VICIOUS RUMORS – Eterna passione

Pubblicato il 05/05/2013 da

Trentatré anni di carriera e non sentirli. Geoff Thorpe, leader indiscusso dei Vicious Rumors, nonostante una vita passata sui palchi di tutto il mondo, possiede la stessa passione e la stessa energia di un musicista esordiente, di quelli che vogliono spaccare il mondo. Tutta questa forza viene incanalata nel nuovo “Electric Punishment”, un disco strepitoso di heavy metal allo stato puro. Rabbia, furia e violenza sul palco; calma, simpatia e disponibilità durante la mezz’ora in cui abbiamo potuto chiacchierare di molti argomenti, con un Geoff Thorpe sempre pronto a rispondere in modo competente e mai frettoloso.

 

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GEOFF, NEI TRE ANNI TRASCORSI DAL VOSTRO ULTIMO DISCO IN STUDIO, COSA E’ SUCCESSO IN CASA VICIOUS RUMORS?

“Ovviamente per prima cosa abbiamo pubblicato ‘Live You To Death’, il nostro disco dal vivo, poi per il resto ho trascorso tutto il 2012 a lavorare ad ‘Electric Punishment’. Ho scritto e riscritto nuovi pezzi, esaminato una gran quantità di riff per scegliere i migliori. Non volevo assolutamente scrivere un ‘Razorback Killers’ parte seconda, per il nuovo disco cercavo musica nuova, diversa. Per questo abbiamo composto dei brani anche particolari, diversi dal classico stile dei Vicious Rumors. Io e tutti i ragazzi della band siamo molto soddisfatti del nostro lavoro, ritengo che il sound di ‘Electric Punishment’ sia il migliore di tutti i nostri dischi, la produzione è davvero devastante. Personalmente sono molto curioso di sapere come i fan giudicheranno il disco, spero che a loro piaccia tanto quanto a noi”.

NEL LUNGO PERIODO IN CUI VI SIETE RINCHIUSI IN STUDIO, TUTTO E’ FILATO LISCIO?
“Sì, di grossi intoppi per fortuna non ce ne sono stati. Come hai giustamente ricordato, i lavori sono stati molto lunghi, tieni presente che siamo entrati in studio il 10 novembre 2012 e ne siamo usciti il 14 gennaio 2013, oltre due mesi di durissimo lavoro che ci è servito per ottenere il massimo dai nostri brani. So che praticamente tutti i musicisti parlano benissimo del loro ultimo disco, ma credimi, sono convinto di aver scritto alcune tra le migliori canzoni dei Vicious Rumors, ‘Electric Punishment’ è uno dei dischi più potenti mai partoriti dalla band. I due mesi in studio sono serviti per realizzare una produzione fenomenale. Se ci pensi, questo è un periodo molto ispirato per i Vicious Rumors: nel 2011 abbiamo pubblicato ‘Razorback Killers’, l’anno successivo il live album ed oggi torniamo con un nuovo lavoro. Di solito i nostri tempi sono molto più lunghi, questo conferma l’ottimo periodo che stiamo vivendo a livello di ispirazione”.

CI STAI DICENDO CHE I VICIOUS RUMORS STANNO QUINDI VIVENDO UNA SORTA DI SECONDA GIOVINEZZA?
“Sto dicendo proprio questo! La formazione è solida, il nuovo disco ci piace molto ed in giro stiamo riscuotendo ottimi responsi durante i nostri concerti. A maggio inizieremo un tour che ci porterà a girare tutta l’Europa ed in estate torneremo a partecipare ad alcuni grandi festival. A settembre ricominceremo a suonare insieme a Leatherwolf e Seven Witches, sono certo che sarà un tour molto apprezzato”.

SENZA DIMENTICARE LA VOSTRA PARTECIPAZIONE AL NOSTRO METALITALIA.COM FESTIVAL…
“Credimi, non vediamo davvero l’ora di venire a suonare al vostro festival. I fan italiani sono tra i migliori, ci avete sempre accolto con grande entusiasmo ed energia! Il 2013 è un anno molto impegnato per noi, inoltre in questo periodo sto producendo un sacco di band. Recentemente ho prodotto una formazione tedesca molto interessante, gli Steel Engrave. Il loro disco si chiama ‘On High Wings We Fly’, consiglio vivamente ai cultori dell’heavy metal di dargli un ascolto!”.

COME PRODUTTORE, QUALI CREDI SIANO I CONCETTI PIU’ IMPORTANTI DA INSEGNARE ALLE GIOVANI BAND?
“Una delle cose più importanti che mi piace mostrare ai giovani musicisti che produco è come portare a termine qualcosa. Mi spiego meglio: l’inesperienza dettata dalla giovane età può essere dannosa per le band, che spesso arrivano in studio con diverse buone idee interessanti, ma che non riescono a concretizzare in modo corretto. Io cerco di incanalare queste idee e di aiutare i musicisti a realizzarle, a scrivere una canzone dall’inizio alla fine senza perdersi. Il discorso è semplice, c’è a disposizione un budget ed un periodo di tempo, io devo sfruttare al meglio queste due condizioni e riuscire a spingere le band a dare il massimo. Credo di essere abbastanza bravo nel motivare i musicisti, riesco a tirar fuori ciò che hanno dentro, a dar sfogo alla loro personalità. Mi reputo capace di ascoltare la musica che mi viene proposta e di capire cosa vuole una band e dove vuole arrivare. Non voglio che i musicisti facciano ciò che voglio io, altrimenti tutti i dischi che produco suonerebbero come i Vicious Rumors, l’importante è riuscire a concretizzare il sound e la personalità dei ‘clienti’”.

