Dopo aver dato alle stampe due perle di melodic doom-death negli anni ’90, gli svedesi October Tide hanno recentemente deciso di tornare in pista con un terzo full-length, “A Thin Shell”, che è stato pubblicato pochi mesi fa dalla Candlelight Records. Il cantante/poli-strumentista Jonas Renkse non fa più parte della combriccola, tuttavia al timone troviamo sempre il buon Fredrik Norrman, che, ora che è libero dai Katatonia, sembra avere la seria intenzione di mantenere la band in costante attività, pur senza eccedere con tour e apparizioni dal vivo. Abbiamo scambiato qualche parola proprio con lui, per un breve botta e risposta che potete leggere di seguito…
BENTORNATO FREDRIK, COME CI SI SENTE A ESSERE NUOVAMENTE IN PISTA CON GLI OCTOBER TIDE?
“Ciao a tutti! Io stesso stento ancora a crederci, ma è certamente una bella sensazione!”.
LA PRIMA DOMANDA È SCONTATA: HAI LASCIATO I KATATONIA PER RIATTIVARE GLI OCTOBER TIDE O IL COME-BACK DI QUESTI ULTIMI È DOVUTO AD ALTRI FATTORI?
“No, ho lasciato i Katatonia per ragioni familiari. L’idea di riattivare gli October Tide mi ronzava nella testa già da qualche anno, ma inizialmente vedevo il tutto come un potenziale side-project. Ho iniziato a comporre nuova musica nel 2008 e a registrare demo a metà 2009. Poi, quando lo split dai Katatonia è stato ufficializzato, gli October Tide sono diventati il mio progetto principale”.
LA LINEUP È NUOVA DI ZECCA: VUOI PRESENTARCI I TUOI NUOVI COMPAGNI D’AVVENTURA?
“Certo, alla voce abbiamo Tobias Netzell degli In Mourning, l’ex Amaran Robin Bergh è alla batteria, quindi Emil Alstermarkj dei Mandylon all’altra chitarra e Pierre Stam – sempre degli In Mourning – al basso. Poi ovviamente ci sono io, Fred, ex Katatonia, alla chitarra. Vorrei però menzionare anche Jonas Kjellgren dei Black Lounge Studios, che è praticamente un altro membro della band: è stato lui a spingermi a registrare nuovi demo e a riattivare il gruppo a tutti gli effetti. Se oggi siamo qui è anche merito suo”.
JONAS RENKSE NON È PIÙ DELLA PARTITA. GLI HAI CHIESTO DI TORNARE A FAR PARTE DEGLI OCTOBER TIDE O HAI PENSATO CHE FOSSE TROPPO IMPEGNATO CON I KATAtONIA?
“Io e Jonas ne abbiamo parlato qualche volta, ma, come hai detto tu, è davvero troppo impegnato con i Katatonia. In ogni caso, supporta a pieno questa nuova incarnazione della band e ci ha anche aiutato nel provare i brani di ‘Rain Without End’ che suoniamo dal vivo”.
“A THIN SHELL” INCLUDE ANCHE MATERIALE RISALENTE AGLI ANNI ’90 O SI TRATTA ESCLUSIVAMENTE DI CANZONI SCRITTE ULTIMAMENTE?
“No, è tutto materiale nuovo, non ho recuperato nulla dai miei archivi! Io ho scritto la musica e Tobias si è occupato dei testi con l’aiuto di Pierre”.
AVEVI IN MENTE UN OBIETTIVO SPECIFICO MENTRE COMPONEVI I BRANI?
“No, semplicemente mi andava l’idea di rispolverare questo progetto che mi è sempre stato a cuore e di cercare di divertirmi il più possibile. Nè più ne meno”.
MUSICALMENTE “A THIN SHELL” SUONA PIÙ VICINO A “GREY DAWN” CHE A “RAIN WITHOUT END”, NON TROVI?
“Sì, anche se credo che il nuovo album abbia comunque una sua atmosfera. Sono contento che ognuno dei tre capitoli non assomigli troppo agli altri. ‘A Thin Shell’ è sicuramente più heavy e doom del debut, ma è anche più catchy di ‘Grey Dawn'”.
CHE COSA RICORDI DEL PERIODO IN CUI REGISTRASTE I PRIMI DUE ALBUM?
“Non molto, eravamo giovani e sempre ubriachi! A oggi preferisco ‘Grey Dawn’ fra i due, ma so per certo che ‘Rain Without End’ viene considerato da molti un album di culto. E non capisco il perchè, onestamente… un paio di quei pezzi fanno schifo!”.
DI RECENTE AVETE INIZIATO A ESIBIRVI LIVE: COME SONO ANDATI I PRIMI CONCERTI?
“In occasione del primissimo concerto, in Germania, eravamo nervosissimi, ma alla fine le cose sono andate piuttosto bene. Abbiamo suonato anche in Romania, Finlandia e Svezia ultimamente e direi che stiamo migliorando… siamo tutti musicisti di vecchia data, ma come October Tide dobbiamo ancora trovare un certo affiatamento. Non ci imbarcheremo in lunghi tour, ma cercheremo comunque di suonare live il più possibile!”.
DOPO TUTTI QUESTI ANNI DI PAUSA SUL FRONTE OCTOBER TIDE IMMAGINO TU SIA “AFFAMATO”… STAI PER CASO COMPONENDO GIÀ DEI NUOVI BRANI?
“Esattamente… l’album numero 4 è già in lavorazione, ma a oggi non so proprio dirti quando uscirà”.
COSA GIRA NEL TUO STEREO ULTIMAMENTE? STAI ASCOLTANDO QUALCHE NUOVO GRUPPO INTERESSANTE?
“Di recente ho scoperto Repugnant e Tribulation… ottimo death metal. Per il resto, ascolto quasi esclusivamente musica degli anni ’80 e ’90”.
BENE, È TUTTO, GRAZIE FRED!
“Grazie a voi. Date una chance al nuovo album e speriamo di vederci in occasione di qualche concerto!”.