“C’è di tutto, blues, rock, heavy metal, speed, melodic… tutto ciò che è melodico quindi… sì, sono d’accordo (ride, ndR)! Sono molto soddisfatto del risultato ottenuto. Io e Mike DiMeo abbiamo lavorato davvero molto sulle melodie e il fatto che stessi producendo io stesso l’album, ha reso tutto molto differente rispetto alle precedenti release. Ho fatto tutto da solo e quindi sono molto fiero del risultato”.
OK, DICCI QUALCOSA SUI TESTI DELLE CANZONI DI “MK II”. CHI SI È OCCUPATO DELLA STESURA E QUALI SONO I TEMI TRATTATI?
“Tutti i testi sono stati scritti da Mike DiMeo, tranne che per ‘Masterplan’, per la quale ha lavorato su un’idea antecedente al suo arrivo. Inoltre, ‘Lost And Gone’ è stata scritta dallo svedese Eric Lidblom che me l’aveva proposta già l’anno scorso. Il pezzo ci è piaciuto e quindi l’abbiamo riadattato in studio. Ci siamo poi accorti che il risultato era davvero eccellente, una canzone grandiosa e così l’abbiamo inclusa in ‘MK II’. Per quanto riguarda le tematiche, alla base della canzone ‘Call The Gipsy’ c’è un’idea di Mike derivante dal suo interesse per un libro sui nomadi, la loro storia, le loro cerimonie così differenti da quelle del resto del mondo occidentale, per esempio le grandi feste che fanno in occasione della morte dei membri della famiglia… qualcosa che per noi è davvero strano. Per il resto possiamo dire di occuparci di temi di carattere generale, i nostri pensieri, ma il messaggio è pienamente positivo e non vengono trattate paure negative. Vogliamo essere positivi!”.
SE DOVESSI SCEGLIERE UNA CANZONE PER RAPPRESENTARE L’ALBUM, SU QUALE RICADREBBE LA TUA SCELTA?
“Credo non sia possibile, e persino se dovessi scegliere la canzone per la radio che ci rappresenti di più, non sceglierei ‘Lost And Gone’ perché è la più commerciale di tutte, sceglierei piuttosto ‘Call The Gipsy’, è potente, un po’ progressiva e con uno dei miei assoli di chitarra preferiti, il coro è magnifico… mi piace davvero molto”.
HO VISTO CHE AVETE GIA’ GIRATO UN VIDEOCLIP…
Abbiamo fatto un videoclip per il singolo ‘Lost And Gone’ che è presente anche come bonus sul CD in versione speciale. Altro materiale è presente sul singolo come bonus, un’intervista di 25 minuti in cui parliamo del nuovo album, della nuova line up, del futuro della band e delle performance più sexi di Mike Terrana… scherziamo sempre a riguardo… (ride, ndR)”.
PARLIAMO DELLA NUOVA LINE UP. PUOI RACCONTARCI COSA HA PORTATO ULI E JORN AD ABBANDONARE LA BAND?
“Jorn ha lasciato la band soprattutto perché non condivideva totalmente lo stile dei Masterplan. Nei Masterplan inoltre doveva spesso cantare molto alto, più che nei suoi album solisti e temeva che la sua voce potesse non rimanere a questi livelli anche in futuro. Era un tipo di cantato troppo estremo per lui che preferisce invece linee vocali su toni medi, in stile Ronnie James Dio. Ad ogni modo ci siamo separati amichevolmente e credo che sia stata la cosa migliore sia per noi che per lui, che ora potrà concentrarsi sulla sua carriera solista. Con Uli le cose purtroppo sono andate diversamente, una strana situazione e perciò sarò breve. Dopo quattordici anni di collaborazione, e questo mi ha dato molto dispiacere, ha cominciato ad attaccarmi e spesso senza una ragione valida. Alla fine la faccenda si è fatta più seria e lui ha tirato in ballo anche gli avvocati. A quel punto ho deciso che non era più il caso di lavorarci insieme. Lo rispetto molto come songwriter e siamo stati ottimi colleghi ma non veri amici”.
E COME SEI VENUTO IN CONTATTO CON MIKE DIMEO E MIKE TERRANA?
“Mike DiMeo l’ho conosciuto a luglio dell’anno scorso su MySpace e non pensavo minimamente che sarebbe potuto entrare nei Masterplan. In quel periodo stavo ancore cercando un nuovo cantante, vagliavo tutti i contatti che ricevevo, ascoltavo il materiale che mi veniva inviato. Con Mike Terrana le cose sono andate diversamente, lui è un mio amico e l’ho solo chiamato. Aveva già suonato con me sul mio album solista quindi gli ho chiesto di aiutami a finire l’album e lui mi ha risposto che non voleva solo collaborare ma addirittura entrare a far parte della band. Vedi, lui aveva comunque deciso di non suonare più con i Rage, anche se non fosse entrato a far parte dei Masterplan. Sono entrambi davvero contenti di far parte dei Masterplan, Mike Terrana ha addirittura detto che è il miglior album su cui abbia suonato negli ultimi dieci anni”.
MIKE DIMEO HA LASCIATO I RIOT, LA SUA VECCHIA BAND, PER SUONARE CON I MASTERPLAN?
“No, non è andata proprio così… in realtà i Riot stavano già cercando un altro cantante quindi probabilmente lui sarebbe rimasto comunque fuori dalla band”.
IL TITOLO DEL NUOVO ALBUM RISPECCHIA QUINDI LA NUOVA INCARNAZIONE DEI MASTERPLAN?
“Sì, il titolo, che per esteso è ‘Mark II’, si riferisce alla nuova lineup ed è in parte correlato con quanto fecero i Deep Purple. E’ stata un’idea del nostro tastierista Axel che, come me, è un grande fan dei Deep Purple. Credo comunque che qualitativamente non vi siano differenze tra la nuova e la vecchia formazione”.
PERMETTIMI UNA DOMANDA UN PO’ SCONTATA MA DOVEROSA. SEI ANCORA IN CONTATTO CON I MEMBRI DEGLI HELLOWEEN?
“Oh, questa non manca mai (ride, ndR)! Devo dire che li sento rarissimamente. Con Weikath mi sono sentito a Natale via mail e mi ha fatto gli auguri per il nuovo album, ma non credo che fosse realmente interessato alla cosa. Con Marcus sono rimasto in buoni rapporti e lo stesso posso dire di Andy, anche se con lui non parlo da molto tempo”.
HAI APPREZZATO IL LORO ULTIMO ALBUM, “KEEPER OF THE SEVEN KEYS PART III – THE LEGACY” ?
“Sì, è un buon album, anche se devo dire che non tutto mi è piaciuto ma loro potrebbero dire la stessa cosa rispetto ai Masterplan”.
TRA POCO PARTIRETE PER UN TOUR DI SPALLA AI SAXON, AVETE INTENZIONE DI SUONARE ANCHE A QUALCHE GROSSO FESTIVAL EUROPEO, COME IL WACKEN OPEN AIR O IL GODS OF METAL?
“Non vedo l’ora di partire per il tour e vedere come funzionerà la nuova formazione. Posso dirti che suoneremo diverse canzoni del nuovo disco. Mi piacerebbe davvero tanto suonare anche a qualche festival. Per quanto riguarda Wacken abbiamo ricevuto un’offerta ma nulla è stato ancora confermato. Suoneremo in Francia e spero anche in molti altri festival… sarebbe grandioso!”.
OK ROLAND, GRAZIE MILLE!
“Grazie a te e un grazie anche a tutti quelli che ci seguono!”.