DEMONICAL – Verso La Vittoria!

Pubblicato il 06/05/2011 da

Non ci aspettavamo chissà quale maturazione da parte dei Demonical, invece la death metal band svedese ha fatto passi da gigante con il nuovissimo “Death Infernal”, tirando fuori dal cilindro un album che a tratti riesce a sfidare apertamente la tanto acclamata ultima opera dei loro cugini Interment. Il suono è quello classico del genere, non vi sono esperimenti nè tentativi di rivedere una ormai collaudatissima formula: “Death Infernal” va dritto al sodo, lineare e concreto, elevandosi al di sopra della massa esclusivamente grazie al suo songwriting curato e divertente. Ne abbiamo parlato in una breve chiacchierata con il bassista Martin Schulman, da sempre portavoce della formazione…

IL NUOVO “DEATH INFERNAL” È APPENA USCITO. SODDISFATTI DEL RISULTATO FINALE?
“Sì, per noi è davvero un grande album e, a giudicare dalle recensioni, anche la critica la pensa allo stesso modo!”.

PER QUANTO MI RIGUARDA, QUESTO È IL VOSTRO ALBUM PIÙ COMPLETO E MATURO. RITIENI CHE L’ESPERIENZA CON GLI INTERMENT VI ABBIA GIOVATO E MESSO SULLA “RETTA VIA”?
“No, non credo! Il fatto che due di noi facciano anche parte degli Interment non ha nulla a che vedere con questa maturazione. È semplicemente successo. I Demonical e gli Interment hanno compositori diversi, che non si influenzano a vicenda”.

IN GENERALE, IL DISCO MI È SEMBRATO ANCORA PIÙ OLD SCHOOL DEI SUOI PREDECESSORI, FORSE ANCHE GRAZIE ALLA PRODUZIONE…
“Sì, questa volta la produzione è totalmente death metal vecchio stampo, stile Sunlight. Avevamo un suono simile anche nei primi album, ma qui tutto è sicuramente più curato e potente. Cercavamo qualcosa di davvero abrasivo e devo dire che abbiamo raggiunto l’obiettivo”.

TUTTAVIA, IL BRANO “MARCH FOR VICTORY” È MOLTO ORECCHIABILE. L’HO PARAGONATO AI PRIMI AMON AMARTH, A CAUSA DEL SUO APPROCCIO ANTHEMICO…

“Sono d’accordo quando dici che sia anthemico e che possa ricordare gli Amon Amarth, ma preferisco vedere nei Running Wild l’influenza principale di quel pezzo. Del resto, credo che anche gli stessi Amon Amarth siano influenzati dalla band tedesca in maniera notevole”.

DURANTE LE SESSION AVETE ANCHE REGISTRATO UNA COVER DI “NIGHT OF THE GRAVELESS SOULS” DEGLI EMPEROR. TI VA DI MOTIVARE QUESTA SCELTA? SECONDO TE CHE COSA AVETE IN COMUNE CON LA BLACK METAL BAND NORVEGESE?
“Ci è stato chiesto di partecipare a un tributo agli Emperor e, siccome avevamo tempo a sufficienza, abbiamo accettato l’offerta. Il risultato finale ci è piaciuto parecchio, così abbiamo deciso di includere il brano anche in un nostro album. Ecco perchè potrete trovarlo come bonus track nell’edizione digipack di ‘Death Infernal’. A livello musicale, noi e gli Emperor abbiamo poco in comune, ma credo che l’attitudine sia invece piuttosto simile: fare ciò che si vuole, senza farsi condizionare dall’esterno”.

PUOI GIÀ PREVEDERE COME SI EVOLVERÀ LA MUSICA DEI DEMONICAL IN FUTURO?
“No, non siamo la band che fa piani a lungo termine. Tuttavia, credo che rimarremo fedeli al nostro stile, cercando di migliorare ulteriormente sotto il profilo tecnico-compositivo. Ci sono sicuramente delle differenze nel songwriting fra tutti i nostri lavori, ma alla fine puoi sempre dire facilmente che si tratti dello stesso gruppo”.

VI È UNA BAND CON LA QUALE VI SENTITE PARTICOLARMENTE AFFINI SOTTO IL PROFILO ATTITUDINALE? OPPURE UNA CON CUI AMATE ANDARE IN TOUR?
“No, non me ne viene in mente nessuna in particolare. Siamo persone tranquille e ci siamo sempre trovati bene con chiunque. L’importante è non atteggiarsi da rock star, che nel nostro ambiente è una cosa priva di senso”.

QUAL È IL SOGNO NEL CASSETTO DEI DEMONICAL?
“Domanda difficile! Sarebbe bello prendere parte a qualche show gigantesco come il Rock In Rio… bere gratis, scopare e poi far saltare in aria il palco”.

CHE COSA STAI ASCOLTANDO IN QUESTO PERIODO? C’È QUALCHE ALBUM CHE TI SENTI DI CONSIGLIARE AI NOSTRI LETTORI?
“Non sto ascoltando molta musica ultimamente, a dire il vero. Ieri però ho rimesso nello stereo ‘Victory’ degli Unleashed… un classico!”.

QUALI SONO I PIANI DEI DEMONICAL PER L’IMMEDIATO FUTURO?
“Il nostro ‘Death Infernal tour’ inizia tra pochissimo: il 13 e il 14 maggio faremo tappa in Italia, rispettivamente a Brescia e Gorizia. Poi ci concentreremo su altri show singoli, festival e promozione in generale. Anche i nostri altri progetti saranno attivi, quindi aspettatevi concerti e magari qualche registrazione”.

OK! GRAZIE PER L’INTERVISTA, MARTIN…
“Grazie a te per il supporto. See you all soon, you crazy Italian warriors!”.

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