Se il thrash metal vi piace nella forma più varia, quella che ingloba le sfuriate punk, le ritmiche dell’hardcore e i cori all’americana, allora i Gama Bomb sono quello che fa per voi. Sono la risposta europea ai Municipal Waste e album dopo album si stanno confermando come un gruppo solido, dalle release impeccabili e dalla resa live devastante, complici le loro trascinanti composizioni. Hanno dato da poco alle stampe “The Terror Tapes”, un altro granitico album che in poco più di mezz’ora annichilisce l’ascoltatore con delle ritmiche molto varie. L’intervista ad un gruppo che si è dimostrato anche pioniere in certe scelte (hanno distribuito l’album precedente in forma di download gratuito) è d’obbligo, anche alla luce della prossima esibizione nel Metalitalia.com Festival che li vedrà suonare sabato 11 maggio a Trezzo sull’Adda. Ecco a voi il resoconto di una piacevole chiacchierata con il bassista degli irlandesi Joe McGuigan.
IL VOSTRO ALBUM PRECEDENTE È STATO DISTRIBUITO IN DOWNLOAD GRATUITO. DOPO QUATTRO ANNI PRENDERESTE LA STESSA DECISIONE? QUALI VANTAGGI VI HA PORTATO QUESTA SCELTA?
“Penso che distribuire l’album in forma gratuita sia stata una scelta benefica per noi. Abbiamo guadagnato molti fan per il mondo e suonato in nazioni dove i nostri lavori precedenti non erano disponibili su CD e LP. In merito a farlo nuovamente, penso che la gente oramai sa che se vuole ascoltarci può scaricare la nostra musica e se vuole supportarci può anche comprare la nostra musica. Quindi sì, continueremo a offrire della musica in forma gratuita online ma incoraggiamo inoltre i nostri fan a comprare i nostri lavori e il nostro merchandise così da poter continuare a fare altri album”.
HO LETTO CHE CI SONO STATI MOLTI PROBLEMI PRIMA DEL COMPLETAMENTO DI “THE TERROR TAPES”. BYRNE SI È DOVUTO OPERARE COSÌ COME DOMO, E INOLTRE CI SONO STATI DEI CAMBI DI FORMAZIONE. IN AGGIUNTA A CIÒ, AVETE PRODOTTO L’ALBUM SENZA UN’ETICHETTA ALLE SPALLE. QUANTO SIETE FIERI DUNQUE DEL RISULTATO FINALE?
“Amiamo l’album e siamo veramente fieri averlo finalmente pubblicato. Le ragioni dei ritardi sono state numerose, dagli infortuni a dei problemi legali in aggiunta a un tour da duecento date. Tante cose sono successe in tre anni e mezzo dalla pubblicazione del precedente CD; penso che il materiale di questo nuovo lavoro sia stato graziato dal tempo extra che abbiamo avuto per scriverlo”.
AVETE GIRATO UN VIDEO DI RECENTE CON L’AIUTO DEI FAN. QUALE CANZONE AVETE SCELTO E QUANDO SARÀ DISPONIBILE IL VIDEO?
“Abbiamo scelto la breve ‘Shitting Yourself To Live’ e dovrebbe essere pubblicato il 7 maggio, in coincidenza della release americana dell’album. La canzone è molto corta quindi volevamo fare qualcosa di unico per questo video. Penso sia un’ottima idea, è stato fantastico inoltre coinvolgere i fan nelle riprese. Dovremmo avere inoltre un nuovo singolo e un nuovo video pubblicati in agosto per il nostro tour negli USA”.
QUESTO È IL VOSTRO PRIMO ALBUM PUBBLICATO PER AFM RECORDS. CHE IDEA VI SIETE FATTI DELL’ETICHETTA FINO AD ORA?
“Quello che ci ha spinti verso la firma del contratto è che loro hanno capito che il nostro gruppo ha fan in tutto il mondo e che quindi necessita di una label che possa pubblicare appunto il nostro lavoro dappertutto, specie dove in passato non abbiamo avuto distribuzione fisica. Siamo lieti quindi di far parte di un’etichetta europea che ci supporterà anche al di fuori dei nostri confini continentali”.
QUESTO ALBUM È OLD-SCHOOL IN PRATICAMENTE TUTTI GLI ASPETTI, DAI TESTI ALLA COPERTINA. PROPRIO LA COPERTINA DEL DISCO È OPERA DEL FAMOSO ARTISTA GRAHAM HUMPHREYS, GIÀ AUTORE IN PASSATO DI POSTER CINEMATOGRAFICI DI AUTENTICI CLASSICI COME “A NIGHTMARE ON ELM STREET” ED “EVIL DEAD”. “THE TERROR TAPES” ERA IL SUO PRIMO LAVORO DI QUESTO TIPO? HA ACCETTATO GENTILMENTE DI LAVORARE PER VOI?
“Graham ha lavorato in passato con band punk e rock ma credo che questa sia stata la sua prima illustrazione metal. Sono un vecchio collezionista dei poster che hanno fatto la storia del cinema e per me è stato eccitante lavorare con lui. Non è un metal fan, gli piace più il punk quindi penso sia stata la nostra conoscenza e il nostro entusiasmo a convincerlo ad accettare il lavoro”.
PER CITARE LE TUE PAROLE: ‘LA COPERTINA MOSTRA UN UOMO CONSUMATO DA UN MANGIANASTRI GIGANTE’. PUOI SPIEGARCI COME BAND COME STATE VIVENDO L’ERA DOMINATA DALLA TECNOLOGIA? E ANCORA, QUANTA TECNOLOGIA C’È NEL RISULTATO FINALE DI CIÒ CHE ASCOLTIAMO DAI GAMA BOMB OGGI?
