INIZIAMO PARLANDO DEL MINI CD CHE USCI’ CON L’AGONIA RECORDS. SE NON ERRO AVETE AVUTO UN’ESPERIENZA POCO PIACEVOLE RIGUARDANTE IL COPYRIGHT DELLA COPERTINA, VERO?
“Semplicemente è successo che come cover per il nostro mini CD abbiamo usato un’immagine che apparentemente faceva parte del film ‘La Passione Di Cristo’. L’abbiamo scoperto quando tutto era già stato fatto ed era troppo tardi per cambiare immagine. Così la compagnia cinematografica ha minacciato di denunciarci. Ad ogni modo non è accaduto niente e speriamo davvero che la vicenda sia ormai definitivamente conclusa”.
E’ DAVVERO UN PECCATO CHE ANCHE STAVOLTA CI SONO STATI PROBLEMI DI STAMPA, INFATTI I TESTI SONO STATI STAMPATI MALE E SONO ILLEGIBILI. LA COSA VI HA DATO PARECCHIO FASTIDIO, IMMAGINO…
“Di certo il risultato non è quello che volevamo e non siamo per niente soddisfatti. Se qualcuno di noi vuole leggere i nostri testi o desidera conoscerli può scriverci dall’e-mail presente sul nostro sito internet”.
IL VOSTRO ALBUM E’ MOLTO INTENSO, FORSE IL PIU’ VELOCE E VIOLENTO DELLA VOSTRA DISCOGRAFIA…
“Crediamo di sì, del resto ogni anno che passa il nostro sound diventa più aggressivo. Col tempo capisci come fare certe cose e come diventare un vero berserker della musica! Ad ogni modo il nostro vecchio repertorio non è poi così meno estremo rispetto ad ora. Se il nuovo album è il più veloce della nostra discografia dobbiamo ringraziare Perra ed il suo lavoro dietro la batteria”.
SONO PASSATI MOLTI ANNI DAL VOSTRO DEBUT ALBUM: SIETE SODDISFATTI DELLA VOSTRA CARRIERA?
“Ci sono stati alti e bassi. I problemi di line up hanno frenato la carriera della band in passato, poi quando la line up quadra allora tutto inizia a muoversi nella direzione giusta. Ma queste situazioni sono difficili da superare; ad ogni modo sembra che i tempi bui siano ormai definitivamente messi alle spalle. Il nuovo album è davvero killer, grazie anche al fatto che stavolta la line up ha potuto lavorare con tranquillità, senza problemi di sorta. Tornando al discorso di prima credo che gli In Aeternum possano ritenersi soddisfatti di quanto fatto nella loro carriera sino ad oggi”.
MOLTI IN QUESTI ANNI HANNO VISTO IN VOI I NUOVI DISSECTION: QUESTA ETICHETTA VI RENDE ORGOGLIOSI OPPURE VI INFASTIDISCE ESSERE PARAGONATI AD UN ALTRO GRUPPO?
“A torto siamo stati paragonati a molti gruppi della scena metal e a dirti il vero non vedo nessuna similitudine tra noi ed i Dissection e il nostro ultimo album dimostra che tutta questa gente ha torto. Tutto questo ci irrita parecchio e non lo condividiamo affatto”.
NELLA PRIMA PARTE DEL CD SEMBRA CHE SIA SEMPRE LO STESSO RIFF AD APRIRE I BRANI. UNA MIA IMPRESSIONE ERRATA OPPURE SI TRATTA DI UNA SORTA DI CONCEPT MUSICALE?
“No, deve trattarsi di una pura coincidenza, non abbiamo pensato a nulla di simile. Quando cerchi di stilare la tracklist dell’album cerchi di mettere in sequenza i brani in modo che l’ascoltatore non si annoi e per questo abbiamo cercato di alternare brani veloci a quelli lenti. L’unico concept presente nel CD è quello dell’odio e della violenza”.
COSA PENSATE DI ALTRI GRUPPI CHE SUONANO UN GENERE AFFINE AL VOSTRO COME LORD BELIAL E NECROPHOBIC?
“Hanno fatto qualcosa di interessante”.
HO VISTO SUL VOSTRO SITO CHE AMMIRATE MOLTO IL THRASH METAL. CREDETE QUESTO GENERE SIA L’IDEALE PER DARE AL BLACK METAL UNA CARICA MAGGIORE?
“Il thrash è violento come l’inferno e se abbinato al black metal può uscire davvero qualcosa di interessante. A noi tutti piacciono i vecchi mostri sacri del thrash come Sadus, Kreator, Exciter e Dark Angel. Di conseguenza abbiamo ricevuto da alcuni di loro certe influenze musicali”.
IN COSA IL VOSTRO NUOVO ALBUM è MIGLIORE DEI PRECEDENTI?
“Questo album è migliore degli altri perché finalmente per la prima volta ognuno di noi si è dedicato al 100%. Ci abbiamo messo l’anima e sentiamo che il risultato è migliore delle altre volte. Ne siamo proprio convinti”.
PENSATE DI INTRODURRE QUALCHE ELEMENTO NUOVO IN FUTURO NELLA VOSTRA PROPOSTA MUSICALE? AD ESEMPIO PIU’ PARTI ACUSTICHE O SINFONICHE…
“Tutto è possibile, ma so che continueremo ad essere aggressivi. Per il futuro aspettatevi l’inaspettabile!”.
C’E’ UN TOUR IN PREVISIONE A SUPPORTO DEL CD? VERRETE ANCHE IN ITALIA?
“Abbiamo suonato in Italia qualche mese fa in compagnia dei Belphegor e abbiamo intenzione di tornarci quanto prima, magari già all’inizio del nuono anno”.
GRAZIE PER L’INTERVISTA, A VOI L’ULTIMO MESSAGGIO…
“The dawn of a new aeon is upon us all!”.