I Delain sono il nuovo progetto gothic dell’ex tastierista dei Within Temptation Martijn Westerholt, che dopo anni di silenzio forzato a causa di problemi di salute ritorna in splendida forma insieme alla promessa Charlotte Wessels, un astro nascente nel gothic ‘female fronted’, e tanti ospiti di indubbio valore. La parola a Martijn…
I DELAIN SONO LA TUA NUOVA BAND, ANCORA SCONOSCIUTA ALLA MAGGIOR PARTE DEI METAL FAN. TI VA DI INTRODURRE LA TUA MUSICA AI LETTORI DI METALITALIA?
“La band è iniziata come un progetto, ma dalla pubblicazione dell’album la band è formata da sei elementi fissi: io, Charlotte, Ronald (Guitars/Vocals), Ray (Guitar), Rob (Bass) e Sander (Drums)”.
“La band è iniziata come un progetto, ma dalla pubblicazione dell’album la band è formata da sei elementi fissi: io, Charlotte, Ronald (Guitars/Vocals), Ray (Guitar), Rob (Bass) e Sander (Drums)”.
TU SEI STATO IL TASTIERISTA DEI WITHIN TEMPTATION DALLA NASCITA DELLA BAND FINO ALL’INIZIO DELLA SUA ESPLOSIONE COMMERCIALE. COME TI SEI SENTITO QUANDO A CAUSA DI PROBLEMI DI SALUTE HAI DOVUTO LASCIARE?
“Quello è stato un periodo nero per me. Non tanto per la band o per l’occasione che avevo perso, ma per i miei problemi di salute. Ero troppo impegnato ad occuparmi della mia salute per pensare a qualsiasi altra cosa. Ecco perché ho lasciato”.
“Quello è stato un periodo nero per me. Non tanto per la band o per l’occasione che avevo perso, ma per i miei problemi di salute. Ero troppo impegnato ad occuparmi della mia salute per pensare a qualsiasi altra cosa. Ecco perché ho lasciato”.
L’ALBUM “LUCIDITY”, ORA IN USCITA SU ROADRUNNER, ERA GIA’ STATO PUBBLICATO NEL 2006…
“Esattamente. E’ stato distribuito in Olanda, Belgio e Lussemburgo. Abbiamo fatto questo per porre un inizio ufficiale alla band, e per vedere come era l’accoglienza da parte del pubblico metal. I risultati sono stati buoni, per cui ora vediamo di conquistare gli altri stati”.
“Esattamente. E’ stato distribuito in Olanda, Belgio e Lussemburgo. Abbiamo fatto questo per porre un inizio ufficiale alla band, e per vedere come era l’accoglienza da parte del pubblico metal. I risultati sono stati buoni, per cui ora vediamo di conquistare gli altri stati”.
L’ALBUM VEDE LA COLLABORAZIONE DI NOMI IMPORTANTI, COME MARKO HIETALA (TAROT, NIGHTWISH), JAN YRLUND (EX-LACRIMOSA), SHARON DEN ADEL (WITHIN TEMPTATION) E LIV KRISTINE (LEAVES’ EYES). NON TEMI CHE QUESTO POSSA FARE APPARIRE I DELAIN COME UN SEMPLICE PROGETTO PIU’ CHE UNA BAND VERA E PROPRIA?
“So che potrebbero esserci dei fraintendimenti, ma era mia intenzione per il primo album avere dei collaboratori esterni. Poi conta che comunque l’album è stato realizzato nel 2006, e la band vera e propria è stata assemblata dopo la prima pubblicazione di ‘Lucidity’”.
“So che potrebbero esserci dei fraintendimenti, ma era mia intenzione per il primo album avere dei collaboratori esterni. Poi conta che comunque l’album è stato realizzato nel 2006, e la band vera e propria è stata assemblata dopo la prima pubblicazione di ‘Lucidity’”.