DOPO TANTI ANNI ON THE ROAD CON I VICIOUS RUMORS, TI PIACE ANCORA STARE SU UN PALCO O PREFERISCI LA TUA ATTIVITA’ DI PRODUTTORE?
“Sono due aspetti che mi piacciono molto, non ho una preferenza. Anche se produrre band mi dà tante soddisfazioni, adoro suonare on stage la mia musica di fronte ai fan dei Vicious Rumors. Non rinuncerei a nessuno dei due aspetti”.

CHE SIGNIFICATO HA IL TITOLO “ELECTRIC PUNISHMENT”?
“’Electric Punishment’ è esattamente ciò che facciamo noi. Credimi, amico mio, quando una band come la nostra rimane nella scena underground per trentatré anni, questa è proprio una punizione (scoppia a ridere, ndR). ‘Electric Punishment’ vuol dire fare concerti, scrivere dischi, andare in tour, sopravvivere a tutti i problemi che una band può avere. E poi, ditemi un po’ se il titolo del disco non sta bene vicino al nostro nome? Vicious Rumors – ‘Electric Punishment’….YEAH!”.

DI CHI E’ STATA L’IDEA NELLA BAND DI PROPORRE LA COVER DEI KISS “STRANGE WAYS”?
“La colpa è mia (ride, ndR)! Sono sempre stato un fan dei Kiss ed ho voluto suonare una loro canzone, che ho anche cantato io stesso. Mi piace molto come è venuta, inoltre negli ultimi anni uso molto di più la mia voce, ho voluto fare questo esperimento. ‘Strange Ways’ a mia opinione è uno dei brani più heavy dei Kiss, mi è sempre piaciuto molto”.

“ELECTRIC PUNISHMENT” VERRA’ PUBBLICATO ANCHE IN FORMATO DOPPIO LP. SEI ANCORA UN FAN DEL VINILE?
“Lo sono sempre stato e mi fa molto piacere vedere che il vinile sta tornando a riscuotere un discreto successo. Sono conscio che ormai CD ed mp3 sono i formati che dominano il mercato, ma c’è sempre una nicchia di vecchi fan che adora avere i dischi in vinile, per apprezzare la copertina di grandi dimensioni e per il suono unico di questo formato”.

IL VOSTRO NUOVO DISCO HA UN SOUND DAVVERO RABBIOSO, SEMBRATE MOLTO PIU’ INCAZZATI VOI CINQUANTENNI RISPETTO A MOLTE GIOVANI FORMAZIONI!
“Credo di rispondere non solo per me, ma per tutti i membri dei Vicious Rumors: il nostro segreto è molto semplice, amiamo dannatamente ciò che facciamo! Io vivo grazie alla musica ed in essa ci metto tutta la passione che ho in corpo, da fan, da produttore e da musicista. Adoro l’heavy metal, sono cresciuto con questa musica e ad essa rimarrò sempre fedele! Con il tempo posso aver acquistato ‘mestiere’ ed esperienza, sono diventato un miglior songwriter, un miglior produttore ed un miglior chitarrista, ma alla base c’è sempre la stessa passione per la musica”.

NEGLI ANNI LA LINE-UP DEI VICIOUS RUMORS HA SUBITO MOLTI CAMBIAMENTI. QUANTO E’ DIFFICILE PORTARE AVANTI INSIEME LA STESSA PASSIONE PER LA MUSICA?
“E’ molto difficile. Come dicevo prima, i Vicious Rumors sono sempre stati una band underground, attorno a noi non sono mai girati milioni di dollari e portare avanti la nostra passione comporta diverse difficoltà, anche economiche. Le persone crescono, arrivano le famiglie ed una serie di problemi che possono portare diverse priorità rispetto alla band. Quando penso che i Vicious Rumors sono in vita da trentatré anni e continuano regolarmente a suonare e sfornare dischi mi sento molto fortunato, ho avuto una vita incredibile che non cambierei mai”.

QUALI SONO LE GIOVANI BAND CHE TI PIACE ASCOLTARE?
“Mi piacciono molto i Portrait e gli Enforcer, credo abbiano grande talento. Purtroppo, in questi anni, i giovani musicisti trovano grandi difficoltà a realizzare dischi e ad ottenere contratti. L’avvento di internet ha rivoluzionato il business ed i CD si vendono molto meno. Sono però molto contento di vedere che alcuni ce la fanno e soprattutto che escono ancora dischi di grande valore”.

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