Gli Scarred By Beauty sono la nuova band di Joller, ex cantante degli Hatesphere. I ragazzi hanno debuttato con un buon album di metalcore sporcato da influenze “post” che ci ha lasciato sicuramente una buona impressione. Abbiamo intercettato il simpatico Joller e abbiamo parlato con lui sia della sua nuova band, sia del suo abbandono con gli Hatesphere. Di seguito il resoconto della nostra chiacchierata.
CIAO JOLLER, BENVENUTO SULLE PAGINE DI METALITALIA.COM. VISTO CHE E’ LA TUA PRIMA INTERVISTA PER IL NOSTRO PORTALE, CHE NE DIRESTI DI PRESENTARE GLI SCARRED BY BEAUTY AI NOSTRI LETTORI?
“Ciao! Certo, volentieri! Gli Scarred By Beauty sono una band post hardcore, un quintetto ‘party machine’ di Copenhagen, Danimarca. Il nostro principale obiettivo è suonare dal vivo, divertirci insieme e ciò che ci guida è una profonda amicizia tra di noi e il desiderio di creare musica insieme. La band si è formata nel 2006 e nel 2009 abbiamo mosso i primi passi per divenire una band più ambiziosa e ci siamo sentiti pronti per la scena internazionale. Abbiamo anche vinto il Danish Metal Award come miglior band emergente in quell’anno, dopo aver inciso il nostro primo EP ‘We Swim’. Da quel momento in poi abbiamo iniziato ad andare in tour il più possibile e abbiamo scritto il nostro debut album ‘Sutra’, e ora puntiamo a far conoscere gli Scarred By Beauty a tutta la scena internazionale”.
CHE COSA SIGNIFICA “SUTRA”? COME MAI AVETE SCELTO QUESTO TITOLO PER IL VOSTRO ALBUM, HA QUALCHE SIGNIFICATO PARTICOLARE PER VOI?
“La traduzione letterale di ’Sutra’ sarebbe ‘il filo che tiene unite le cose’, e ci è sembrato il titolo più adatto al nostro album in quanto crediamo che ogni elemento del disco supporti tutti gli altri. La musica non è più importante del testo o dell’artwork e viceversa. Speriamo che ‘Sutra’ sia percepito come una sorta di opera unica e che la gente colga quella sorta di fil rouge che abbiamo voluto creare”.
CI POTRESTI SPIEGARE COME SCRIVONO LE LORO CANZONI GLI SCARRED BY BEAUTY E QUANTO TEMPO E’ NECESSARIO PER DARE LORO LA FORMA CHE HANNO?
“Generalmente tutto inizia con Denis (batteria) e Daniel (chitarra) che jammano una base per una canzone. Poi tutti noi ci lavoriamo fino a quando non siamo completamente soddisfatti per darle una forma che sia perfetta per tutti. Questo alle volte è un processo rapido ma il più delle volte diventa piuttosto lungo. Cerchiamo sempre di perfezionare tutti i dettagli, e spesso le canzoni non sono realmente finite fino a quando non vengono registrate”.
COSA CI PUOI DIRE INVECE RIGUARDO AI TESTI DELL’ALBUM? QUALI ARGOMENTI TRATTANO?
“I testi non riguardano un solo argomento, ma sono pensieri su molti soggetti diversi, eventi… ecco, diciamo che un fattore comune per tutti i testi è che sono tutti scritti in maniera più onesta possibile. Inoltre, anche se alcuni testi riguardano argomenti, eventi e soggetti difficili da trattare, sono tutti quanti visti sotto una prospettiva positiva”.
IL VOSTRO SOUND E’ UNA MISTURA DI VARI GENERI METAL. POSSIAMO CONSIDERARE GLI SCARRED BY BEAUTY UNA SORTA DI METALCORE BAND O CHE ALTRO?
“Sai, è sempre molto difficile dare un’etichetta di genere ad una band. Credo che metalcore potrebbe essere usato, anche se noi preferiamo dire ‘post hardcore’. Ma la cosa più importante è la musica, quindi basta che ci chiami band, poi puoi mettere tutte le etichette che vuoi (ride, ndR)”.
QUANTO SONO IMPORTANTI I SOCIAL NETWORK COME MYSPACE, FACEBOOK, TWITTER E SIMILI, PER LA VOSTRA BAND? QUALI SONO I PRO E I CONTRO DI QUESTO TIPO DI SITI SECONDO TE?
