FALSE MEMORIES – Gli illusionisti del gotico granitico

Pubblicato il 22/07/2021 da

Abbiamo da poco avuto la possibilità di ascoltare una delle uscite più interessanti degli ultimi mesi: con il secondo lavoro i nostrani False Memories, grazie ad un condensato di gothic e doom metal, non hanno lasciato indifferenti i numerosi amanti di suddetti generi. Dopo alcuni cambi nella formazione, con “The Last Night Of Fall” tutti i ruoli all’interno della band sono stati definiti da ottimi musicisti: fanno infatti il loro ingresso il nuovo batterista Gianluca Zaffino e la nuova cantante Rossella Moscatello, compositrice assieme al fondatore e chitarrista Francesco Savino dell’intero album. Tra atmosfere dark e riff granitici, la scrittura delle tracce ha palesato una maturità stilistica e speriamo abbia aperto le porte della scena internazionale. Lasciamo ora la parola ai False Memories.

BENTROVATI! INNANZITUTTO, COME È NATO QUESTO NUOVO “THE LAST NIGHT OF FALL”?
– Iniziamo col salutare tutti i lettori di Metalitalia.com e ringraziamo voi per questa chiacchierata. “The Last Night Of Fall” è nato dalla nostra incessante voglia di evoluzione, ma non è di certo stato facile trovare la nostra nuova quadra sin da subito. Avendo una formazione radicalmente diversa, con due elementi (voce e batteria) differenti dai precedenti e la voluta aggiunta della seconda chitarra, avevamo in mente di portare una grande crescita artistica e musicale alla band. Passato il grande step iniziale, il resto è venuto da sé, poiché io e Francesco avevamo ed abbiamo ancora una visione totalmente compatibile del progetto. Come un unico cervello, siamo andati imperterriti nella ricerca, scrittura, composizione dell’intero disco, fino ad arrivare ai giorni nostri.

ABBIAMO POTUTO NOTARE UNA CRESCITA NEL SUONO RISPETTO AL DEBUTTO: QUANTO È DOVUTO ALL’INGRESSO DEI NUOVI MEMBRI NELL’ORGANICO DELLA BAND? VOLETE FARE UNA BREVE PRESENTAZIONE?
– Certamente. Come accennato nella precedente domanda, il cambiamento della formazione ha giocato un ruolo fondamentale nella crescita stessa della band. Rossella ha portato alla band tutti i suoi anni di studi, ricerche, esperienze in musica e canto, Emanuele ha dato un valore aggiunto alla parte ritmica, sposandosi alla perfezione con l’estro di Gianluca (dopo Francesco, il membro più anziano della band), mentre Moreno è stata la nostra ciliegina sulla torta con il suo timing, ritmiche e creatività eccezionali; inoltre, ci aveva anche ammaliato con le sue grandi abilità con la chitarra acustica, cosa che chiaramente abbiamo sfruttato appieno nel disco.

TUTTI I BRANI SONO SCRITTI DA SAVINO E MOSCATELLO, QUANTO HA PORTATO QUINDI L’INGRESSO DI UNA CANTANTE DAL PROFILO COSÌ LEADER?
– Sicuramente avere una figura così determinante all’interno di una band è una cosa molto positiva. Rossella, come Francesco, ha una personalità molto accentuata. Tra l’altro, è la ‘tuttofare’ della band. Essendo in continua ricerca (musicale e non solo), sia Rossella che Francesco mantengono la crescita costante della band da ogni punto di vista.

DALLA BATTERIA AL BASSO ALLA CHITARRA, POSSIAMO NOTARE UNA PRODUZIONE DAVVERO NOTEVOLE. IL SUONO ARRIVA AL PUBBLICO CON QUEL MISTO TRA DOOM E GOTHIC CHE IN ALTRI PARTI DEL MONDO HA PORTATO ALLA NASCITA DI BAND CULTO. QUANTO AVETE LAVORATO ASSIEME PER AVERE QUESTO RISULTATO?
– La ricerca del nostro sound è partita parallelamente alla scrittura dei brani, quindi ti lascio immaginare le tempistiche per determinare la produzione perfetta per noi. Oltre ai generi metal giustamente citati nella vostra domanda, ci teniamo a riportare anche la componente prog, anche perché è una contaminazione che ha tanto caratterizzato il nostro sound. Alla fine, il tutto è stato concretizzato dal sapiente lavoro dei due studio ai quali ci siamo affidati (Ivory Tears Studios per le voci, Twilight Studios per tutto il resto).

