Signori e signore, in esclusiva per tutti i lettori e lettrici di Metalitalia, Roland Grapow, l’ex chitarrista degli Helloween e oggi mastermind della nuova creatura Masterplan, si è concesso in un’intervista esclusiva! Solo l’anno scorso trovavamo l’axe-man insieme all’amico e collega Uli Kusch al centro dell’attenzione dei media perché allontanati improvvisamente dalle zucche più famose del metal! Alle seguenti polemiche innescate con il dispotico Michael Wiekath, i due musicisti hanno voluto rispondere con i fatti! Assoldati musicisti di grande talento, fra cui il talentuoso e onnipresente singer Jorn Lande (che ha sostituito il dimissionario Russel Allen), il duo Weikath/Kusch si è subito messo al lavoro per completare i brani che appariranno nell’imminente “Masterplan”, album la cui uscita è prevista per Gennaio 2003. L’attesa di ascoltare di carpire più informazioni possibili in merito a questa nuova realtà era alle stelle, per cui abbiamo contattato direttamente Roland Grapow in persona che, modesto e disponibile come sempre, non si è certo rifiutato di raccontarci vita, morte e miracoli della sua nuova band, senza tirarsi indietro nemmeno nel momento di “punzecchiare” una nostra vecchia conoscenza…ALLORA ROLAND, COMINCEREI SUBITO PARLANDO DELLA NASCITA DEI MASTERPLAN.
“Ok, come ben saprai all’inizio i Masterplan sono nati come un progetto solista mio e di Uli Kusch, mentre a seguito della nostra dipartita dagli Helloween sono diventati una band a tutti gli effetti. I lavori sul nuovo album sono iniziati lo scorso anno, quando ancora facevamo parte degli Helloween, e circa la metà dei brani è nata in quel periodo. Dopo lo split ci siamo concentrati unicamente sulla band, abbiamo composto altre sei o sette canzoni e a Novembre abbiamo iniziato le registrazioni. Il disco è stato registrato nei miei Crazy Cat Studios sotto la guida del produttore Andy Sneap. In quel periodo abbiamo fatto alcuni breaks ed a Marzo 2002 i lavori erano finiti. Per il mixaggio, e qui arriviamo a Giugno, abbiamo utilizzato i Finnvox Studios ed il bravissimo Mikko Karmila.”
TU E ULI SIETE GLI AUTORI DI TUTTI I BRANI O GLI ALTRI MEMBRI DELLA BAND HANNO CONTRIBUITO AL SONGWRITING?
“Già, è facile pensare ai Masterplan come al progetto mio e di Uli, ma ti assicuro che non è così. I compositori siamo io, Uli e Jorn Lande, non si parla di mio progetto solista. Ora siamo una vera band e ognuno sarà coinvolto nel songwriting per quanto riguarda i dischi futuri. L’unica cosa da dire è che io e Uli controlliamo la produzione e lo stile…mi piace definirci come una sorta di co-produttori eheheh.”
QUANDO L’IDEA DI FORMARE I MASTERPLAN NACQUE, IL CANTANTE ORIGINALE DOVEVA ESSERE “SIR” RUSSEL ALLEN: LA PARTICOLARE VOCE DI JORN LANDE HA RICHIESTO STRAVOLGIMENTI NEI BRANI CHE AVEVATE ORIGINARIAMENTE SCRITTO PER IL SINGER DEI SYMPHONY X?
“Guarda, alla fine credo che il cantato di Russel non sia poi così distante dallo stile di Jorn. Entrambi hanno le stesse influenze, ovvero mostri sacri come Ronnie James Dio, Lou Gramm, Tony Martin o David Doverdale. Proprio per questo non è stato necessario modificare nessuna linea vocale nei pezzi già pronti, mentre per la seconda metà dei pezzi è stato Jorn ad occuparsi della voce, quindi no problem!”
SFORTUNATAMENTE HO AVUTO LA POSSIBILITA’ DI ASCOLTARE SOLO UN VOSTRO PEZZO, “ENLIGHTEN ME”, VERAMENTE MELODICO E ALQUANTO DIFFERENTE DAL VECCHIO HELLOWEEN-STYLE. MI PARLI DEL SOUND DI “MASTERPLAN”?
“Abbiamo un nostro stile ben definito oggi, certo, in molte canzoni potrai trovare similitudini con il sound degli Helloween (in fondo facciamo power metal, no?), ma con noi suonano musicisti molto in gamba, tra cui uno dei migliori cantanti del pianeta! Quando ascolterai interamente il nostro disco, sono sicuro che troverai una band dal sound ‘fresco’, non una fottutissima copia! ‘Einlighten Me’ è il nostro ‘crossover single’, un pezzo che non riflette assolutamente l’album nella sua completezza. ‘Masterplan’, ti anticipo, è comunque un album che al suo interno contiene svariate influenze ed un sacco di buone melodie.”
I VOSTRI TESTI COSA TRATTANO?
“Per la maggiore abbiamo scritto testi positivi che dovrebbero infondere la speranza per il futuro, ad esempio nei brani ‘Enlightn Me’, ‘Soulburn’ e ‘Sail On’. ‘Kind Heared Light’ parla dei membri degli Helloween, ma non in una connotazione negativa, semplicemente spiega come sono andate veramente le cose tra me, Uli e loro (molto interessante!! ndJR). ‘Crystal Night’ invece parla del neonazismo in Germania, ovviamente solo come racconto, noi non lo supportiamo affatto! Proseguiamo con ‘Into The Light’, due persone che si conoscono unicamente via internet vogliono suicidarsi…come ben vedi non c’è una sorta di concept, trattiamo tematiche molto distanti fra loro.”
