“Ciao! E grazie mille per le tue belle parole! Credo che ‘Earth.Revolt’ principalmente ci abbia aperto le porte del mercato in diversi modi, essendo la prima release ufficiale su Lifeforce Records; ci è stata data la possibilità di raggiungere un’audience maggiore e le reazioni al suo ascolto sono state assolutamente eccellenti. Diciamo che nel nostro piccolo, quel disco è stato un successo. E’ chiaro e normale che ora cambieremmo qualche cosina, in quanto ci siamo evoluti e sviluppati verso nuove strade in questi anni, ma ciò che è certo è che resta una buona rappresentazione di quello che eravamo al tempo e fa anche capire il modo in cui siamo arrivati a concepire ‘Wolves’”.
E’ D’OBBLIGO CHIEDERTI COME SIATE GIUNTI ALLA DECISIONE DI AGGIUNGERE UFFICIALMENTE SABINE ALLA LINE-UP, DOPO TANTI ANNI DI COLLABORAZIONE IN VESTE DI OSPITE…
“Be’, la decisione di renderla membro stabile ed ufficiale dei Deadlock è stata presa ad inizio 2006, proprio in previsione della composizione del nuovo disco; quindi Sabine è stata coinvolta a pieno nella realizzazione di ‘Wolves’ ed in effetti lei e noi ci conosciamo da molto più tempo di quanto la maggior parte della gente pensi. In realtà, l’idea di includerla in formazione era solo questione di tempo: lei ha lavorato come musicista professionista per altre band e quindi non poteva certo dedicare a noi tutto il suo tempo. Poi però è diventata mamma e, nel periodo della maternità, abbiamo colto la palla al balzo…ed ecco il nostro sesto componente (ride, ndR)!”.
IN CHE MODO SABINE HA CONTRIBUITO AL PROCESSO DI SONGWRITING DI “WOLVES”? QUALI IDEE HA PORTATO?
“Prima di tutto ha portato a tempo pieno la sua bellissima e particolare voce nel sound dei Deadlock. Credo che la nostra nuova incarnazione, un po’ più catchy e melodica, sia soprattutto merito dei suoi sforzi. Però ti assicuro che, avendo appena cominciato a lavorare seriamente assieme a lei, le prossime release dovrebbero essere qualcosa di ancora meglio. Nel momento in cui il macchinario sarà ben rodato, allora sì che ne vedremo delle belle!”.
INFATTI, CREDO CHE “WOLVES” SIA IL VOSTRO DISCO MIGLIORE AD OGGI: E’ COMPLETO, MATURO, VARIO E ORECCHIABILE. COSA MI RACCONTI IN GENERALE DELLA SUA CREAZIONE?
“Di base volevamo creare qualcosa di diverso rispetto a ‘Earth.Revolt’ e permettere a Sabine di integrarsi il meglio possibile. Per far ciò, le abbiamo dato molta libertà compositiva. Infatti, ‘Wolves’ è frutto dell’unione di intenti di Sabine, Sebastian (Reichl, chitarrista, ndR) e Tobias (Graf, batterista, ndR). Io mi sono occupato esclusivamente delle lyrics, mentre i restanti due membri (Gert Rymen e Thomas Huschka, chitarrista e bassista, ndR) sono fisicamente troppo lontani per poter prendere parte attivamente al processo di composizione. Loro suonano e basta”.
MIO PARERE E’ CHE NEL NUOVO DISCO CI SIA MAGGIOR SPAZIO PER SEZIONI SINFONICHE ED EPICHE (AD ESEMPIO IN “LOSERS BALLET”). E’ACCADUTO SPONTANEAMENTE OPPURE AVETE SCELTO DI ANDARE IN QUELLA DIREZIONE A PRIORI?
“Sebastian e Sabine sono i responsabili di ciò. Entrambi si sono migliorati a vicenda nel creare parti sempre più epiche, un aspetto della nostra musica che volevamo sviluppare meglio. I sample e le tastiere donano al tutto un’atmosfera incredibile e si abbinano benissimo con le emozioni che i testi emanano. E’ fantastico avere nella propria band musicisti così portati per questo tipo di soluzioni!”.
PERCHE’ LA SCELTA DI UN TITOLO COME “WOLVES”? CHI SAREBBERO QUESTI ‘LUPI’?
“Saremmo noi! I Deadlock per noi sono come un branco di lupi, una comunità di forza e fratellanza. Come questi selvaggi animali, anche noi battiamo le strade, ci divertiamo, ci confortiamo e facciamo tutto quello che c’è da fare assieme. Allo stesso tempo, proprio come i lupi, dobbiamo anche lottare per evitare l’estinzione della nostra razza: il nostro stile di vita è per pochi e molto difficile da rispettare al giorno d’oggi (i Deadlock sono vegani, ndR). Ecco perché ‘Wolves’ è un titolo perfetto per la nostra nuova creatura”.
