RISING MOON – Intervista a Carmine

Pubblicato il 05/05/2001 da

I Rising Moon sono una tra quelle (poche) band italiane che si dedicano ad un death metal scevro dai soliti clichè,cercando di spingere verso una nuova direzione l’intero genere,con un songwriting fresco e coinvolgente,ed una discreta dose di tecnica e melodia.E’ una grossa scommessa la loro, ma ascoltando sia i due album “Hate From Heaven” e “Area51”,che l’ultimo nuovo promo “European Aliens 2000” non si può non dar credito alla proposta della band.Qualcuno dall’estero ha detto anche che dopo i Natron in Italia,la palma di miglior death metal band spetterebbe ai Rising Moon…. Scoprite con noi il perchè.
Innanzitutto Carmine presenta pure la band ai lettori di Metalitalia!!!

Dunque siamo i Rising Moon dalla provincia di Chieti e abbiamo all’attivo due album ed un demo-tape; siamo un duo formato da me (Carmine; batteria backing vocals e samples) e Angelo (chitarre, basso e voce) nato nel ’97 anno in cui abbiamo registrato il nostro primo demo-tape ‘MORITURO’ accolto molto bene dalla critica e ben supportato dalla gente…… questo ci ha dato la possibilità di firmare il nostro primo contratto con la Catanese Elegy rec. e di realizzare il nostro debut album ‘HATE FROM HEAVEN’ un album a nostro avviso fantastico rovinato purtroppo da una registrazione minimale, dovuta molto anche alla nostra inesperienza in studio! Siamo nell’anno 2000 ed esce finalmente il nostro secondo album ‘AREA 51’ con una registrazione adeguata ed un’attitudine molto più di impatto ed immediata rispetto al debutto. Nello stesso anno abbiamo registrato un promo-CD di cinque brani destinati solo ed esclusivamente alle label e alla stampa in modo da trovare un altro contratto per la realizzazione dei nostri prossimi lavori.

C’è qualche significato particolare dietro al monicker Rising Moon?

No,niente di particolare…l’abbiamo scelto semplicemente perchè suonava bene!

Da dove nasce questa passione per la fantascienza?Per quale motivo avete sentito la necessità di tradurre in musica questo vostro interesse?

Non so dirti da dove nasce quest’interesse, ma posso dirti che siamo tutti e due grandi appassionati di ufologia e di tutto ciò che è mistero….. con questi interessi non potevamo fare altro che tradurre i nostri pensieri e sensazioni in musica, la nostra musica…. la musica che abbiamo sempre amato!

Come mai in due?Immagino che dal vivo dobbiate per forza di cosa farvi affiancare da qualche membro esterno alla band…

Sin dagli inizi abbiamo fatto sempre tutto noi, credevamo di essere in una posizione provvisoria e che in un futuro molto vicino avremmo trovato qualche altra persona per completare la line-up, ma non siamo riusciti a trovare delle persone seriamente motivate ed immerse nelle nostre tematiche, poi ci siamo accorti che i Rising Moon eravamo noi; così per le date live ci avvaliamo di amici che gentilmente ci danno una mano!

Avete già pubblicato due album per Elegy rec.,eppure siete stati costretti a riaffacciarvi sul mercato con un cd promozionale…..Potreste spiegarci le motivazioni di questo inusuale iter?Scelte sbagliate,semplice sfortuna o cos’altro?

Si, abbiamo già pubblicato due album per la Elegy rec. ed è proprio per questo motivo che abbiamo deciso di provare nuove esperienze e nuove strade, ci siamo rimessi in gioco e penso ci siamo riusciti; il suddetto promo_2000 è stato accolto ottimamente dalla stampa specializzata e dalle label, abbiamo ricevuto molte proposte ed infine abbiamo optato per la Metal Fortress ent. che a breve ristamperà interamente il promo ‘EUROPEAN ALIENS’ in formato MCD e che darà la luce al nostro terzo album.

Quali sono le differenze tra l’approccio di “Area 51” e quello del nuovo “European Aliens”?