“Noi tutti interagiamo con la tecnologia; internet domina le attività delle band, interviene per farci comunicare, per i rapporti commerciali e per i rapporti con i fan. In termini di registrazioni nel 1980 noi per registrare avremmo speso almeno quarantamila dollari e avremmo impiegato tre mesi. Oggi spendiamo un quarto di quella cifra e ce la facciamo in tre settimane. Quindi la tecnologia ci ha aiutato decisamente a fare tutto più velocemente, ma attenzione: ancora serve il talento per scrivere e suonare buona musica”.
NELLE VOSTRE CANZONI ASCOLTIAMO VIBRAZIONI PUNK E HARDCORE MISTE ALLA FURIA DEL THRASH METAL. QUESTO CROGIOLO DI STILI, CON UNA VOCE PRATICAMENTE ONNIPRESENTE SOTTO FORMA DI CORI E ALTRO, CREA UNA SORTA DI MOOD MOLTO DIVERTENTE, ALLEGRO. È QUESTO IL TRAGUARDO DEI GAMA BOMB QUANDO SI METTONO A SCRIVERE MUSICA?
“L’idea è quella di scrivere canzoni sempre migliori. Stare così tanto in tour per il supporto dell’ultimo album ci ha aiutato a capire quali cambiamenti dovevamo incorporare su questo album, come cori più presenti e riff più coinvolgenti. Penso che in generale volevamo avere una vibrazione più punk, come nelle canzoni ‘Metal Idiot’ e ‘Legend Of Speed’, così come nelle canzoni più dure come ‘Backwards Bible’”.
SU QUESTO ALBUM C’È FORSE LA CANZONE PIÙ CORTA CHE VOI ABBIATE MAI SCRITTO. COME GIUSTIFICATE I VENTUNO SECONDI DI “SHITTING YOURSELF LIVE”? I GAMA BOMB CHE SI DANNO AL GRINDCORE?
“Abbiamo sempre scritto canzoni molto veloci, qualcuna da venti, qualcuna da sessanta secondi. Non dobbiamo giustificarci: è come siamo e come siamo sempre stati. Quindi ci sono canzoni brevi e canzoni più lunghe. Penso che in questo stile musicale, il thrash, sia molto noioso avere canzoni che durano dieci minuti. Siamo molto felici di lasciare le lunghe composizioni agli altri gruppi”.
AVETE LA SENSAZIONE CHE SIA I MEDIA CHE I FAN IN GENERALE NON PRENDANO TROPPO SUL SERIO PUBBLICAZIONI DI GRUPPI DALL’APPROCCIO GOLIARDICO COME APPUNTO I GAMA BOMB O I MUNICIPAL WASTE?
“Sicuramente la gente ha un approccio diverso ad album tipo i nostri. Ma ad essere onesti questo fa il nostro gioco perché, se paragoni il nuovo album al novanta per cento della roba prodotta oggi dai vecchi gruppi, noi li spazziamo via in termini di performance e in termini di scrittura di vere canzoni thrash metal. Certo, questi grandi gruppi ci hanno aperto la strada, di questo diamo loro atto altrimenti noi non saremmo qui di sicuro, ma io penso che alla fine i fan e i critici sappiano che i Gama Bomb offrono thrash metal serio, né più né meno di tanti altri”.
CHE ASPETTATIVE AVETE DUNQUE DA QUESTO NUOVO LAVORO? QUANDO DIVENTERÀ UN SUCCESSO PER VOI?
“Abbiamo tour programmati in Europa e Stati Uniti e il nostro album pubblicato su un dodici pollici, continueremo quindi a diffondere il verbo dei Gama Bomb in ogni nazione, anno dopo anno. Quindi, per noi, questo è già un successo. Non siamo in questo mondo per fare grandi soldi perché non ce ne sono da fare, quindi facciamo questo perché ci piace questa musica e perché ci piace il thrash metal”.
DOVREMO ASPETTARE ALTRI QUATTRO ANNI PRIMA DI UN NUOVO ALBUM? SARETE PIÙ VELOCI LA PROSSIMA VOLTA?
“Abbiamo fatto duecento date per il tour del precedente lavoro; questa volta ne faremo settanta per promuoverlo, quindi torneremo in studio attorno al periodo di Natale. La scorsa volta volevamo stare in tour per almeno due anni e quindi passare molto tempo a scrivere. Quindi sì, abbiamo fatto tardi, ma ora puntiamo ad avere un nuovo album pubblicato nel 2014”.
SIETE NEL CARTELLONE DEL METALITALIA.COM FESTIVAL, CON URIAH HEEP NELLE VESTI DI HEADLINER IN AGGIUNTA A TANTI ALTRI GRUPPI DI SPESSORE. COSA PENSI DELLE ALTRE BAND? VUOI ANTICIPARE QUALCOSA AI FAN ITALIANI?
“Abbiamo passato del tempo fantastico in Italia grazie a dei fan rivelatisi grandissimi bevitori e grandissimi thrasher. Le band che suoneranno al festival sono tutte strepitose. Personalmente sono curioso di vedere i Vicious Rumors, visto che non ho mai avuto l’opportunità di vederli live. Intanto, grazie per il supporto a tutti quanti. Continuate ad amare il thrash, a fumare, a fare headbanging e a guardare i film di Lucio Fulci!”.