NOVEMBRE – Intervista a Carmelo Orlando e Demian Cristiani

Pubblicato il 11/11/2001 da

La band dei fratelli Orlando e’ una delle mie bands preferite di sempre ed e’ stato per me un immenso piacere poter intervistare persone simpaticissime come il leader e principale compositore Carmelo e il nuovo bassista Demian.
Dopo diversi imprevisti e vicissitudini la band e’ da poco tornata sul mercato con un nuovo album, lo stupendo “Novembrine Waltz”,album che mostra la band al massimo della forma e consapevole dei propri mezzi,forte del supporto della label tedesca Century Media. I nostri inoltre si apprestano ad intraprendere un lungo tour europeo in compagnia degli svedesi Opeth e Katatonia,vecchi amici della band romana,tour che spero fara’ aumentare la loro fama e il loro seguito oltreconfine.
PARLATEMI DEL MAKING DEL NUOVO ALBUM..
Demian Cristiani:”E’ un album nato molto di fretta.Al ritorno dal tour con Moonspell e Kreator la band ha iniziato il processo di songwriting per il nuovo disco ma ha dovuto affrontare vari imprevisti come l’abbandono da parte del vecchio bassista e l’operazione alla schiena di Giuseppe(batterista e fratello di Carmelo,n.d.a.), operazione che l’ha tenuto fermo per diversi mesi e con lui tutta la band. “Classica” e’ stato pubblicato quasi 2 anni fa e il tempo dedicato al songwriting del disco puo’ sembrare dilatato ma in realta’ non abbiamo impiegato molti mesi per scriverlo.E’ quindi stato fatto tutto alla svelta ma allo stesso tempo molto spontaneamente e in modo molto rilassato.Sicuramente ci sono molte differenze con “Classica” proprio perche’ sono dischi scritti in condizioni totalmente differenti. “Classica” era nato sotto l’euforia del contratto con la Century Media ed era stato composto in molto tempo, “Novembrine Waltz” invece e’ stato composto in minor tempo ed e’ da considerare come una conferma dopo i buoni risultati del disco precedente,e’ senza dubbio un disco piu’ spontaneo.”

CI SONO STATI DEGLI STRAVOLGIMENTI DI LINE UP: SEI ARRIVATO TU AL BASSO ED AVETE PERSO MASSIMILIANO ALLA CHITARRA,COS’E’ SUCCESSO CON LUI?
Demian Cristiani: “Massimiliano se n’e’andato a meta’ delle registrazioni a causa di alcune incomprensioni.Il suo contributo alla composizione del disco e’ stato comunque grandissimo in quanto,come puoi vedere, ha composto da solo una canzone (Come Pierrot,n.d.a.).Ultimamente pero’ i rapporti si sono riallacciati molto bene,tanto che ci seguira’ in tour. Non escludo percio’ che possa ritornare con noi a tempo pieno in futuro.”

COME VI TROVATE CON LA CENTURY MEDIA?
Carmelo Orlando: “Ci troviamo abbastanza bene,e’ senza dubbio una fortuna poter incidere per un’etichetta cosi’ importante,siamo avvantaggiati rispetto a molti altri gruppi.E’ pero’ un’etichetta molto grande percio’ dobbiamo anche lavorare sodo a livello di qualita’ e di presa sul pubblico per poterci ritagliare un nostro spazio e emergere tra i tanti gruppi che hanno sotto contratto.Devi riuscire a meritarti il loro consenso “gareggiando” contro i tuoi colleghi,non e’ che approdando alla Century Media uno ha gia’ la strada spianata, le bands su cui la nostra label punta di piu’ sono li’ perche’ hanno lavorato duramente e lo stesso dobbiamo fare noi.”

PERCHE’ AVETE SCELTO DI MIXARE L’ALBUM AI SOUND SUITE STUDIOS DI MARSIGLIA?
Carmelo Orlando: “Non e’ stata una scelta voluta da noi.L’operazione di Giuseppe ha stretto notevolmente i tempi delle registrazioni e percio’ abbiamo avuto anche poco tempo per le varie scelte logistiche.Ci siamo percio’ trovati a dover mixare il disco ad Agosto e la nostra label ci ha offerto una rosa di studi tra cui scegliere e abbiamo scelto quelli di Terje(Refsnes,proprietario dei Sound Suite,n.d.a.).Siamo davvero molto soddisfatti del suo lavoro,pensa che fino a poco tempo fa non sapevamo neanche chi fosse,abbiamo ascoltato qualche suo lavoro per la prima volta giusto per informarci su come lavorava.”