ASCOLTANDO “LUCIDITY” NON POSSIAMO FARE A MENO DI NOTARE MOLTE SIMILITUDINI CON IL SOUND DEI WITHIN TEMPTATION, SPECIALMENTE QUELLO DEGLI ULTIMI ALBUM, DOVE TU NON HAI SUONATO. QUELLO E’ UN SUONO CHE HAI CONTRIBUITO ANCHE TU A COSTRUIRE…
“Certo! Ero parte dei Within Tamptation, ed ora sono parte dei Delain. E’ logico che la connessione tra le due band sia così forte. Io sono sempre me stesso, ovunque. Oltre al suono, e la mia storia, mi sento molto legato alla band perché Robert è mio fratello, e Sharon è mia cognata. Più legato di così. E’ quindi logico che una piccola parte di me si senta ancora parte dei Within Temptation”.
“Certo! Ero parte dei Within Tamptation, ed ora sono parte dei Delain. E’ logico che la connessione tra le due band sia così forte. Io sono sempre me stesso, ovunque. Oltre al suono, e la mia storia, mi sento molto legato alla band perché Robert è mio fratello, e Sharon è mia cognata. Più legato di così. E’ quindi logico che una piccola parte di me si senta ancora parte dei Within Temptation”.
TI RICORDI QUAL E’ STATA LA PRIMA E L’ULTIMA CANZONE CHE HAI COMPOSTO? CREDO CHE SIA IMPORTANTE PER I FAN, COSI’ CHE POSSANO AVERE UN’IDEA SU COME IL TUTTO E’ INIZIATO E COME SI E’ SVILUPPATO NEL TEMPO…
“’Daylight Lucidity’ è la canzone che ha iniziato tutto. Poi se non ricordo male le ultime canzoni che ho composto sono ‘Shattered’ e ‘Pristine’”.
“’Daylight Lucidity’ è la canzone che ha iniziato tutto. Poi se non ricordo male le ultime canzoni che ho composto sono ‘Shattered’ e ‘Pristine’”.
COME TI SEI TROVATO A COMPORRE L’ALBUM? HAI INCONTRATO QUALCHE INTOPPO?
“No, intoppi non direi. E’ un processo abbastanza naturale. Sono migliorato nella composizione, quindi la mia musica è cresciuta insieme a me. La cosa più difficile è stata trovare le persone giuste che mi potessero aiutare a suonare i pezzi e a contribuire agli arrangiamenti. Senza contare il lavoro per trovare la giusta cantante. Infatti quello che cercavo era una bella voce, originale, ed una cantante abile a scrivere ottime linee vocali. Be’, ora l’ho trovata”.
“No, intoppi non direi. E’ un processo abbastanza naturale. Sono migliorato nella composizione, quindi la mia musica è cresciuta insieme a me. La cosa più difficile è stata trovare le persone giuste che mi potessero aiutare a suonare i pezzi e a contribuire agli arrangiamenti. Senza contare il lavoro per trovare la giusta cantante. Infatti quello che cercavo era una bella voce, originale, ed una cantante abile a scrivere ottime linee vocali. Be’, ora l’ho trovata”.
AVETE USATO UNA VERA ORCHERSTRA PER LE REGISTRAZIONI? LA PRODUZIONE E’ DAVVERO OTTIMA…
“Grazie mille! No, purtroppo non avevamo il budget per permetterci una vera orchestra, ma la tecnologia di oggi permette di avere risultati eccellenti con i giusti sample. Oltre a questi escamotage, abbiamo utilizzato un vero violoncello e alcune voci autentiche per i cori”.
“Grazie mille! No, purtroppo non avevamo il budget per permetterci una vera orchestra, ma la tecnologia di oggi permette di avere risultati eccellenti con i giusti sample. Oltre a questi escamotage, abbiamo utilizzato un vero violoncello e alcune voci autentiche per i cori”.
LA SCOPERTA DELLA GIOVANE CANTANTE CHARLOTTE WESSELS E’ SICURAMENTE IL VANTO DI QUESTO “LUCIDITY”. COME HAI FATTO A TROVARLA?
