BENE MAX, SEI ANCORA SODDISFATTO DEL RISULTATO FINALE DI “DARK AGES”?
“Sì, decisamente. Nel complesso il lavoro suona compatto e aggressivo, seppur frutto di un periodo decisamente infelice della mia vita. Sono comunque convinto che canzoni come ‘Babylon’, ‘Frontlines’ e ‘Arise Again’ hanno una resa superiore dal vivo. Soprattutto la prima è molto brutale e minimalista al tempo stesso, elementi molto importanti che caratterizzano il sound dei Soufly, senza per questo tralasciare il mio lato spirituale…”.
PUBBLICO CHE AVEVA GIA’METABOLIZZATO IL VOSTRO ULTIMO DISCO… “La musica è comunicazione, cultura, emozioni… Ciò che scrivo proviene direttamente dal mio cuore, se poi colpisce profondamente l’animo dei fan ne sono estremamente felice, credimi…”.
“Registrare cinque dischi nel giro di pochi anni mi ha dato l’opportunità di crescere ulteriormente come musicista e compositore. Sono estremamente soddisfatto del percorso che ho intrapreso dopo la dipartita dai Sepultura e sin dal debut album ho composto canzoni dirette e aggressive come un pugno nello stomaco…”.
DISCORSO A PARTE VA FATTO PER I VARI EPISODI STRUMENTALI INTITOLATI “SOULFLY I”, “II” E VIA DISCORRENDO, I QUALI RAPPRESENTANO IL LATO SPIRITUALE E MELODICO DELLA BAND…
“Certamente, queste tracce esprimono emozioni differenti l’una dall’altra, in quanto sono nate in periodi distinti da varie jam session che progressivamente hanno assunto una propria identità in maniera del tutto naturale. Quegli episodi sono ideali per stemperare la tensione e ti consiglio di ascoltarli mentre guidi l’automobile, li trovo dannatamente rilassanti”.
IN QUESTO PERIODO SEI STATO SPESSO IN GIRO PER IL MONDO CON LA BAND, C’E’ UNA NAZIONE O UNA CITTA’ IN PARTICOLARE CHE TI HA COLPITO?
“Wow, questa è una domanda da un milione di dollari (ride, ndR)! Ho suonato in un sacco di posti e non ho avuto tempo per dedicarmi al piacere di visitare le varie città. Ho speso tante energie per i nostri concerti e ho sempre cercato di dare il massimo per i ragazzi che vengono a vederci”.
“Sono felice di poter condividere la giornata con i Korn. Sono un gruppo di assoluto valore artistico e sono orgoglioso di dirti che ‘Chaos A.D.’ ha influenzato non poco il loro stile. Vedrai che stasera faranno un gran concerto, questi ragazzi sanno come si tiene un palco. Soulfly, Korn e nient’altro (ride, ndR)”.
“Ehm, preferisco non esprimermi…”.
MAX, SO CHE SEI UN FAN DEL CALCIO…
“Sì, certo”.
CI PUOI FARE UN PRONOSTICO SULLA SQUADRA VINCITRICE DEI MONDIALI DI CALCIO?
“Sicuramente il Brasile non vincerà la coppa del mondo (ride ndR). Seriamente, abbiamo diversi fuoriclasse come Ronaldihno, Kakà e Adriano, calciatori che sono in grado di fare la differenza, ma vi ricordo che negli ultimi anni il Brasile in Europa non è riuscito a trionfare (vedi Italia ’90 o Francia ’98, ndR). Penso che l’Italia riuscirà ad arrivare in finale, se non addirittura a vincere il titolo”.
(a questo punto l’intervista assume un tono maggiormente confidenziale e mi viene posta una domanda alquanto singolare…)
“Gennaro posso farti una domanda prima di concludere l’intervista?”.
CERTAMENTE, DIMMI PURE.
“Mi trovi un sinonimo di ‘you’re Cool’ da urlare al pubblico durante il concerto?”.
“CI STATE TUTTI DENTRO”… SONO CONVINTO CHE QUESTA FRASE POSSA SCALDARE IL PUBBLICO A DOVERE…
“Perfetto, grazie per la tua disponibilità. Un saluto a tutto lo staff e ai lettori di Metalitalia.com”.
