EDGUY – Intervista a Tobias Sammet

Pubblicato il 10/10/2001 da

Dopo alcuni problemini tecnici ( stavolta non per colpa del mio inglese come molti maligni avranno pensato eheheh ) sono finalmente riuscito ad intervistare un Tobias Sammet molto allegro e con tanta voglia di parlare ( per fortuna con una pronuncia comprensibilissima hehe ) e cosi’ abbiamo discusso del piu’ e del meno, ma sopratutto del nuovo album da poco uscito in Italia! Parlando con lui sono riuscito a fare luce su alcune voci giunte da varie parti che proponevano il terzo lavoro della band, “Mandrake”, come molto distante dai due successi precedenti, cosa non vera e che Tobias ha spiegato perfettamente nel corso dell’ intervista.
ALCUNE VOCI DI CORRIDOIO HANNO ETICHETTATO QUESTO “MANDRAKE” COME UN ALBUM “SPERIMENTALE” C’E’ QUALCOSA DI VERO IN QUESTE PAROLE?
“Mhmm, noi siamo semplicemente andati in studio per registrare un album. Non penso sia corretto definirlo sperimentale. All’ inizio alcune persone erano dispiaciute perche’ c’erano alcune cose, alcuni elementi che non avevamo mai utilizzato prima. “Tears Of Mandrake” ad esempio ha questi nuovi elementi… Certamente noi siamo cresciuti ma definirlo addirittura sperimentale… Non credo che sia un punto di rottura con il nostro classico stile, non penso sia qualcosa di completamente differente dal resto. Abbiamo fatto delle nuove canzoni senza copiare noi stessi quindi non credo che sia qualcosa di veramente sperimentale.”

INVECE PARLANDO PIU’ IN GENERALE PUOI DESCRIVERCI QUESTO “MANDRAKE”?
“Ma certo ehehehe… Beh credo che “Mandrake” sia la logica conseguenza dei nostri precedenti lavori “Vain Glory Opera” e “Theater Of Salvation”. “Mandrake” diciamo che puo’ essere considerato piu’ vario nei contenuti. In generale tutti gli elementi base degli Edguy sono sempre presenti ma ora sono tutti esattamente al loro posto. Niente di piu’ niente di meno tutto avviene esattamente dove deve avvenire e… beh e’ questo quello che penso di “Mandrake” ehehehe

QUINDI SARETE RIMASTI MOLTO SODDISFATTI DA QUESTO ALBUM…
“Certo siamo molto soddisfatti perche’ siamo riusciti a fare un album nuovo che e’ la logica evoluzione dei precedenti lavori e poi e’ bella musica, almeno secondo me, spero che piaccia anche a tutti i nostri fan. Quindi si siamo molto soddisfatti e speriamo che chi lo ascoltera’ riamanga soddisfatto almeno quanto noi eehehe.

COME MAI AVETE SCELTO PROPRIO “MANDRAKE” COME TITOLO PER QUESTO ALBUM?
“Mandrake e’… mhmm sai cosa significa la parola mandrake?

SI E’ UNA PIANTA DAI POTERI MITICI… (Mandragora in italiano n.d.m.)
“Si esatto e’ una pianta che nelle leggende possiede dei poteri magici, Io ho semplicemente usato la parola Mandrake per indicare questo aspetto magico perche’ la title track parla proprio del conflitto tra i bisogni piu’ materialistici della vita rispetto a quelli piu’ propriamente spirituali. I soldi sono la cosa di cui abbiamo piu’ bisogno nella vita di tutti i giorni e cosi’ credo che noi piano piano stiamo disimparando che c’e’ qualcosa di piu’ e questo bisogno di soldi lo puoi vedere tutti i giorni, sempre puoi vedere quanto e’ materialista la nostra societa’. Mandrake e’ solo un sinonimo per magico…

MA IN GENERALE TUTTI I TESTI DELL’ ALBUM SONO INCENTRATI SU QUESTO QUALCOSA DI MAGICO O TRATTANO ANCHE TEMATICHE PIU’ VARIE?
“No non tutti i testi di sicuro, non e’ un concept album se e’ questo che intendi. Ci sono vari argomenti per i nostri testi, non e’ un concept perche’ solo la titletrack parla di questo aspetto magico. Forse “Golden Dawn” potrebbe trattare all’ incirca le stesse tematiche ma di certo da un punto di vista completametne diverso. Abbiamo ad esempio testi come “Jerusalem” o “Fallen Angels” che trattano argomenti completametne diversi, in questo caso di quando una persona vuole andare per la propria strada, vuole fare le cose a modo suo ma questo modo di fare e’ diverso da quello della maggioranza, cosi’ si raccolgono cattivi commenti e molte dita che ti indicano in modo malevolo (molto significatica questa immagine evocata da Tobias n.d.m.). “Fallen Angels” in particolare parla proprio del fatto che non ci sono problemi se vuoi vivere a modo tuo l’ unica cosa: credi in te stesso e alla fine raggiungerai la tua salvezza personale, raggiungerai il tuo scopo. Non devi necessariamente andare dove vanno tutti gli altri. Quindi in generale i testi sono molto vari e non e’ di certo un concept album… ops cosi’ sto ricominciando da capo ehehehehe”