“Stavo cercando una nuova cantante che potesse dare ai Delain la giusta identità. Dopo una lunga ricerca ho finalmente trovato Charlotte. Ti confesso che stavo per gettare la spugna. Ho passato in rassegna l’intera Olanda senza riuscire a trovare nessuno che potesse andarmi a genio. Le mie richieste erano chiare: cercavo qualcuno che potesse scrivere i testi e le melodie vocali, con delle precise caratteristiche. Niente cantato operistico, e niente aggressività. Dopo aver incontrato Charlotte in un progetto locale, le ho chiesto di scrivere dei testi. Lei ha fatto il suo lavoro, ha voluto cantare per me, e non appena l’ho sentita ho capito che la mia ricerca era finita. Dopo ho saputo che lei vive nella stessa via dei miei genitori. Ho cercato in tutta Olanda, e la soluzione era lì vicino a me”.
“Stavo cercando una nuova cantante che potesse dare ai Delain la giusta identità. Dopo una lunga ricerca ho finalmente trovato Charlotte. Ti confesso che stavo per gettare la spugna. Ho passato in rassegna l’intera Olanda senza riuscire a trovare nessuno che potesse andarmi a genio. Le mie richieste erano chiare: cercavo qualcuno che potesse scrivere i testi e le melodie vocali, con delle precise caratteristiche. Niente cantato operistico, e niente aggressività. Dopo aver incontrato Charlotte in un progetto locale, le ho chiesto di scrivere dei testi. Lei ha fatto il suo lavoro, ha voluto cantare per me, e non appena l’ho sentita ho capito che la mia ricerca era finita. Dopo ho saputo che lei vive nella stessa via dei miei genitori. Ho cercato in tutta Olanda, e la soluzione era lì vicino a me”.
NEGLI ANNI SI E’ SVILUPPATO UN VERO E PROPRIO GENERE, UN GOTHIC METAL CHE GRAZIE A BAND COME THE GATHERING (DI “MANDYLION” E “NIGHTTIME BIRDS”), WITHIN TEMPTATION, EPICA, AFTER FOREVER SI E’ ANDATO NATURALMENTE A LOCALIZZARE PROPRIO IN OLANDA. SECONDO TE QUALE PUO’ ESSERE IL MOTIVO?
“Non saprei proprio dirti. Sono sorpreso di questa cosa. All’inizio con i Within Temptation eravamo praticamente soli (insieme ai The Gathering). Poi negli ultimi anni sono nate un sacco di band dedite a questo tipo di sonorità. Sarà l’aria olandese (ride, ndR)”.
“Non saprei proprio dirti. Sono sorpreso di questa cosa. All’inizio con i Within Temptation eravamo praticamente soli (insieme ai The Gathering). Poi negli ultimi anni sono nate un sacco di band dedite a questo tipo di sonorità. Sarà l’aria olandese (ride, ndR)”.
ORA CHE SIETE APPRODATI PRESSO LA ROADRUNNER RECORDS, QUALI SONO LE VOSTRE ASPETTATIVE?
“Credo che sia una cosa positiva. Siamo l’unica band della Roadrunner che fa questo tipo di musica. Questo ci da una posizione provilegiata nella label, possiamo lavorare insieme per il successo dei Delain. Credo che la Roadrunner sia una delle migliori etichette per cui una band possa sperare di lavorare, specialmente in un album di debutto, anzi semi-debutto. Hanno una grande esperienza, un’ottima rete di distribuzione e promozione. L’esperienza tuttavia mi ha insegnato a non avere troppe illusioni. Vedremo cosa succede. Comunque fino ad ora tutto è andato meglio di quanto avrei sperato”.
“Credo che sia una cosa positiva. Siamo l’unica band della Roadrunner che fa questo tipo di musica. Questo ci da una posizione provilegiata nella label, possiamo lavorare insieme per il successo dei Delain. Credo che la Roadrunner sia una delle migliori etichette per cui una band possa sperare di lavorare, specialmente in un album di debutto, anzi semi-debutto. Hanno una grande esperienza, un’ottima rete di distribuzione e promozione. L’esperienza tuttavia mi ha insegnato a non avere troppe illusioni. Vedremo cosa succede. Comunque fino ad ora tutto è andato meglio di quanto avrei sperato”.