A volte ritornano… E’ cosi’ che si potrebbe sponsorizzare questa band formata da nomi piu’ o meno illustri che, chi per un motivo chi per un altro, e’ rimasto senza una band alle spalle. Cosi’ nel 1999 il buon Logan Mader, fresco fresco di split con i Soufly, mette in cantiere un progetto veramente interessante e che mi ha colpito molto per la freschezza delle idee proposte. Non ho voluto indagare sulle passate esperienze dei vari componenti della band proprio per la qualita’ delle composizioni che ha molto stuzzicato la mia curiosita’ nei loro confronti. Vi consiglio di tenere d’ occhio questa band cosi’ atipica. BENE LOGAN, PUOI PARLARCI DELL’ ULTIMO ALBUM DEI MEDICATION?
“Well, it’ s a good music”
MHMM…BEH, CHIARO E CONCISO DIREI…EHEHE…QUINDI IMMAGINO TU SIA MOLTO SODDISFATTO DI QUESTO LAVORO…
“Si sono molto soddisfatto delle canzoni, dei testi, della produzione… Le canzoni sono state scritte da me, Blunt e Whit Crane nel mio studio privato, qui abbiamo registrato un demo di 3 pezzi tramite pro tools poi abbiamo messo su altre canzoni e alla fine siamo andati in studio. Possiamo dire che ho co-prodotto l’ album con Bill Kennedy piu’ o meno. Bill e’ fantastico, e’ riuscito a dare una marcia in piu’ a tutto il lavoro si sente che ha molta esperienza anche in progetti molto distanti tra loro”
INVECE A PROPOSITO DEI TESTI COSA MI PUOI DIRE?
“Beh questa e’ una cosa che dovresti chiedere a With… Di sicuro io non posso parlare per lui, certo ovviamente li conosco, direi che si possono definire come ‘irritanti’, sono aperti a tutti gli interessi di Whit, ti posso dire quello che credo io di questi testi e beh… la mia opinione e’ che sono molto ‘reali’, molto interessanti”
DA COME NE PARLI DIREI CHE I TESTI RIVESTONO NOTEVOLE IMPORTANZA NELLA TUA MUSICA…
“Certo i testi rappresentano cio’ che suoni, sono una parte fondamentale di cio’ che si vuole comunicare anche se ovviamente la musica ha sempre un ruolo di primo piano”
AVETE GIA PIANIFICATO UN TOUR O UNA PROMOZIONE PER QUEST’ ALBUM?
“Certamente considera che gia’ ora siamo in tour qui negli Stati Uniti come headliner. L’ album uscira’ ufficialmente il 24 di giugno e noi dal 12 di giugno andremo in tour con i Coal Chamber”
E QUANDO AVREMO LA POSSIBILITA’ DI VEDERVI IN EUROPA?
“Dovremmo arrivare in agosto anche se non sono molto sicuro sulle date purtroppo”
HO CAPITO, SENTI DI POTERTI CONSIDERARE UN LEADER NELLA VOSTRA BAND?
“No, democrazia”
HO NOTATO CHE LA MUSICA PROPOSTA DAI MEDICATION E’ MOLTO DISTANTE DA TUTTO CIO’ CHE AVEVATE SUONATO NEI VOSTRI PROGETTI PRECEDENTI (WHIT CRANE CON GLI UGLY KID JOE E LIFE OF AGONY, LOGAN MADER CON MACHINE HEAD E SOUFLY, ROY MAYORGA CON OZZY OSBOURNE, INFECTION GROOVES… N.D.M.) QUINDI DA DOVE NASCE QUESTO STILE, QUESTA VOGLIA DI SUONARE QUESTO TIPO DI MUSICA COSI’ DISTANTE?
“Mah… Io credo che le differenze siano dovute ad una naturale evoluzione del nostro stile, dalla nostra voglia di suonare, avevamo voglia di sperimentare, di fare un progetto totalmente open-minded e cosi’ e’ nato lo stile dei medication non e’ stata una cosa scelta a tavolino da me Whit e Blunt. E’ stata una cosa che ci e’ venuta spontanea nei tre anni passati insieme proprio perche’ non c’e’ un leader tra di noi”
E QUINDI QUALI SONO STATE LE TUE INFLUENZE QUANDO HAI INIZIATO A SUONARE E QUALI INVECE TI HANNO PORTATO A PROPORRE LA MUSICA DEI MEDICATION?
“Quando ho iniziato a suonare… beh sicuramente Led Zeppelin, Jimmy Hendrix e Slayer”
E ORA? COSA ASCOLTI?
“Adesso non ascolto piu’ molta rock music ma comunque faccio eccezione per alcuni gruppi come ad esempio i Sistem Of A Down, adesso sono su sonorita’ molto piu’ elettroniche e sperimentali come ad esempio Weird, Aphex Twin, tutto il mainstream drum and base, i Groove Armada…”
QUINDI E’ CORRETTO DIRE CHE I MEDICATION SUONINO METAL?
“Metal? yes, we are metal”
QUALE GENERE DI METAL?
“Well… Good metal! that’ s clear! eheheheheh”
EHEHE…SONO DECISAMENTE DACCORDO CON TE…EHEHE…
“Diciamo che non e’ metal nel senso tipico del termine. E’ molto melodico, molto dinamico, molto heavy… E’ metal atipico ecco tutto. Non e’ nu-metal come lo possono essere i Korn che a me piacciono, ma di sicuro non vorrei suonare come loro, non mi influenzano… Noi veniamo dalla vecchia scuola rock”
LA FORMAZIONE DEI MEDICATION E’ MOLTO ETEROGENEA, TUTTI PROVENITE DA ESPERIENZE MOLTO DIVERSE, I MEDICATION POSSONO QUINDI CONSIDERARSI UNA BAND NEL SENSO CLASSICO DEL TERMINE O E’ SOLO UNA SORTA DI PROGETTO CON NOMI ILLUSTRI?
“No, no assolutamente, noi siamo una band a tempo pieno che crede in cio’ che fa, una band normalissima da questo punto di vista”
VUOI AGGIUNGERE QUALCOSA PER I FAN ITALIANI?
“Si, che i Medication sono una band fortemente ‘live’ e quindi vale veramente la pena venire ad un nostro concerto. Non perdete le date che faremo in estate anche da voi, grazie a tutti per averci seguito e un arrivederci a presto.”