“Benissimo davvero, mi sembra un sogno. E’ come se non fossi mai andato via dalla band in passato. Durante questo lungo periodo di stop sono capitate molte cose, ma con Jon abbiamo convenuto fosse il momento giusto per tornare di nuovo insieme”.
COSA TI È MANCATO IN QUESTI ANNI LONTANO DALLA BAND?
“Principalmente il suonare dal vivo e il contatto con il pubblico. Poi è stato fantastico tornare in studio e incidere un nuovo disco. Non mi occupo del business della band, mi è mancato soprattutto il lato prettamente musicale”.
IL VECCHIO AFFIATAMENTO È SUBITO TORNATO AGLI STESSI LIVELLI DI UNA VOLTA?
Jon: ”Certamente, è bastato suonare di nuovo insieme per tornare affiatati come una volta. In questo periodo siamo cresciuti, invecchiati e abbiamo vissuto esperienze diverse. In un certo senso siamo persone migliori, per cui la nostra sintonia è migliore”.
COME SONO RIMASTI I RAPPORTI CON IL VOSTRO EX-CANTANTE ‘RIPPER’ OWENS?
Jon: ”Non abbiamo nessun ex-cantante. L’unico cantante è seduto qui vicino a me”.
Matt: ”Tim è un singer fantastico e gli auguriamo tutta la fortuna possibile per ciò che farà in futuro. Con una voce come la sua non faticherà a trovare nuove opportunità”.
COSA NE PENSI DELLA SITUAZIONE POLITICA IN AMERICA?
Jon: “Non mi interessa niente, non voglio parlarne. Siamo entertainer, non politici, parliamo di musica”.
QUALI SONO LE TUE BAND PREFERITE DI QUESTO GODS OF METAL?
Matt: “Ci sono piaciuti moltissimo gli Airbourne, il loro hard-rock è pieno di energia”.
DOPO QUESTO TOUR PUBBLICHERETE UN DISCO DAL VIVO?
Jon: “Non un disco, ma un Dvd. Il lavoro è ancora da pianificare e molto probabilmente le registrazioni non verranno fatte subito dopo questo tour. Se ne parlerà più avanti, ma credo che registreremo una data da qualche parte in America”.
MATT, SUL NUOVO SINGOLO HAI CANTATO DUE PEZZI INIZIALMENTE REGISTRATI DA OWENS. COSA HAI DATO DI TUO NELLA NUOVA VERSIONE?
Matt: ”Non ho compiuto nessuna reinterpretazione, Jon ha scritto le linee vocali e le melodie e io le ho cantate cosi come nella versione originale. Solo che c’è la mia voce…”.
Jon: “(inizia a scaldarsi, ndR) Non compongo canzoni per un determinato cantante. Io scrivo linee vocali e melodie, scrivo canzoni e basta. Le avevo in mente con una determinata linea melodica e questa melodia deve essere cantata così (sarà contenta la personalità dei cantanti, ndR)”.