Per i giovani ascoltatori di Slipknot e Lamb Of God i Suicide Silence sono un calcio in culo rivelatorio. Più veloci e pesanti della maggior parte delle giovani band contemporanee, aprono la porta del metal estremo ad una nuova generazione, devastata dai loro concerti esplosivi. Dai giorni in cui erano solamente un fenomeno di MySpace i Suicide Silence sono evoluti esponenzialmente, come possiamo anche sentire dall’ultimo album “No Time To Bleed”, che li posizione come pilastri dell’attuale scena metal americana. Ne parliamo col nuovo bassista Dan Kenny…
IL VOSTRO PRIMO DISCO E’ STATO IL DEBUTTO CHE HA VENDUTO DI PIU’ NELLA STORIA DELLA CENTURY MEDIA. VI SIETE SENTITI SOTTO PRESSIONE CON “NO TIME TO BLEED”?
“In alcuni casi si, in altri meno. La confidenza che abbiamo in noi stessi ha alleviato la pressione. C’era invece un lieve nervosismo nello sperare che l’album fosse all’altezza delle aspettative. Una volta che abbiamo visto i risultati in classifica, molto buoni, è stato un sollievo”.
IN QUALI FRANGENTI PENSI CHE I SUICIDE SILENCE SIANO MIGLIORATI RISPETTO AL DEBUTTO?
“E’ mia opinione che le canzoni siano scritte meglio. Sono il nuovo bassista, penso di aver aggiunto un’elemento in più alla band. ‘No Time To Bleed’ è sempre brutale e ficcante, ma penso che questo disco sia più maturo se comparato a ‘The Cleansing'”.
IN COSA DOVRESTE MIGLIORARE INVECE, PRIMA DI OGNI ALTRA COSA?
“Penso che stiamo facendo molto bene. Dovremmo solo continuare coi tour e guadagnare sempre nuovi fans”.
AVETE MAI TEMUTO DI RESTARE INTRAPPOLATI NELLE VOSTRE STESSE SOLUZIONI STILISTICHE – BREAKDOWN E PESANTEZZA ASSOLUTA?
“No, è quello che suoniamo e quello che ci piace suonare. Potremmo aggiungere stili diversi e combinarli alle soluzioni attuali in futuro. Conoscendo tutto quello che potremmo fare non mi sento per nulla in trappola”.
COME IMMAGINI L’EVOLUZIONE DEL VOSTRO SUONO?
“Immagino che le canzoni diverranno sempre migliori. Si può sempre diventare più pesanti a mio parere”.
HO ADORATO IL FATTO CHE “THE CLEANSING” SIA STATO REGISTRATO IN PRESA DIRETTA: AVETE SEGUITO LA STESSA PROCEDURA CON “NO TIME TO BLEED”?
“No, la band ha registrato nella maniera tradizionale, uno strumento alla volta. Con l’aggiunta di qualche trucchetto da studio per ottenere un sound diverso, e qualche sovraincisione”.
PERCHE’ UNA COPERTINA DIVERSA PER IL MERCATO EUROPEO?
“Penso per dare qualcosa di diverso all’Europa. Tra l’altro penso che avere due copertine diverse sia davvero figo”.
GUARDATE ALL’EUROPA IN MANIERA DIFFERENTE?
“A mio avviso non c’è alcuna differenza come mercato discografico”.
L’EFFETTO SORPRESA ATTORNO AI SUICIDE SILENCE E’ ORAMAI SVANITO: PENSI CHE LA VOSTRA STRADA SIA IN SALITA ORA?
“Lo penso, ma se ci metti abbastanza impegno sarai sempre ripagato”.
COSA PENSI DELLA DEFINIZIONE “DEATHCORE”?
“Penso… chissenefrega, non mi importa. Se le categorie possono render più facile alle persone il classificare che tipo di metal piace o non piace chiamateci pure in quel modo”.
IL VIDEO DI “WAKE UP” E’ STATO DESCRITTO COME “UNO SGUARDO DISTURBANTE NELLA PSICHE SOTTO L’EFFETTO DI ALLUCINOGENI”: VOLETE ESPLORARE IL CONCETTO DI PESANTEZZA ANCHE ATTRAVERSO L’ARTE DEI VIDEOCLIP?
“Certo, è solo un altro modo di presentare la nostra arte”.
IL “CANADIAN CARNAGE” TOUR (CON SLAYER, MEGADETH E MACHINE HEAD) E’ STATA L’OCCASIONE MIGLIORE AVUTA AD OGGI PER PROMUOVERE I SUICIDE SILENCE: AVETE PORTATO QUALCHE SORPRESA AL PUBBLICO?
“Abbiamo terminato il tour un mesetto fa ed è andato davvero molto bene. La sorpresa che abbiamo portato al pubblico è stata la nostra musica e il nostro show sul palco, perchè moltissimi tra la folla non sapevano nemmeno chi fossimo”.
AVETE ANNUNCIATO UN TOUR EUROPEO IN COMPAGNIA DI CALIBAN ED EMMURE A NOVEMBRE, COSA DOBBIAMO ASPETTARCI?
“Aspettatevi le nuove canzoni live, assieme ad uno spettacolo e un sound fantastico. E ovviamente anche un sacco di headbanging”.
COS’E’ QUELLA CARAFFA CON QUEL LIQUIDO ROSSO CHE C’E’ SEMPRE SULLE VOSTRE MAGLIETTE?
“Hahaha è un vecchio personaggio chiamato ‘Kool-Aid Man’. E’ stato la mascotte di un succo di frutta chiamato Kool-Aid. Cercatelo su Google!”.
L’HO VISTO ANCHE IN QUALCHE PUNTATA DE “I GRIFFIN”, MA NON HO CAPITO DAVVERO DA DOVE ARRIVI!
“Nemmeno noi… nemmeno noi”.
LA GALLERIA INTITOLATA “DEDICA SUPREMA” SULLA VOSTRA PAGINA MYSPACE E’ DAVVERO IMPRESSIONANTE: COME CI SI SENTE AD AVERE DEGLI AMMIRATORI COSI’ AFFEZIONATI?
“E’ fantastico. Se una band vi influenza a tal punto da volervela tatuare… fatelo, cazzo! Io stesso ho un tatuaggio degli Immolation preso da una copertina dei loro album. Potete sicuramente dire che ho una dedica suprema per loro!”.