LA COPERTINA E’ STATA DISEGNATA DA TRAVIS SMITH,NOTO PER AVER GIA’ LAVORATO CON DEATH,NEVERMORE E MOLTI ALTRI.SIETE SODDISFATTI DEL SUO OPERATO?
Demian Cristiani: “Si,siamo davvero molto soddisfatti.Io la trovo bellissima e poi si distacca un po’ da tutto quello che si vede in giro.E’ un disegno un po’ atipico per il genere,davvero particolare.Poi siamo molto contenti che piaccia alla gente,tutti ci hanno detto che e’ davvero bella.Per disegnarla ha voluto ascoltare l’album,leggere i testi e sapere un sacco di informazioni su di noi.Siamo davvero contenti di aver lavorato con lui.”

NELL’ALBUM E’ PRESENTE LA COVER DI “CLOUDBUSTING” DI KATE BUSH,PERCHE’ AVETE DECISO Di REGISTRARE QUESTO BRANO?
Carmelo Orlando: “L’idea e’ partita da me in quanto sono un grande fan della musica pop anni 80 e di artisti come Tori Amos,Depeche Mode e ovviamente Kate Bush.Ho sempre adorato questa canzone e un giorno l’ho fatta sentire agli altri,e’ una canzone davvero particolare sia ritmicamente che a livello di struttura e nella versione originale gli arrangiamenti di archi sono davvero complicati.Era percio’ un pezzo adatto ai Novembre e si inseriva perfettamente in quello che e’ il mood dell’album.Agli altri e’ piaciuta ed eccola qui (ride,n.d.a.)! Poi non e’ una cosa del tutto nuova per noi,gia’ su “Arte Novecento”(secondo album della band,n.d.a.) c’era la cover di “Stripped” dei Depeche Mode.”

DELLE PARTI VOCALI SE NE E’ OCCUPATA ANN-MARI EDVARDSEN,EX CANTANTE DEI 3RD AND THE MORTAL,COME SIETE ENTRATI IN CONTATTO CON LEI?
Carmelo Orlando: “Dopo aver deciso di incidere questa cover ci siamo resi conto che era necessario che la cantasse una donna,non me la sentivo di cantarla io,non avrebbe reso al meglio.Cosi’ abbiamo pensato ad alcune cantanti che potevano fare al caso nostro e alla fine abbiamo scelto Ann-Mari.E’ stata contattata in fretta e furia cercando il suo numero su Internet a attraverso l’elenco telefonico internazionale(ride,n.d.a.)!
Siamo estremamente soddisfatti della sua performance,nessun’altra avrebbe potuto fare meglio.”

NELL’ULTIMO ALBUM AVETE UTILIZZATO MAGGIORMENTE LE TASTIERE,PERCHE’ QUESTA SCELTA?
Demian Cristiani: “Innanzitutto perche’ i pezzi lo richiedevano in quanto sono molto piu’ lunghi e rilassati rispetto a “Classica” .Ci siamo accorti che in alcuni stacchi avevamo bisogno di qualcosa che solo le tastiere potevano darci, percio’ abbiamo contattato un nostro amico,Fabio Sanges,che suona negli Abstracta,un gruppo prog di Roma in cui ha suonato anche Giuseppe. Un giorno e’ venuto in studio e seguendo le nostre indicazioni e’ riuscito a darci esattamente cio’ che stavamo cercando.Ha fatto davvero un grande lavoro.”

DI COSA PARLANO I TESTI DELL’ALBUM?
Carmelo Orlando: “Come su “Classica” e per gli album precedenti me ne sono occupato io.Li ho scritti come al solito una volta finito di comporre le musiche: ho preso carta e penna e ho cercato di tradurre in parole vere le parole finte che canto in studio.Io cerco sempre di scrivere a ruota libera senza tante contaminazioni,lascio che sia il mood della canzone a dettare le parole.Poi mi rifaccio ai miei ricordi,ai miei sogni e alle mie sensazioni.”