“I social network sono divenuti col tempo elementi di marketing davvero importanti per quasi tutte le band. Per una band è facile e veloce riuscire a creare una sorta di fanbase, ed è molto più facile anche per i fan tenersi in contatto con la band, commentare le loro attività… E’ un modo davvero semplice e divertente sia per la band che per i fan di interagire e tenersi in contatto, aggiornarsi sugli sviluppi del gruppo, gli eventi, i concerti, ecc. Il rovescio della medaglia delle piattaforme come MySpace o Facebook è che sono assolutamente sovraffollate, e in questo modo i ragazzi sono completamente bombardati da nuovi nomi, nuove band da scoprire, senza appassionarsi mai realmente a nulla. Ci vorrebbe una sorta di filtro, ma è molto difficile da creare, anzi, credo sia proprio impossibile”.
E COSA PENSI DEL FATTO CHE OGGI COME OGGI MOLTI RAGAZZI SCARICANO LA VOSTRA MUSICA? QUESTO DANNEGGIA LA VOSTRA BAND?
“Il file sharing ora esiste e sarà difficile da sradicare. Personalmente non mi interessa chi scarica la musica, a patto che poi le band vengano supportate e gli album che piacciono vengano comprati originali. L’industria musicale è ancora basata sulle vendite dei dischi e quindi questa pratica ovviamente danneggia tutto il sistema. Se scarichi musica di una band che ti piace, dovresti assolutamente acquistare l’album, se non lo fai ricordati che quella band potrebbe non esistere più a causa di questo comportamento”.
CI SONO ALCUNE BAND ODIERNE, OPPURE BAND DI QUALCHE ANNO FA, CHE VI PIACCIONO E CHE IN QUALCHE MODO POSSONO AVER INFLUENZATO LA VOSTRA MUSICA?
“Una band che ci ha sempre influenzato sono i Deftones, e anche i Sublime li abbiamo sempre ascoltati nel corso degli anni”.
JOLLER, QUANDO HAI LASCIATO GLI HATESPHERE LO HAI FATTO PER DEDICARTI COMPLETAMENTE AGLI SCARRED BY BEAUTY? SUPPONGO CHE QUESTA NON SIA STATA UNA DECISIONE FACILE DA PRENDERE. IN CHE RAPPORTI SEI RIMASTO CON I RAGAZZI DELLA BAND?
“La decisione di lasciare gli Hatesphere è stata dettata dalla volontà di dedicare il mio tempo agli Scarred By Beauty, ma anche ai miei amici e alla mia famiglia. Se vuoi far parte di una band che è in tour così tanto come gli Hatesphere, quella deve essere la tua prima priorità, e questo è il motivo per cui alla fine ho lasciato, loro non erano più la mia prima priorità”.
TI PIACEREBBE FARE UNA SPECIE DI BILANCIO DELLA TUA ESPERIENZA CON LORO PER NOI? QUAL E’ IL TUO PIU’ BEL RICORDO E QUALE IL PIU’ BRUTTO?
“E’ una domanda davvero difficile. Il tempo che ho passato con loro è stato grandioso, a volte ci sono stati momenti belli, altre volte più brutti, in generale ho imparato tantissimo da loro e non li avrò mai ringraziati abbastanza”.
CHE COSA CI POSSIAMO ASPETTARE DA UN CONCERTO DEGLI SCARRED BY BEAUTY? AVETE IN PROGRAMMA DI PASSARE DALL’ITALIA?
“Speriamo davvero di riuscire a passare per l’Italia durante quest’autunno. Ora stiamo programmando un po’ di date e l’Italia è nella mappa dei posti dove vorremmo andare. Al momento però non ti posso promettere nulla”.
QUALI SONO I VOSTRI PIANI PER IL FUTURO? DOVE VEDETE GLI SCARRED BY BEAUTY TRA, DICIAMO, CINQUE ANNI?
“Speriamo di continuare ad andare in tour e di continuare a fare la musica che amiamo. La nostra speranza è che gli Scarred By Beauty possano diventare la nostra unica occupazione e, se le circostanze ce lo permetteranno, speriamo che nel giro di cinque anni questo avvenga”.
BENE JOLLER, GRAZIE MILLE DELL’INTERVISTA E A PRESTO!
“Grazie a te e ABBRACCIO (in italiano, ndR)”.
