TRIVIUM – I nuovi Cavalieri

Pubblicato il 02/07/2006 da
 
Circa un’ora dopo la fine del loro concerto all’Heineken Jammin’ Festival di Imola, abbiamo avuto modo di incontrare nel backstage il chitarrista dei Trivium Corey Beaulieu, con il quale abbiamo dato vita ad una breve e cordiale chiacchierata sullo stato di forma della band, sul prossimo tour europeo di spalla agli Iron Maiden e soprattutto sull’imminente “The Crusade”, il loro terzo album, in uscita ad ottobre su Roadrunner Records. C’era chi sosteneva che i Trivium si fossero montati la testa dopo il grande successo di ‘Ascendancy’, ma, almeno per quanto riguarda Corey, l’impressione non è stata affatto questa: il giovane chitarrista si è infatti dimostrato persona simpatica e disponibile, ansiosa di parlare della sua musica e della sua grande passione per l’heavy metal, davvero tutt’altro che superficiale.
 
 

ALLORA, COREY, COME CI SI SENTE A PRENDERE PARTE A TUTTI QUESTI IMPORTANTI FESTIVAL ESTIVI IN COMPAGNIA DI BAND COME I METALLICA?
“Come potrai immaginare, per noi è un vero e proprio sogno… noi siamo grandissimi fan dei Metallica! Se qualcuno, solo un paio di anni fa, fosse venuto a dirmi che un giorno avrei avuto l’opportunità di poter suonare davanti al loro pubblico, di far conoscere la mia musica e, infine, di poter ammirare la band on stage quasi ogni sera, gli avrei dato del pazzo! E invece è tutto vero… sono qui a parlare con te nel backstage di questo grande festival, abbiamo tenuto un buon concerto davanti a tantissima gente e fra poche ore i Metallica saliranno sullo stesso palco che ci ha ospitato. E’ incredibile!”.
 
E A DICEMBRE SARETE IN TOUR CON GLI IRON MAIDEN… MICA MALE!
“Potrei farti lo stesso discorso… si tratta di un altro sogno che diventa realtà. Quello che stiamo vivendo è il sogno di ogni fan di questa musica: avere una band ed essere chiamato a suonare assieme ai propri idoli”.
 
CHE COSA VI ASPETTATE DA QUESTO TOUR? COME CREDI CHE VERRETE ACCOLTI DAI FAN DEGLI IRON MAIDEN?
“Io spero bene! La nostra musica è più aggressiva di quella dei Maiden, ma, al tempo stesso, contiene molta melodia e ritornelli che possono essere cantati da tutti. Noi sul palco faremo del nostro meglio ogni sera e speriamo con tutto il cuore che i fan possano divertirsi durante la nostra performance”.
 
IL VOSTRO NUOVO ALBUM, “THE CRUSADE”, E’ QUASI ULTIMATO E VERRA’ PUBBLICATO POCO PRIMA DELL’INIZIO DEL TOUR CON GLI IRON MAIDEN. TI VA DI DARCI ALCUNE ANTICIPAZIONI A RIGUARDO?
“Siamo molto entusiasti riguardo a questo nostro nuovo lavoro: so che ogni band dice la stessa cosa, ma si tratta senza ombra di dubbio del nostro miglior disco. Finalmente siamo riusciti a mettere in pratica la nostra visione della musica… ‘The Crusade’ contiene ciò che avremmo sempre voluto suonare. E’ molto veloce ma anche melodico, in certi brani è pesantissimo e in altri orecchiabile e catchy. E’ un album di vero heavy metal, contiene tutti gli elementi tipici di questo genere musicale, senza trucchi e influenze esterne. I Trivium sono una band heavy metal e con il nostro terzo album abbiamo voluto dimostrarlo una volta per tutte”.
 
