Dopo l’uscita di ‘Poets and Madmen’ i Savatage per la prima volta arrivano a Roma, insieme ai Blaze (compagni di etichetta) e Vicious Rumors. Il tour era stato interrotto ad ottobre a causa della tragedia di Ground Zero, e solo da poco è ripreso. Così il 6 Febbraio, dopo una bella lite con la security, insieme ad un carissimo amico, Lello “KeroppO” Miele siamo riusciti a farci rilasciare un’intervista da Chris Caffery, il chitarrista della band.“POETS AND MADMEN” È ANCORA UNA VOLTA UN CONCEPT ALBUM. ORIGINARIAMENTE NON DOVEVA ESSERLO…ALLORA COME LO È DIVENTATO?
“Oh, Paul ‘O Neill ha deciso all’ultimo minuto di legare insieme tutte le canzoni dell’album e ha scritto la storia, e così…a volte io stesso ancora non capisco come succeda(ride, nda)! Ci sono delle volte in cui le persone mi chiedono di spiegare loro le storie dei nostri album, ma spesso devo dir loro che nemmeno io lo so…”
DAMOND, IL NUOVO CANTANTE, È ORMAI IL NUOVO E DEFINITIVO CANTANTE DEI SAVATAGE, O QUESTO TOUR È UNA SORTA DI TEST?
“Sì, Damond e Jon sono i cantanti, tutti e due. Sul nuovo album non abbiamo registrato nulla insieme a lui perché lo abbiamo preso quando il disco stava per uscire e il master era già pronto…”
GLI ALBUM DEI SAVATAGE SONO STATI SCRITTI PER DIVERSI CANTANTI: CHE COS’HA DAMOND IN COMUNE CON LORO?
“In realtà Damond ha qualcosa di un po’ tutti loro, il che è una cosa ottima. Di solito scriviamo musica sul momento, e lui riesce a cantare bene tutto quello che vogliamo, quindi…credo che la cosa più importante adesso sia prima di tutto andare in studio e registrare un disco con lui, in modo che la gente possa rendersi conto di cosa sia capace…io stesso sono curioso di vedere come canterà in studio!”
DOPO UNA CARRIERA DI QUASI VENT’ANNI È DIFFICILE SCEGLIERE LA SCALETTA PER I VOSTRI CONCERTI?
“Sempre! In special modo quando vai in tour in diversi posti, come in Europa, e giri diversi paesi…e le vendite dei tuoi dischi sono migliori di qui, migliori di là…Sai, un giorno arrivi in un paese e suoni pezzi che sono molto apprezzati. Il giorno dopo ti sposti e suoni quegli stessi pezzi e qualcuno ti dice “quell’altra canzone andrebbe meglio…”,poi ci torni, suoni la canzone che ti avevano consigliato e dopo ti dicono “e quell’altro pezzo, che fine ha fatto?”. Sempre così…”
C’È ALLORA QUALCHE CANZONE CHE NON VORRESTI SUONARE PIÙ?
“Una canzone che non vorrei suonare più…uhm…davvero non so! Davvero…Qualche volta non mi piace suonare la roba piena di voci in contrappunto alla “row-row-row-your-boat” (una filastrocca molto ripetitiva per bambini molto nota in america N.d.B.O.), come per esempio “Chance”. Voglio dire: “Chance” mi piace, ma a volte alla fine della canzone mi sento un po’ stupido.(sorride). Mi verrebbe da dire “mi scivola scivola la barca sul culo” (stesso riferimento di prima, in inglese “row-row-row-your-boat on your ass” N.d.B.O.) ma…è ok”!
“POETS AND MADMEN” SEGNA IN VOSTRO RITORNO A SONORITÀ MOLTO PIÙ DURE…COME È AVVENUTO QUESTO CAMBIAMENTO?
