?
“Preferirei mangiare la terra che suonare dal vivo! Non ho alcun desiderio di suonare dal vivo. Abbiamo già registrato due canzoni del nostro nuovo, tredicesimo album da studio ‘Fuck Off And Die’, quindi vedi è che bene lasciarci lavorare come abbiamo fatto fino ad ora…”.
NELLA LISTA DEI RINGRAZIAMENTI DEL CD AVETE INSERITO ANCHE ZEPHYROUS, CHE FECE PARTE DEI DARKTHRONE. C’E’ QUALCHE POSSIBILITA’ DI RIVEDERLO NELLA LINE UP?
“Non cambierebbe niente perchè non saresti in grado di riconoscere la differenza. E poi chi si accorgerebbe se Zephyrous suonasse nuovamente con noi?”.
IN UNA VOSTRA PASSATA INTERVISTA HO LETTO CHE TU E NOCTURNO CULTO AVETE STILI DI VITA PIUTTOSTO DIVERSI, ALLORA TI CHIEDO DI SPIEGARMI QUAL E’ QUEL LEGAME CHE VI TIENE UNITI DA PIU’ DI 15 ANNI…
“Per l’esattezza questo mese sono giusti 18 anni! Non siamo mai scesi più di tanto su un rapporo personale e non abbiamo mai suonato dal vivo, ecco perchè il nostro rapporto è ancora vivo. Lui è positivo, io negativo, per dirla in modo semplice, ma così in fin dei conti funziona ed è questo l’importante! La mia settimana tipo è lavorare duro per 5 giorni alla settimana, andare in foresta altri tre giorni, divertirmi con la mia ragazza, fare un’intervista, bere quando sono in città o quando sono fuori e una notte agonizzare”.
UN GIORNO I DARKTHRONE DECIDERANNO DI SMETTERE DI SUONARE PERCHE’…
“Perchè accadrà qualcosa di violento..come ad esempio se dovessi predere la vista nel verede Eros Ramazzotti suonare nei Cradle Of Filth (ahah, geniale! ndA) ed avere le mie braccia mutilate da un clown incazzato! Hey, ma forse potrei continuare a suonare anche dopo tutto questo!”.
PER STAVOLTA NON HO ALTRE DOMANDE, POSSO SOLO CHE DIRVI UN GRANDE E SINCERO ‘GRAZIE’ PER TUTTE LE EMOZIONI CHE AVETE REGALATO CON I VOSTRI ALBUM. AGGIUNGI PURE QUALCOSA SE DESIDERI…
“Supportate il vero metal! Supportate Manilla Road, Orcustus, Audiopain, Chemkiller, Warfare, Old, Derketa etc…”.