MA IN PASSATO SIETE STATI DEFINITI UN GRUPPO METALCORE, COME LO SPIEGHI?
“Quella etichetta ci è stata appioppata da chi aveva ascoltato la nostra musica con scarsa attenzione. Bisogna riconoscere che il growl di Matt è molto vicino a canoni metalcore, ma la nostra proposta è sempre stata un ibrido di thrash ed heavy classico. Nessuno di noi ascolta hardcore o metalcore… non ci interessano affatto quei generi. E ti dirò di più… per mettere definitivamente le cose in chiaro, abbiamo diminuito tantissimo l’uso delle growling vocals: su ‘The Crusade’ Matt canterà quasi sempre in pulito, mentre io mi occuperò delle parti urlate”.
 
INFATTI HO NOTATO CHE DURANTE IL CONCERTO MATT HA CANTATO I BRANI IN MANIERA DIVERSA… A TRATTI SEMBRAVA QUASI JAMES HETFIELD!
“Esattamente. Su ‘The Crusade’ potrai sentirlo cantare nella stessa maniera. Ci siamo resi conto che il growl limitava di molto la nostra capacità espressiva e così abbiamo deciso di accantonarlo, in modo da avvicinarci ulteriormente allo stile dei mostri sacri degli anni Ottanta che tanto adoriamo. Inoltre Matt si stava rovinando la voce a furia di urlare ogni sera mentre eravamo in tour, quindi la suddetta è stata una scelta dovuta anche a problemi fisici”.
 
IN DEFINITIVA, DOBBIAMO ASPETTARCI UN ALBUM DI PURO HEAVY METAL ANNI OTTANTA…
“Direi di sì. La produzione sarà ovviamente al passo coi tempi, ma i nostri fan dovranno aspettarsi canzoni ispirate a coloro che hanno creato e reso grandi il thrash e l’heavy metal: Metallica, Pantera, Megadeth, Iron Maiden, Judas Priest e via dicendo…”.
 
COSA PUOI DIRMI INVECE RIGUARDO AL TITOLO DEL DISCO? DI CHE CROCIATA STATE PARLANDO?
“Non si tratta di un concept album sulle crociate… vorrei che questo fosse chiaro sin da subito! La crociata di cui parliamo è quella che abbiamo intenzione di intraprendere con la pubblicazione di questo disco e con il relativo tour mondiale: il nostro obiettivo sarà quello di riportare l’heavy metal popolare in ogni parte del globo. E mi riferisco al vero heavy metal… il mio sogno è vedere migliaia di ragazzi tornare a portare i capelli lunghi e ad indossare le t-shirt dei grandi del metal!”.
 
SO CHE IN INGHILTERRA SIETE FAMOSISSIMI… LAGGIU’ LE COSE STANNO INIZIANDO AD ANDARE COME DICI TU?
“Sembra che qualcosa si stia finalmente muovendo! Ha dell’incredibile il successo che stiamo avendo in Inghilterra… siamo più famosi lì che negli Stati Uniti, la nostra patria. Non so come possa essere accaduto, ma ‘Ascendancy’ ha fatto presa immediatamente sul pubblico una volta uscito e i nostri videoclip hanno cominciato ad essere richiesti con una frequenza allucinante. per intenderci, abbiamo suonato davanti a quasi centomila persone al Download Festival! I ragazzini inglesi ci vedono quasi come delle rock star e ciò mi fa quasi ridere! Spero solo che grazie a noi possano appassionarsi anche alle band a cui ci ispiriamo, in modo da creare una fan-base solida per ogni gruppo dedito a questo genere”.
 
UN’ULTIMA DOMANDA, COREY: QUAL’E’ IL DISCO CHE PIU’ TI HA APPASSIONATO NEGLI ULTIMI TEMPI?
“Mi è piaciuto molto l’ultimo album degli Annihilator… sono un grande fan della band di Jeff Waters! Poi attualmete ho riscoperto la discografia degli Armored Saint, un’altra band fantastica! Ascolto praticamente solo heavy metal anni Ottanta ormai”.
 
BENE, GRAZIE PER L’INTERVISTA!
“Grazie a te a tutti i fan italiani… speriamo di avergli fatto una buona impressione con lo show di oggi. Ci vediamo a dicembre con gli Iron Maiden!”.
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