EHEHE PASSANDO AD ALTRO, HO NOTATO CHE AVETE AVUTO ALCUNI OSPITI IN QUESTO ALBUM…
“Si, abbiamo avuto solo un musicista come ospite e cioe’ il tastierista, o forse sarebbe meglio dire pianista, Frank Tischer ma lui ormai suona da sempre le tastiere sui nostri album e anche su “Avantasia” (il progetto parallelo di Tobias che ha impegnata mezza scena power europea n.d.m.) e poi abbiamo avuto un po’ di cantanti per delle backing vocals eheheh che poi sono presenti anche su “Theater Of Salvation” e poi… bhe conosci Bob Rock no? ehehe Lui e’ un mio amico e avevamo gia collaborato su “Avantasia”. Era qui in germania in tour con Axel Rudy Pell e cosi’ l ho chiamato e gli ho chiesto se voleva fare un salto in studio con noi per registrare alcune backing vocal e lui ha troivato subito la cosa molto “cool” eheeh”

FINALMENTE PER QUESTO ALBUM E’ STATO ORGANIZZATO IL VOSTRO PRIMO HEADLINER TOUR SIETE EMOZIONATI, ECCITATI…
“Oh si siamo molto eccitati certamente, perche’ noi abbiamo atteso molto molto molto molto tempo prima di partire con un tour tutto nostro, abbiamo fatto da supporto a tantissime band importantissime come ad esempio Gamma Ray, Helloween, Angra, Iron Savior moltissimi sho come support act. Finalmente questo e’ un grande momento per noi e non vediamo l’ ora di partire con questo tour e fare tanto rock&roll perche’ quando suoni dal vivo capisci veramente se quello che hai fatto e’ buono o meno, e’ fantastico quando vedi facce sorridenti e felici”

3 ALBUM E SEMPRE LA STESSA SQUADRA DIERO OGNI LAVORO E’ QUESTA LA FORZA DEGLI EDGUY?
“Io non credo eheheh Siamo una grande squadra questo e’ certo ma la vera forza e’ essere legati tutti a questa musica e il divertirci nel suonarla, perche’ noi non siamo una stati costruiti dal business e quindi non abbiamo bisogno di suonare assieme per sopravvivere, siamo dei veri amici che si divertono tantissimo in studio e fuori e credo sia questo il vero motivo del nostro successo”

COSA NE PENSI DELLA SCENA POWER ATTUALE? NON MI RIFERISCO A REALTA’ PARTICOLARI MA IN MANIERA MOLTO GENEREALE
“Ohhh… E’ molto grande e sta crescendo ancora. Sempre piu’ band vengono fuori dall’ underground e ovviamente tra queste ci sono delle ottime band e ovviamente ce ne sono altre che ancora hanno da lavorare. Questo gran numero di band chesuonano questo genere penso sia una gran cosa per i fan che hanno moltissime possibilita’ di trovare una bandche sia veramente di loro gradimento. Certo oggi e’ piu’ facile ad esempio quando iniziammo noi 10 anni fa molto spesso ci sentivamo ripetere “ma che suonate a fare questa robaccia ormai datata, nessuno la vuole piu’ ascoltare ormai tutti vogliono solo Grunge…” cosi’ bisogna sempre lavorare tanto e non arrendersi mai anche se all’ inizio le case discografiche storcono il naso quidni adesso credo che la scena power sia un momento molto buono con ottime band on the road ed ottimi album in uscita”

PARLANDO DEL TUO PROGETTO PARALLELO “AVANTASIA”, E’ MAI STATO UN PROBLEMA PER GLI ALTRI MEMBRI DEGLI EDGUY O IN GENERALE PER LA VOSTRA MUSICA?
“No no assolutamente prima di iniziarlo chiesi agli altri e loro mi dissero che se ne avevo veramente voglia ero liberissimo di farlo. Pensa che poi con gli Edguy abbiamo anhe proposto alcune canzoni di Avantasia sul palco ehehehe”

A PROPOSITO DI PALCO, QUANTO SONO IMPORTANTI I FANS PER GLI EDGUY?
“Beh e’ molto semplice senza di loro ora non stai parlando con te, non sarei seduto qui ora ma probabilmente stare facendo un lavor da 8 ore al giorno decisamente piu’ comune. Si loro sono quelli che “make our dreams come true”. Ci hanno sempre aiutato e supportato anche quando i media non ci consideravano oppure ci osteggiavano loro ci hanno sempre difeso hanno sempre saputo riconoscere la nostra onesta’. Poi tutti possono riconoscere la loro importanza senza i nostri fan infatti saremmo una garage band”

INVECE QUANTO E’ IMPORTANTE LA FAMA PER VOI? (n.d.m. un paio di minuti di panico per far capire cosa significasse la parola celebrita’ ma poi alla fine Tobias ha avuto una grande intuizione con il sinonimo status ehehehe)
“mhmm certo ne abbiamo un po’… stiamo crescendo in questo senso ma e’ incidentale come cosa. Non bisogna sprecare del tempo a pensare a queste cose, agli autografi alla fama al successo. Io non ho iniziato a suonare Heavy metal music per queste cose io ho iniziato solo per fare buona musica, per scrivere delle buone canzoni e per andare in tour queste sono le cose fondamentali per un musicista. I fan che urlano sotto al palco questi sono i momenti migliori ehehe”

UNA COSA CHE MI HA SEMPRE INCURIOSITO E’ DA DOVE VIENE IL NOSTRO NOME
“Ehehe beh e’ una cosa molto particolare… all’ inizio non sapevamo come chiamare la band e un giorno mia sorella fece un gioco con delle parole mischiate e venne fuori EDGUY un nome molto particolare a cui alla fine ci siamo affezionati e poi era troppo tardi per cambiare il nome una volta raggiunti certi risultati ehehh e poi siamo felici con questo nome ehehe”

BENE ALLORA CI VEDREMO A MILANO QUANDO SARETE IN TOUR…
“Certo dovremmo essere da quelle parti verso la meta’ di novembre comunque le date del nostro tour sono sul nostro sito web www.edguy.net

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