NEL DISCO MI E’ PARSO DI PERCEPIRE UN NOTEVOLE ‘FEELING DA SOUNDTRACK’: SIETE INTERESSATI A QUESTO TIPO DI MUSICA? AD ESEMPIO, L’INTRO “WORLD DOMINATION” CREDO SAREBBE PERFETTO PER UN EPISODIO DI “GUERRE STELLARI”…
“Certamente, adoro le colonne sonore! Io penso che quel preludio preparato da Sebastian e Sabine sia perfetto per un film come ‘Il Signore Degli Anelli’. Ma in effetti la tua idea forse suona anche meglio: la soundtrack di ‘Guerre Stellari’ composta dai Deadlock mi suona dannatamente bene! Magari puoi farne voce a George Lucas…”.
ECCO UNA DOMANDA CHE TUTTI I GIORNALISTI VI STARANNO FACENDO: LA SEZIONE TECHNO PRESENTE IN “END BEGINS”, TOTALMENTE LONTANA DA METAL O INDUSTRIAL, DA DOVE VIENE? SI TRATTA DI UN BEL RISCHIO PIAZZARLA NEL DISCO, NON TROVI?
“Be’, capita a volte che sul furgoncino del gruppo ci si metta ad ascoltare gli Scooter (ma chi diavolo sono?!, ndR) o roba techno simile a quella. Ci è sembrata un’idea divertente avere una sezione ‘tributo agli Scooter’ sul nuovo album; e in principio avevamo pure pensato di far fare ad HP un’ospitata vocale! Poi però, proprio in quel periodo, loro stavano girando un video e quindi è saltato tutto. Ma quella parte danzereccia è rimasta, ci piace proprio! E non ci interessa se ai duri e puri fa schifo…noi facciamo quello che ci sentiamo di fare!”.
COSA MI PUOI DIRE A RIGUARDO DEI TESTI? LEGGENDOLI DAL SITO, MI SONO FATTO L’IDEA CHE TRATTINO DI UNA SORTA DI CONTRAPPOSIZIONE TRA BENE E MALE… E’ GIUSTO?
“Per ‘Wolves’ abbiamo optato per non scrivere un concept-album. Volevamo avere tracce con dei testi che stessero in piedi da soli. La maggior parte delle lyrics parlano del nostro stile di vita e quindi hanno a che fare con lo straight-edge ed il veganismo. Una cosa che cerco sempre di fare è trovare una forte connessione tra l’atmosfera della musica ed i versi che sto per comporre. Ora, con l’avvento di Sabine, riesco perfettamente a scrivere queste parti tra Bene e Male, proprio come se ognuno di noi interpretasse una parte, ovviamente con Sabine a fare la dea ed io il cattivone…”.
RIESCI A DIRMI UN ASPETTO DELLA VOSTRA MUSICA CHE RITIENI AVVINCENTE ED UN ALTRO CHE PENSI DOBBIATE MIGLIORARE?
“Innanzitutto, essendo noi una band, dobbiamo riuscire a migliorarci sempre e con costanza, in quanto la soddisfazione può portare alla stagnazione. Siamo sulla buona strada, ma tutti cerchiamo di migliorarci sempre di più giorno dopo giorno. Sono ansioso di vedere cosa verrà fuori dai Deadlock, una volta che Sabine si sarà ambientata ancora meglio. Stiamo costruendo la nostra casa su mattoni solidi, ma ancora non è ultimata…”
SOLITA DOMANDA FINALE SUI TOUR E L’ATTIVITA’ LIVE… AVREMO POSSIBILITA’ DI VEDERVI IN ITALIA PRESTO?
“Nel prossimo futuro abbiamo molti weekend già occupati da concerti e suoneremo in qualche festival (il Summer Breeze, fra gli altri, ndR). Poi ci sarà un tour di 14 giorni con i ragazzi dei Neaera e forse arriveremo in Italia! Comunque controllate sempre il nostro sito o il nostro Myspace per le ultime informazioni. Di sicuro vogliamo che i lupi arrivino in più Paesi possibili durante la seconda parte del 2007”.
“Grazie a voi per l’interesse ed il tempo concesso ai Deadlock! Grazie a chiunque stia leggendo questa intervista; speriamo di vedervi tutti quanti quando saremo di ritorno in Italia! Abbiate cura di voi e veganizzatevi!”.