SABATON – Ad Augusta Per Angusta

Pubblicato il 08/08/2012 da

Sabaton: una band su cui inizialmente non ci si poteva scommettere chissà quali somme e che col tempo ha invece dimostrato l’esatto contrario. Così si potrebbe riassumere la carriera di questo simpatico combo svedese che negli ultimi ha saputo conquistare platee di tutta europa con degli album di qualità via via crescente fino al nuovo “Carolus Rex”, per chi scrive il migliore dei sei finora pubblicati. Un power metal estremamente semplice, diretto, al contempo curato negli arrangiamenti e con ritornelli di grande presa. “Carolus Rex” è stato anche un crocevia importante in quanto ultimo lavoro con i chitarristi Oskar Montelius e Rikard Sundén, il batterista Daniel Mullback e il tastierista Daniel Mÿhr. Il cantante e compositore Joakim Broden e il bassista Pär Sundström dopo le registrazioni hanno infatti rivoluzionato l’intera formazione, annunciando l’ingresso del batterista Robban Back e dei chitarristi Thobbe Englund e Cris Rorland. Con una squadra così ristrutturata, li attende ora un tour autunnale, in arrivo anche a Milano il 19 maggio, nel quale presenteranno dal vivo il nuovo album e la nuova lineup. Metalitalia.com ha raggiunto Joakim Broden per uno scambio di battute circa i recenti fatti e un veloce sguardo all’imminente tour.

JOAKIM, AVETE DA POCO PUBBLICATO IL VOSTRO NUOVO ALBUM “CAROLUS REX”, VUOI PRESENTARLO BREVEMENTE AI NOSTRI LETTORI?
“‘Carolus Rex’ è un concept album che tratta cento anni di storia dell’Impero Svedese. Non è, come molti sembrano pensare, un disco incentrato solo sulla figura di Carolus Rex (Carlo XII). Dal punto di vista musicale invece è abbastanza facile da presentare: sono i Sabaton con un’iniezione di adrenalina”.

COME MAI HAI DECISO DI ABBANDONARE LE TEMATICHE LEGATE ALLE DUE GUERRE MONDIALI, SEBBENE QUEL TIPO DI ARGOMENTI FOSSE DIVENTATO UNO DEI CARATTERI DISTINTIVI DEI SABATON?
“”Credo fosse venuto il momento di iniziare a parlare anche della storia della nostra nazione e non solo delle guerre di altre nazioni. Inoltre era tempo anche per ascoltare le richieste di parte dei nostri fan. Ci siamo detti: ‘perchè no?’. Mentre componevamo l’album, Pär e io ci siamo appassionati a quell’epoca storica e per questo abbiamo deciso di fare l’album sia in versione inglese che svedese”.

VUOI PRESENTARCI UN PO’ PIU’ NEL DETTAGLIO IL CONCEPT?
“Verrebbe fuori un romanzo! (ride, ndr) A chi fosse interessato, posso ad ogni modo raccomandare il libretto del CD, dove un famoso professore di storia di nome Bengt Liljegren ha aggiunto un suo commento alle tematiche a cui è legato ogni brano. Chi volesse altre informazioni, può visitare questo link: http://en.wikipedia.org/wiki/Carolus_Rex_(album)

RIGUARDO ALLA COMPOSIZIONE DELL’ALBUM, TU SEI PRATICAMENTE L’UNICO SONGWRITER DELLA BAND. E’ QUESTO IN QUALCHE MODO LEGATO ALLA RECENTE SEPARAZIONE CON GLI ORMAI QUATTRO EX MEMBRI DEL GRUPPO?
“No, sono sempre stato il compositore dei Sabaton e per quanto ne sappia, questo non ha nulla a che vedere con la separazione”.

QUINDI QUAL’E’ IL MOTIVO PER CUI VI SIETE SEPARATI?
“Ognuno a diciotto anni vuole fare la rock star a tutti i costi. Ma quando ne hai trenta, fai figli, ti sposi, vuoi più tempo libero o vuoi dell’altro, allora non è più così facile trovare un compromesso”.