Penso realmente che le cinque songs contenute nel promo_2000 abbiano segnato il percorso definitivo verso un stile più personale della band, siamo cresciuti molto come musicisti ed è cambiato sensibilmente il nostro approccio alla musica, oggi cerchiamo di non porci limiti e di provare anche altre soluzioni, purchè attinenti alla situazione ovviamente….. poi per la prima volta ho contribuito anche alla stesura dei riff e alle parti vocali, questo ha portato ad un leggero cambiamento del nostro modo di comporre, diciamo che ci siamo accorti che unendo ancora di più le nostre idee e sensazioni i risultati sono nettamente migliori.

La vostra musica per certi versi sembra una dichiarazione d’amore a Peter Tagtgren e ai suoi Hypocrisy….Da dove nasce l’amore per quel tipo d’approccio al death metal, e quali sono gli obiettivi che vi proponete come Rising Moon?

Io più di Angelo amo gli Hypocrisy e quel genio tutto fare di Tagtgren, la loro musica è semplicemente fantastica e coinvolgente, hanno dimostrato che non bisogna per forza andare a mille per suonare musica estrema, questo è ciò che ho imparato dagli Hypocrisy, per il resto musicalmente parlando non penso ci siano grandi punti in comune, comunque essere paragonati a loro non ci fa che piacere! Cerchiamo di seguire sempre e solo il nostro istinto e di eliminare tutto ciò che è inutile, amiamo da impazzire lo swedish metal e questo lo si può riscontrare nelle nostre composizioni come influenza principale, non abbiamo mai avuto come obbiettivo principale l’originalità, ma sicuramente la voglia di creare un nostro stile,un nostro modo di comporre che ci distingua dalle altre band.

Di cosa parlano di preciso le liriche di “European Aliens”?In particolare vorrei sapere di cosa parla “Brutal Katatonic(a)”, a mio avviso il miglior brano del nuovo EP…

Anche le liriche rispetto all’album precedente hanno subito dei lievi cambiamenti, infatti mentre per ‘AREA 51’ mi sono basato essenzialmente (apparte per la title-track) su fatti puramente immaginari, in ‘EUROPEAN ALIENS’ ho fatto riferimento a documentazioni realmente accadute; quando scrivo un testo non ho tanti punti di riferimento, mi posso documentare ed esprimere le mie opignoni, oppure posso scrivere ciò che mi passa per la mente in quel preciso momento; questo è il caso di Brutal Katatonic(a) che ha poco o niente a che fare con gli alieni, era un periodo veramente strano della mia vita sognavo cose agghiaccianti…. così è nata Brutal Katatonic(a), ma non mi chiedere di spiegarla perchè non sò dargli alcuna spiegazione, non ha senso…

Qual è la vostra opinione della scena italiana attuale?Ci sono le basi per creare una scena death metal di rispetto affiancabile a quella power/classic?

Certamente, ci sono molte nuove realtà in terra Italica, molte purtroppo ancora nascoste……. le band ci sono tutte e basterebbe solamente credere più in loro e supportali a dovere. Il fenomeno power in Italia è realmente grande, avrei preferito un boom del death metal, ma si vede che doveva per forza andare così !!!Non amo il power, ma è una realtà Italiana e bisogna accettarla, grazie a loro oggi il nome Italia comincia a circolare nel mondo metal, spero sia di buon auspicio per tutto il metal Italiano in generale!

Cosa ne pensate del recente fiorire di webzine in Italia?

Sicuramente un gran bene per tutti, dalle bands,labels e gente che come me naviga su internet alla ricerca di nuovi gruppi da ascoltare ed amare; è veramente una grande innovazione, sedersi davanti al computer di casa e documentarsi…. grande!

Per finire, progetti futuri?

Attualmente stiamo preparando le nuove songs per il terzo album, ti posso già anticipare che saranno veramente letali e aliene al punto giusto; l’album dovrebbe uscire verso Settembre/Ottobre per l’etichetta Svedese Metal Fortress ent. conterrà anche una bonus-track, la rielaborazione di una nostra vecchia song ‘HATE FROM HAVEN’ contenuta nell’omonimo album; siamo orgogliosi della nostra musica e questa è la cosa più importante per una band! ragazzi potete tenervi aggiornati su:
risingmoon@tin.it grazie a tutti

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