Il trono degli eredi dei Pantera, accumunati per l’inesauribile brutalità, il groove micidiale e la vena southern, a parere di chi scrive spetta senza alcun dubbio ai Lamb Of God di Ritchmond “Motherfucking” Virginia. Dopo una carriera in continua ascesa, cinque dischi degni di nota e l’approvazione del grande pubblico, il quintetto si è ricongiunto ai cari per un 2008 lontano dai palchi, al termine dell’intenso tour a supporto di Sacrament. Oltre a scrivere con calma i pezzi del nuovo lavoro, a dedicarsi alle passioni personali e alla famiglia, e giustamente a riposare le stanche membra, la band ha trovato il tempo di mettere insieme il proprio terzo DVD, documento dell’odissea degli ultimi tour e fotografia di una band matura e professionale, all’apice della propria carriera (almeno fino ad oggi). Quale scusa migliore per raggiungere il simpatico Willie Adler, chitarrista e principale compositore della band, e rompergli le scatole durante i suoi lavoretti domestici? Dopo parecchi minuti che il telefono squilla il redneck capellone decide di alzare la cornetta: “Scusa il ritardo, stavo finendo di tirare in piedi il mio nuovo garage”. Nessun problema Willie (certo che son strani questi bifolchi, ndR)…
“In questo momento stiamo scrivendo, con calma, i pezzi che compariranno sul prossimo disco. Dopo ogni ciclo di tour siamo soliti prenderci una pausa, anche se non suoniamo dal vivo continuiamo a lavorare assieme nella nostra città natale, Richmond”.
POSSIAMO GIA’ STRAPPARE QUALCHE MICROSCOPICA ANTICIPAZIONE SULLA DIREZIONE CHE STA PRENDENDO IL MATERIALE?
“E’ davvero difficile a dirsi in questo momento, abbiamo qualche bozza e suona diversa, ma sempre heavy, pesante e brutale come qualsiasi cosa che vi aspettereste dai Lamb Of God. Per ora non posso dirvi altro”.
BENISSIMO. PARLIAMO ALLORA DEL VOSTRO TERZO DVD “WALK WITH ME IN HELL”: COME PUE’ ESSERE MIGLIORE DI ‘KILLADELPHIA’?
“Non voglio dire che è migliore, è un home video diverso semplicemente, allo stesso livello del nostro precedente lavoro. Può essere considerato la fotografia del passato recente della nostra vita e della nostra carriera musicale. Abbiamo confermato la stessa persona che ha girato ‘Killadelphia’ visto che ha già lavorato con la band in maniera magnifica: ci ha seguito per l’intero tour e ha plasmato, assieme a noi tutti, la produzione e il montaggio dell’intera opera”.
GLI SPETTATORI DEVONO ASPETTARSI MOMENTI FORTI, COME LA FAMOSA SCAZZOTTATA TRA RANDY E MARK?
“Non c’è nessuna rissa questa volta, ma i fan potranno trovare altri momenti memorabili. L’ho visto solo una volta completo e non so ancora dirti qual è la mia parte preferita, di sicuro lo riguarderemo presto assieme”.
ERO TRA LA FOLLA DURANTE IL VOSTRO SHOW AL DOWNLOAD FESTIVAL 2007, E NON E’ STATA LA VOSTRA PERFORMANCE MIGLIORE A MIO AVVISO. COME MAI AVETE SCELTO DI INCLUDERE PROPRIO QUELLA DATA NEL DVD?
“Perché semplicemente al Download è stato il concerto più grande a cui abbiamo mai partecipato. Non abbiamo mai suonato davanti a tanta gente e volevamo assolutamente catturare quel momento e includerlo nel DVD. E’ una pietra miliare nella nostra carriera, un passaggio davvero significativo”.
IN ‘WALK WITH ME IN HELL’ SONO INCLUSI ANCHE I VOSTRI VIDEO PROMOZIONALI. QUAL’E’ IL TUO PREFERITO DI SEMPRE DEI LAMB OF GOD?
“Sicuramente ‘Ruin’, ci siamo divertiti moltissimo durante le riprese, e a mio parere resta la nostra opera migliore in quel campo. Anche il set nella chiesa è spettacolare, come il modo in cui è girato”.
VEDENDOVI SEMPRE IN VIAGGIO E’ LECITO CHIEDERTI: QUAL’E’ LA COSA MIGLIORE E QUELLA PEGGIORE DELLA VITA ON TOUR?
“La cosa peggiore probabilmente è dover vivere in un tour bus. Un ambiente tanto piccolo con molta gente per molto al lungo diventa facilmente claustrofobico. Ti manca la tua famiglia, ti manca casa. Sarò banale ma la cosa migliore è il poter suonare e viaggiare in giro per il mondo intero. Non fossi stato nei Lamb Of God non avrei mai visitato tutti i paesi in cui sono stato”.
COME PASSI IL TEMPO DURANTE QUESTI SPOSTAMENTI INFINITI?
“Io e ragazzi guardiamo molti film e… ci ammazziamo di videogames!”.
X-BOX 360 O PS3?
“X-Box 360! In questo momento vado pazzo per Grand Theft Auto IV ”.
IL VOSTRO NUOVO DVD MARCA IL VOSTRO PASSAGGIO ALLA ROADRUNNER RECORDS (IN TUTTO IL MONDO TRANNE IL NORDAMERICA). VI SENTIVATE SOTTOVALUTATI SU EPIC/SONY MUSIC FUORI DAGLI STATES?
“Non ci hanno promosso molto fuori dagli Stati Uniti, è un dato di fatto. Sono sicuro che la Roadrunner farà al caso nostro e ci permetterà di crescere sensibilmente in Europa e nel resto del mondo. Stiamo arrivando”.
QUAL’E’ LA TUA BAND PREFERITA NEL LORO CATALOGO, CON CUI VORRESTE DIVIDERE IL PALCO?
“(Ci pensa a lungo) Non so davvero… i Machine Head probabilmente!”.
COM’E’ INVECE DIVIDERE IL PALCO E IL TOUR BUS CON TUO FRATELLO CHRIS?
“E’ molto bello, un privilegio e un’opportunità irripetibile. Dopo mesi lontano da casa avere un fratello sul bus con te rende le cose un poco più facili, mentre sul palco è la cosa più bella del mondo, abbiamo l’occasione di condividere molto. E’ una sensazione davvero speciale”.
LA VOSTRA FAMIGLIA VI HA SUPPORTATO NELLA REALIZZAZIONE DI QUESTO VOSTRO SOGNO DA MUSICISTI?
“I nostri genitori ci hanno supportato sin dall’inizio, ed è anche grazie a loro che siamo qui oggi. Abbiamo iniziato a far musica assieme quando io avevo 11 e lui 14 anni, ci hanno cresciuto con gli strumenti in mano: più supporto di così!”.
PER CONCLUDERE UNA CURIOSITA’: QUAL’E’ LA STORIA DIETRO IL TATUAGGIO CHE HAI SUL VENTRE? (UN PIATTO CONTENENTE POLLO FRITTO CON PATATE!)
“(Ride, ndR) Mi spiace deluderti ma non c’è nessuna storia, nulla oltre a decidere di farsi un tatuaggio da ubriaco! In quel momento pensavo fosse un’idea magnifica…”.
…E OGGI RIGUARDANDOLO CHE NE PENSI?
“Ci devo convivere, quindi me ne son fatto una ragione!”.