COME SONO ENTRATI NELLA BAND I NUOVI MEMBRI?
“Per quanto riguarda Robban (Robert), lo conosciamo da un sacco di anni, quindi è entrato al posto di Daniel, quando lui si fratturò il ginocchio all’inizio dell’anno scorso. Thobbe viene dagli svedesi Winterlong e Raubtier e ci è stato suggerito da un nostro caro amico. Chris invece arriva dai Nocturnal Rites, di cui è ancora membro e di fatto ci è stato dato/prestato da questi cari ragazzi” (ride, ndr).

I SABATON ORA HANNO PARECCHI FAN E IMMAGINO CHE CON UN ALBUM COME “CAROLUS REX” GUADAGNERANNO ALTRO TERRENO. QUAL’E’ IL SEGRETO DI QUESTO VOSTRO SUCCESSO SECONDO TE?
“Non c’è nessun segreto. Quello che io cerco di fare è scrivere pezzi migliori possibile e tenere concerti altrettanto buoni. Può sembrare un po’ ingenuo ma io credo che se lo fai, se lavori fottutamente duro e non ti comporti come un divo o come un coglione, hai buone possibilità di farcela”.

HO UNA COPIA ORIGINALE DEL VOSTRO PRIMISSIMO ALBUM “FIST FOR FIGHT” EDITO DALL’ITALIANA UNDERGROUND SYMPHONY. COSA RICORDI DI QUESTI PRIMISSIMI TEMPI?
“Solo che a quell’etichetta servì un’eternità per avere tutto pronto! Forse dovremmo essere grati a loro per essere stati così lenti e incompetenti, perchè abbiamo tenuto più show possibile e ho scritto ‘Primo Victoria’ prima che uscì l’album successivo. Avevano il master di ‘Metalizer’ da ben cinque anni!!”.

A QUEI TEMPI AVRESTI MAI IMMAGINATO CHE UN GIORNO AVRESTE SUONATO IN POSIZIONI ALTE NEI GRANDI FESTIVAL ESTIVI, COME HEADLINER IN TOUR O ADDIRITTURA ALLA VOSTRA CROCIERA DENOMINATA “SABATON CRUISE”?
Onestamente, non è che fossimo così validi allora e sebbene come tutti avessimo dei sogni, speravamo che questo si avverasse ma non è che ce lo aspettassimo. Abbiamo passato dieci anni a dare il 110% e abbiamo dimostrato a tutti che questo è possibile”.

SUONERETE IN ITALIA A SETTEMBRE CON GLI ELUVEITIE. VUOI ANTICIPARCI QUALCOSA CIRCA LA SETLIST O LA SCENOGRAFIA CHE USERETE?
“Per questo tour abbiamo una nuova setlist e il programma è di suonare il 50% di ‘Carolus Rex’ ad ogni show. Probabilmente varieremo un po’ la setlist da data a data ma aspettatevi un po’ di nuovo materiale e un po’ di pezzi vecchi che dal vivo non suoniamo da un po’ o che addirittura non abbiamo suonato mai”.

SIETE STATI SPESSO IN TOUR, RACCONTACI QUAL’E’ LA COSA PIU’ ASSURDA CHE TI SIA MAI CAPITATA SUL PALCO.
“Ne son successe parecchie ma i miei pantaloni si rompono almeno un paio di volte all’anno, quindi la gente ha una vista abbastanza buona di quello che c’è sotto… Diciamo solo che adesso durante gli show porto sempre le mutande sotto i pantaloni”.

IL MIGLIOR VIDEOGIOCO O FILM DI GUERRA?
“Band Of Brothers li batte tutti!”

SCEGLI IL MIGLIORE:
Leonida vs William Wallace – “Pareggio, spaccano entrambi”.
Rambo vs John Matrix (Commando) – “Rambo… perchè, cazzo, è Rambo!”
Conan vs Joey DeMaio – “Conan, perchè esiste veramente”.
Sabaton vs Manowar – “Sabaton tutta la vita! (niente da dire contro ai Manowar, sia chiaro… grande band, grandi ragazzi)”.

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