TRA TUTTE LE TRACCE DEL NUOVO ALBUM, A QUALE SIETE PIÙ LEGATI E PER QUALE MOTIVO?
– Sicuramente non è stato un caso il fatto che si sia scelto unanimemente come primo singolo “Voices”. Questo brano è quello che maggiormente rappresenta l’intera visione della band. Chiaramente, per noi è difficile sceglierne uno solo tra le undici tracce, in quanto le consideriamo tutte parte di un’unica opera!

DATE MOLTA IMPORTANZA E RISALTO ALLA PARTE VISUAL, ORA CON LYRIC VIDEO PER QUANTO RIGUARDA “THE ILLUSIONIST”, ORA CON VERI E PROPRI VIDEO CON “VOICES”. QUANTA IMPORTANZA DATE ALLA PARTE GRAFICA PER PROMUOVERE LA VOSTRA MUSICA?
– Crediamo che sia essenziale, ai giorni nostri, curare ogni singolo dettaglio che caratterizzi una proposta. I tempi cambiano, e con essi cambiano anche le priorità delle persone. Considerando che ormai tutto il mondo si interfaccia quotidianamente su social come Facebook et similia, l’immagine è diventata tanto importante quanto la musica. Chiaramente in quanto musicisti la nostra priorità è quella di curare la proposta musicale, ma non bisogna mai sottovalutare la potenza dell’immagine, e quindi ecco che girare un buon videoclip (o girarne più di uno!) diventa una buona carta da giocare per promuovere la propria musica.

COME È STATO ENTRARE IN UNA REALTÀ COSÌ AFFERMATA COME LA FRONTIERS MUSIC?
– Frontiers per noi è stato come un fulmine a ciel sereno, ma con accezione assolutamente positiva! Quando stavamo cercando un nuovo contratto, inviammo i demo a differenti etichette, molte ci avevano risposto positivamente, altre negativamente… Insomma, è la prassi. Inviammo quindi il nostro materiale anche a Frontiers mediante il loro nuovo sito “Frontiers&beyond” ed ecco che si palesarono con la loro proposta, quella che alla fine abbiamo ritenuto la più vincente su tutte e che ci ha portato a questa magnifica collaborazione.

PASSIAMO ORA ALLA PARTE LIVE. QUANDO SARÀ POSSIBILE, COSA AVETE IN MENTE PER PROMUOVERE A DOVERE QUESTO “THE LAST NIGHT OF FALL?
– Stiamo già lavorando a delle date singole, momentaneamente in Italia anche per via della pandemia. Ahimè, ci sono ancora troppe incertezze, ma non si rimane mai fermi! Abbiamo già fissato due date molto importanti, una delle quali sarà la data del nostro release party: vi invitiamo quindi a seguirci sui nostri social per scoprire data e luogo dell’evento!

CON CHI VI PIACEREBBE CONDIVIDERE IL PALCO O A QUALE GRUPPO O MUSICISTA VORRESTE ESSERE ABBINATI?
– Senza ombra di dubbio, sarebbe un grande piacere per noi condividere il palco con i Katatonia, Opeth, Paradise Lost oppure con gli italianissimi Lacuna Coil.

PRIMA DI SALUTARCI, AVETE QUALCOSA DA SVELARE SULLE PROSSIME MOSSE DEI FALSE MEMORIES?
– È difficile poter già determinare cosa riservi il futuro, ma ci sono già delle idee interessanti per il terzo album. Direi che nel frattempo, ci concentreremo per la maggiore nel promuovere al meglio quello che crediamo essere la nostra opera più completa e rappresentativa al momento, ossia “The Last Night Of Fall”.

0 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.