“Bè, penso che questa sia una cosa che succede quando Jon canta tutto il disco…in più aggiungi che questo album è stato scritto da me è Jon insieme, e quando il materiale (per un disco) viene scritto su chitarra tende normalmente ad esser più pesante. Per gli ultimi due dischi Jon ha scritto molte cose sulle tastiere, e poi le abbiamo passate su chitarra…invece il materiale per P&M è stato scritto direttamente su chitarra, anche il materiale scritto da Jon stesso, e non su tastiere…anzi, quasi nulla di questo disco è stato creato su tastiera.”
COME STA ANDANDO ADESSO IL TOUR?
“Oh, bene, attualmente le cose vanno benissimo! Sembra tutto ok, abbiamo avuto diversi sold out in Grecia, in Belgio…in Germania è stato grande…so che molta gente si è ‘innervosita’ un po’ quando abbiamo dovuto cancellare gli show di ottobre, ma non c’era molto che potessimo fare: abbiamo avuto parecchi problemi nel nostro paese in quei mesi, e così…”
COME VI TROVATE INSIEME ADESSO, CON QUESTA NUOVA LINE-UP?
“Adesso? Oh, yeah, le cose vanno benissimo, tutto fila liscio!”
COM’È IL VOSTRO NUOVO CONTRATTO CON LA SPV? QUALCHE RIMPIANTO?
“No…la SPV è ottima, una buona etichetta! La sola cosa che rimpiango di questo ultimo anno è il fatto di aver dovuto – come ti ho già detto – cancellare il tour a ottobre perché…cioè…that SUCKS! Ma non è stata colpa nostra…sai, la gente avrebbe dovuto prendersela con certe persone del Medio Oriente, non con me e i Savatage…insomma, noi non avevamo colpa!”
A PROPOSITO…DOPO LA TRAGEDIA DELL’11 SETTEMBRE AVETE QUINDI CANCELLATO MOLTI SHOW. GLI EVENTI CHE NE SONO SEGUITI AVRANNO FORSE FATTO PENSARE MOLTI VOSTRI FAN A “DEAD WINTER DEAD”, SAI…’ONE DEATH IS A TRAGEDY, A MILION DEATH IS A STATISTIC’…
“Penso che sia piuttosto difficile mettere in relazione una guerra all’interno di un paese con quello che è successo in America (A dir la verità intendevamo anche gli eventi successivi, la guerra che ne è seguita :) N.d.B.O.), perché quello che ci è successo somiglia più a…un nano che è andato da un gigante e gli ha dato un calcio nei coglioni mentre stava guardando da un’altra parte e…be’, quando c’è un paese che sta vivendo un tale odio – nel suo io più profondo – capisci (si infervora), queste sono persone che odiano tutto al di fuori di LORO stessi, odiano tutto e tutti, e un odio del genere porta sempre alla guerra ma…anche i dinosauri erano capaci di guardarsi negli occhi prima di combattere…questi tizi hanno…cazzo…rubato un aereo con dentro tutti i suoi passeggeri e lo hanno guidato verso un edificio pieno di persone che venivano da tanti diversi paesi, non solo dall’America, e questo è orrendo! Questa è codardia, è l’atto più vile che abbia mai visto in tutta la mia vita, mi fa girare lo stomaco solo a pensarci – specie quando, sai, quando guardo…insomma, erano sul retro di casa mia, guardavo fuori dalla finestra e vedevo le Twin Towers tutti i giorni, e adesso non vederle è come quando perdi un pezzo della faccia e ti guardi allo specchio…è tremendo!”
POET OR MADMAN?
“Uhm…io? A Mad Poet! (ride)”
E GLI ALTRI ?
“(ride di nuovo)…Oh, dunque, vediamo…penso che siamo molto più pazzi che poeti! Ma Paul ‘O Neill è stato il poeta, quindi…noi siamo i pazzi!”
OK, È TUTTO. GRAZIE PER L’INTERVISTA!
“Di niente, ragazzi, grazie a voi per il supporto!”