PRIMA PARLAVI DI JORN COME DI UNO DEI MIGLIORI CANTANTI IN CIRCOLAZIONE: LO PREFERISCI AD ANDI DERIS?
“Beh, la differenza tra loro è molto più grande di quanto io possa cercare di spiegarti! Preferisco Jorn in tutto e per tutto!”
ARRIVIAMO ALLE IMMANCABILI DOMANDE: MICHAEL WEIKATH HA DICHIARATO CHE LA NON DEDIZIONE TOTALE TUA E DI ULI ALLA CAUSA HELLOWEEN HA CAUSATO LA VOSTRA DIPARTITA…
“Michael Weikath è una persona molto religiosa. Tutti noi, tutto il mondo intero dovrebbe credergli (con tono MOOOLTO sarcastico, ndJR)…Dio lo benedica.”
OK, SEMPRE IL BUON WEIKATH HA DETTO DI NON ESSERE ASSOLUTAMENTE SODDISFATTO DELLE CANZONI CHE HAI COMPOSTO PER “THE DARK RIDE”, IN QUANTO LONTANE DAL CLASSICO HELLOWEEN STYLE…
“Weiki è alquanto lunatico, sai? Ti rispondo invitandoti a controllare il sito ufficiale degli Helloween: i fans hanno votato le canzoni mie e di Uli come le migliori in assoluto dell’album. Se controlli troverai ‘Mr. Torture’ al numero uno e ‘The Dark Ride’ al numero due. Guarda invece in che posto stanno le fottutissime canzoni di Weikath!!! E se lo dicono i fans…”
TOGLIMI UNA CURIOSITA’: DOPO LO SPLIT, HAI AVUTO MODO DI PARLARE A MENTE FREDDA CON GLI HELLOWEEN E DI CHIARIRE LE COSE?
“ Ho parlato con loro solo una volta, ed il risultato è che loro oggi non appartengono più al mio futuro. Rest in peace!”
SUL BRANO “HEROES” TROVIAMO UN DUETTO TRA JORN E L’INDIMENTICATO MICHAEL KISKE! COME TI E’ SEMBRATO LAVORARE ANCORA CON LUI DOPO TANTI ANNI? SCOMMETTO CHE “QUALCUNO” NON SARA’ FELICISSIMO DI QUESTA VOSTRA COLLABORAZIONE…
“Lavorare con Michael è stata una bella esperienza, adoro ancora la sua voce che su ‘Heroes’ è semplicemente fantastica! Abbiamo parlato molto e posso dirti che siamo ancora in buoni rapporti. Ehehe, non so se qualcuno si arrabbierà per questa collaborazione, ma sinceramente non me ne frega niente! Abbiamo suonato insieme per i fans, non certo per far incazzare ‘qualcuno’!”
ANCHE DA TE VORREI L’IMMANCABILE GIUDIZIO SULLA SCENA METAL…
“Credo che oggi non sia così facile ‘sfondare’ come in passato. Come Masterplan abbiamo fatto del nostro meglio per comporre un album valido, sai, oggi i fans sono molto esigenti e riposare sugli allori significa sparire dalle scene!”
COME MUSICISTA E COMPOSITORE TI TROVI MEGLIO IN STUDIO O DAL VIVO?
“Adoro entrambi questi momenti: in studio posso sfogare tutta la mia creatività, ma, quando l’album è finito, ho letteralmente bisogno di vedere un sacco di persone cantare e urlare mentre suoniamo!”
MEGLIO LA TECNICA O IL FEELING?
“Credo che se un musicista possiede una buona tecnica riuscirà molto più facilmente ad esprimere i propri sentimenti in musica! Io adoro il feeling, la tecnica fine a sé stessa è una cosa orribile, tremendamente fredda! Avere poi una lunga serie di influenze aiuta molto a completare il proprio stile: io ad esempio ho tantissimi dischi di pop, musica classica, rock ,metal, progressive e blues, tutti questi stili mi hanno aiutato tantissimo nella mia crescita musicale.”
HO VISTO CHE STATE COSTRUENDO UN SITO INTERNET…
“Sì, ma come avrai visto, è on line la versione ancora non completa! Mancano alcune voci, ma credo comunque sia un buon modo di farci conoscere. Internet è fenomenale per quanto riguarda la promozione di una band! L’altro lato della medaglia è composto dalla pirateria! Scaricare musica gratuitamente danneggia tantissimo le bands, fare buona musica implica una lunga serie di costi e, se nessuno compra i dischi, i musicisti raccolgono solo merda! Non si campa di passione nella musica, e lo stesso discorso vale per gli studi: se nessuno paga per le produzioni, questi no potranno mai evolversi, dotarsi di nuove tecnologie e quindi sfornare prodotti sempre migliori…”
COSA SIGNIFICA IL MONIKER MASTERPLAN?
“Ehehe, ‘Masterplan’ sta a significare che ‘we have the plan to do master-killer albums’ (gioco di parole che, per chiarezza, preferiamo non tradurre, ndJR)! Il moniker è stato creato dai fans tramite un sondaggio sul mio sito internet personale. E’ stato un ragazzo dal Messico ad inventarlo e a noi è subito piaciuto molto! Sta semplicemente a significare che noi conosciamo la strada da intraprendere per la band e per il suo futuro.”
OK ROLAND, E’ ARRIVATO IL MOMENTO DI SALUTARCI…
“Grazie mille per l’intervista, speriamo a Gennaio di vedervi tutti in tour!”