Rinati sotto la bandiera sempre più terrificante del leviatano Regain Records, una delle colonne portanti del black metal svedese, i Lord Belial, ritornano in pista con l’ennesimo album di alto livello, impreziosito stavolta da un tocco di aggressività in più, forse dovuto al ritorno di Pepa in seno alla band. Metalitalia.com ha intervistato per voi proprio il rientrante Pepa in un botta e risposta serrato quanto interessante. A voi gli eterni Lord Belial…
CIAO! BENTORNATI CON L’ENNESIMO GRANDE ALBUM! QUALI SONO LE VOSTRE SENSAZIONI AL MOMENTO? “Hey man, cosa succede?! Stai parlando con Pepa, sono tornato! Avremo un release party questo venerdì, suoneremo sul palco per più di due ore, non vedo l’ora di iniziare!”.
SE NON SBAGLIO “NOCTURNAL BEAST” FU UN SUCCESSO…
“Yeah, ‘Nocturnal Beast’ ha ricevuto dalle orde di fan dei Lord Belial commenti davvero positivi”.
HO AVUTO L’IMPRESSIONE CHE “REVELATION” SIA MOLTO PIU’ AGGRESSIVO E VIOLENTO RISPETTO AL SUO PREDECESSORE…
“Credo di essere d’accordo con te e aggiungerei che suona in maniera assai più apocalittica ed oscura!”.
QUI INFATTI CI SONO MENO PARTI SUONATE CON LE CHITARRE PULITE, MA AD OGNI MODO C’E’ SEMPRE UNA GRANDE ATMOSFERA, SEI D’ACCORDO?
“Esatto, non ci sono tante chitarre pulite ma l’atmosfera ed il feeling in tutto l’album è davvero malvagio e cupo”.
GLI ULTIMI TRE ALBUM HANNO TANTE COSE IN COMUNE: LO STESSO BACKGROUND MUISCALE, LO STESSO SUONO… POSSIAMO AFFERMARE CHE AVETE FINALMENTE INDIVIDUATO LA VOSTRA VERA DIMENSIONE MUSICALE?
“Questi tre album fanno parte di un concept ideato da Thomas ed è terminato proprio con questo ultimo album. Il prossimo lavoro probabilmente sarà dello stesso tipo, ma credo verrà fuori ancora più violento”.
A QUALE ‘RIVELAZIONE’ VI RIFERITE NELL’ALBUM?
“La rivelazione è un modo di comunicazione che ha la divinità per trasmettere un messaggio nascosto o sconosciuto”.
C’E’ UN BRANO IN PARTICOLARE CHE TI PIACE DEL NUOVO ALBUM?
“Certamente ‘Unspoken Veneration’ per via del modo in cui è stato composto”.
MI SEMBRA CHE I TEMI AFFRONTATI SUL NUOVO ALBUM SIANO IN SOSTANZA QUELLI DI SEMPRE.
“Sì, perchè come ti ho detto prima si tratta dell’ultimo episodio di un concept sviluppatosi in ben tre album, ideato da Thomas”.
AVETE INCISO BEN 7 FULL LENGTH ALBUM, QUALE TI PIACE DI PIU’?
“Guarda, sono sincero se ti dico che mi piacciono realmente tutti e sette!”.
CREDI CHE RISPONDERE ALLE INTERVISTE SIA SOLO UNA COSA NOIOSA OPPURE E’ SEMPRE UNA OPPORTUNITA’ PER LA BAND PER FARSI CONOSCERE UN PO’?
“Di sicuro è un’opportunità importante e ringrazio le persone che si interessano a noi”.
ALLORA NICLAS, SEI DI NUOVO UN MEMBRO DEI LORD BELIAL? COME MAI SEI USCITO E RIENTRATO IN FORMAZIONE COSI’ TANTE VOLTE? “Well, ho da fare un sacco di cose! Houn lavoro e suono in tante altre band. Essere parte dei Lord Belial significa impiegare tutte le tue energie e tempo libero e in certi momenti io sento il bisogno di qualcos’altro. Ma è meraviglioso essere tornato!”.
AVETE MAI AVUTO PROBLEMI O PRESSIONI CON LA REGAIN RECORDS?
“Assolutamente no, la nostra collaborazione con loro è davvero ottima e credo che stanno lavorando davvero molto bene”.
QUALI SONO I SIDE PROJECT CHE HANNO I MEMBRI DEI LORD BELIAL?
“Thomas e Micke suonano nei Fleshbound. Io da anni con i Vassago, mentre ora anche Micke, Anders e Thomas si sono aggiunti nella line up! Suono anche il basso con i Dimension Zero che mi piacciono davvero tanto!”.
CREDETE VERAMENTE CHE UNA APOCALISSE SIA IMMINENTE O QUALCOSA DEL GENERE?
“Per certi versi ti posso dire che quello che diciamo si sta pian piano avverando. Basta che ti guardi attorno. Non sarà niente di rivoluzionario o di immediato ma sta succedendo”.
“GREVIANCE” E’ UNA SORTA DI OUTRO, RAPPRESENTA FORSE CIO’ CHE RIMANE DOPO LA ‘RIVELAZIONE’?
“No, rappresenta la disperazione e la desolazione, significa perdere irrimediabilmente qualcuno e non avere più la forza per proseguire”.
COME MAI AVETE SCELTO DI NUOVO I LOS ANGERED STUDIOS?
“Perchè Andy LaRocque è un produttore con le palle ed è fantastico lavorare con lui!”.
COSA PUOI AGGIUNGERE SULL’UOMO E SULL’ARTISTA ANDY LAROCQUE? CREDI SIA UNA PERSONA CHE HA COMPRESO PERFETTAMENTE LA NATURA DEL VOSTRO SOUND?
“Si, Andy è davvero una grande persona ed un ottimo produttore, ci piace davvero tanto come lavora e come si comporta”.
PERCHE’ SULL’ALBUM PRECEDENTE AVETE DECISO DI CAMBIARE IL VOSTRO STORICO LOGO? CHI HA PRESO QUESTA DECISIONE?
“Posso dirti che la decisione è stata presa dalla band, la direzione musicale aveva preso una piega leggermente diversa rispetto al passato e così la band era diventata qualcosa di diverso da ciò che era prima (mah… non mi sembra ndA), questo è il motivo”.
CREDI SIA POSSIBILE OTTENERE DAL VIVO LO STESSO SUONO CREATO IN STUDIO? COME?
“Certo, noi puntiamo alla perfezione, dal vivo usiamo la stessa strumentazione!”.
GRAZIE PER L’INTERVISTA, PEPA!
“Hail! See you on tour! Bang your heads!”.