CARMELO,TI ANDREBBE DI FARE UN BREVE COMMENTO PER OGNI ALBUM DELLA VOSTRA DISCOGRAFIA?
Carmelo Orlando: “Ok, “Wish I Could Dream It Again” e’ il primo disco e, come per ogni debut album, ha la caratteristica di essere stato composto in un lasso di tempo molto lungo.Ricordo l’entusiasmo di andare in Svezia a registrare con un mito come Dan Swano (ex leader degli Edge Of Sanity e produttore di decine di bands tra cui Opeth,Katatonia e Dissection,n.d.a.)!Penso sia un disco completo sotto tutti i punti di vista ma che risente un po’ della nostra inesperienza e del fatto che all’epoca non eravamo bravissimi come musicisti.
“Arte Novecento” e’ caratterizzato dal pochissimo tempo che ho avuto per scriverlo e dal fatto che la nostra situazione discografica non era molto chiara.Eravamo molto sfiduciati,un po’ depressi,non sapevamo neanche se il disco sarebbe stato pubblicato.Forse e’ per questo che quel disco e’ venuto fuori in quel modo, decisamente depresso.Inoltre l’abbiamo registrato nell’inverno del ’96 in Svezia e c’erano –20 gradi di media,penso abbia influito anche quello (ride,n.d.a.)!
“Classica” invece e’ un disco euforico,e’ il disco del contratto con la Century Media ed e’ iper curato,ha avuto moltissimo tempo per essere composto e per essere curato in ogni minimo dettaglio.
“Novembrine Waltz” ,come ti ho detto, ha avuto meno tempo per essere composto e registrato.Puo’ essere considerato come il gemello di “Arte Novecento” con la differenza che piu’ che dettato dalla depressione e’ dettato dalla tranquillita’:siamo piu’ tranquilli,sappiamo che abbiamo una forte casa discografica e abbiamo sempre piu’ esperienza.Forse e’ il nostro miglior disco, magari se avessimo avuto un po’ piu’ di tempo sarebbe venuto ancora meglio pero’ non mi posso lamentare(ride,n.d.a.)!”

HO APPREZZATO IL RITORNO A BRANI PIU’ COMPLESSI,”CLASSICA” ERA CARATTERIZZATO DA BRANI MOLTO PIU’ SEMPLICI E LINEARI…
Carmelo Orlando: “E’ vero,questo dipende dal fatto che siamo molto piu’ rilassati.Badiamo di meno a certe cose e ce ne freghiamo se un brano dura un minuto oppure otto.Lasciamo che sia la musica a guidarci. Su “Classica” ci facevano attenzione a certe cose,era il disco d’esordio per una grande casa discografica e forse eravamo un po’ tesi sotto quel punto di vista.”

TRA POCHI GIORNI PARTIRETE IN TOUR CON OPETH E KATATONIA,SO CHE PER VOI(E NON SOLO) E’ UN SOGNO CHE DIVENTA REALTA’…
Carmelo Orlando: “Si,siamo contentissimi, e’ un tour prestigioso,partiremo con i nostri amici di sempre e non possiamo che esserne contenti. Quando ce l’hanno comunicato e’ scoppiato un casino(ride,n.d.a.)!”

SAPETE GIA’ QUANTO TEMPO AVRETE A DISPOSIZIONE PER SUONARE E CHE PEZZI SUONERETE?
“Carmelo Orlando” Penso avremo circa 40 minuti e suoneremo sicuramente un bel po’ di brani nuovi. Poi faremo sicuramente un paio di brani da “Classica” e speriamo di riuscire a inserire almeno un brano vecchio per le date italiane.”

NON AVETE MAI PENSATO ALLA POSSIBILITA’ DI RISTAMPARE I VOSTRI VECCHI ALBUMS?
Carmelo Orlando: “Si,ci abbiamo pensato.Ma piu’ che ristamparli mi piacerebbe riregistrarli senza snaturarli.Le versioni originali hanno alcuni difetti troppo evidenti,sarebbe davvero una bella idea riregistrarli con l’esperienza e la tecnologia che abbiamo oggi, sarebbe davvero divertente vedere che cosa ne verrebbe fuori.”

QUALI SONO LE VOSTRE CANZONI PREFERITE DEI NOVEMBRE?
Demian Cristiani: ” Per quanto mi riguarda senza dubbio “Pioggia…January Tunes” da “Arte Novecento” e “Venezia Dismal” dal nuovo album.”
Carmelo Orlando: “Premetto che le adoro tutte,sono tutte figlie mie(ride,n.d.a.).Comunque quelle che apprezzo di piu’ sono “Behind My Window/My Seas Of South” da “Wish…”,”Will” da “Arte Novecento”, “Nostalgiaplatz” e “Winter 1941” da “Classica” e “Everasia” da “Novembrine Waltz”.”

QUALI SONO LE BANDS CHE PIU’ TI HANNO INFLUENZATO?
Carmelo Orlando: “Per me sono stati fondamentali i Paradise Lost di “Gothic”.Quel disco ha rivoluzionato la scena nel ’90/91.Poi i norvegesi Beyond Dawn,un gruppo fuori da ogni trend e da ogni catalogazione. Per me sono importanti quanto i Paradise Lost, poi gli Opeth di “Orchid”,davvero incredibili.I 3rd And The Mortal,Suzanne Vega e moltissimi altri,potrei andare avanti per ore!”

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