Il 2007 ha visto il ritorno prepotente del thrash metal. Oltre a ritorni importanti (si pensi al devastante nuovo album degli americani Exodus), ci sono state tante band al debutto che hanno dato una scossa al movimento thrash cercando di rinverdire i fasti di un tempo. Fra questa schiera di nuove formazioni che vede gli Evile, i Bonded By Blood, i Dekapitator, gli S.S.S., i Fueled By Fire e i Merciless Death, troviamo anche i Warbringer al debutto su Century Media, non proprio l’ultima delle label. Metalitalia.com, dopo aver recensito positivamente il CD d’esordio, ha fatto quattro chiacchiere con il chitarrista e compositore John Laux, che ha risposto amabilmente alle nostre domande.
POSSIAMO DIRE CHE IL 2007 E’ STATO L’ANNO DEL RITORNO DEL THRASH METAL?
“Certo! Sembra che molte altre band si stiano preparando per il loro primo album quest’anno”.
PUOI DIRCI QUALI SONO STATE LE MOTIVAZIONI DIETRO LA NASCITA DELLA BAND? RENDERE OMAGGIO AGLI DEI DEL GENERE O CERCARE DI ESSERE LA MIGLIORE THRASH METAL BAND DEL PERIODO?
“Quando abbiamo iniziato, noi volevamo solamente divertirci e suonare quello che ascoltavamo, heavy metal! una volta che il nostro sound si è evoluto abbiamo cercato di muovere lo stile nella direzione che noi pensavamo guidasse il thrash prima che la maggior parte di queste band morisse o qualcosa del genere”.
“Quando abbiamo iniziato, noi volevamo solamente divertirci e suonare quello che ascoltavamo, heavy metal! una volta che il nostro sound si è evoluto abbiamo cercato di muovere lo stile nella direzione che noi pensavamo guidasse il thrash prima che la maggior parte di queste band morisse o qualcosa del genere”.
A PARERE DI METALITALIA.COM I WARBRINGER, ASSIEME AGLI EVILE, AI FUELED BY FIRE E AI BONDED BY BLOOD SONO STATE LE MIGLIORI BAND “NUOVE” NEL THRASH METAL. CONOSCI LE ALTRE BAND? COSA PENSI DEI LORO ALBUM?
“Sì, conosciamo e abbiamo cambiato i denti suonando con queste band della California. Suonavamo con i Merciless Death già nel 2005. Personalmente mi piacciono i Dekapitator e la loro ultima release ‘The Storm before the Calm'”.
“Sì, conosciamo e abbiamo cambiato i denti suonando con queste band della California. Suonavamo con i Merciless Death già nel 2005. Personalmente mi piacciono i Dekapitator e la loro ultima release ‘The Storm before the Calm'”.
LA TUA BAND, SE PARAGONATA ALLE ALTRE, PERO’, HA INTERPRETATO IL GENERE IN UNA MANIERA MAGGIORMENTE PERSONALE. PENSO AD ESEMPIO ALLA COMPLESSA STRUTTURA DELLE CANZONI O ALLA VOCE CHE NON E’ PROPRIO IN STILE ANNI OTTANTA. COSA NE PENSI?
“Esatto! Molte band quando abbiamo iniziato a suonare aveva un’attitudine molto chiusa su ciò che era o non era thrash metal. Tutte propendevano per un suono più antico e più grezzo. Noi abbiamo invece preso come riferimento album come ‘Coma of Souls’ (Kreator, ndR) e ‘Consuming Impulse’ (Pestilence, ndR) e pensato che il genere era totalmente flessibile e aperto a diventare più pesante e tecnico”.
“Esatto! Molte band quando abbiamo iniziato a suonare aveva un’attitudine molto chiusa su ciò che era o non era thrash metal. Tutte propendevano per un suono più antico e più grezzo. Noi abbiamo invece preso come riferimento album come ‘Coma of Souls’ (Kreator, ndR) e ‘Consuming Impulse’ (Pestilence, ndR) e pensato che il genere era totalmente flessibile e aperto a diventare più pesante e tecnico”.
SIETE SODDISFATTI DEL RISULTATO FINALE DELL’ALBUM? PENSATE CHE QUALCOSA POTESSE ESSERE FATTO MEGLIO?
“Siamo stati contenti di aver avuto tutto il tempo per essere certi che gli strumenti suonassero puliti, in tono e in tempo. Tutto sommato penso che sul prossimo album cercheremo tonalità più pulite e maggiormente devastanti. E’ stato il nostro produttore a decidere di lasciare il suono così ruvido su questo album”.
“Siamo stati contenti di aver avuto tutto il tempo per essere certi che gli strumenti suonassero puliti, in tono e in tempo. Tutto sommato penso che sul prossimo album cercheremo tonalità più pulite e maggiormente devastanti. E’ stato il nostro produttore a decidere di lasciare il suono così ruvido su questo album”.
PARLANDO DI ANNI OTTANTA, THRASH METAL AMERICANO O EUROPEO?
“Io ascolto le band europee di più rispetto a quelle americane perché le parti vocali sono tipicamente aspre. Alcune band dalla Russia e Finlandia hanno un sound unico. Il Nord America ha molte band, peraltro, che io ascolto regolarmente come Demolition Hammer, Violence e Sacrifice”.
CONVIENI SUL FATTO CHE “THE ATROCITY EXHIBITION…EXHIBIT A” DEGLI EXODUS SIA STATO IL MIGLIOR ALBUM DEL GENERE DEL 2007?
“Hell ya. E’ stato un piacere andare in tour con loro. Penso che siano una delle migliori band che siano ancora in piedi dal giorno in cui il thrash ha vissuto momenti di gloria e splendore. Tom è un drummer fantastico perché picchia semplicemente duro sul suo kit! Mi piace veramente la canzone ‘Children of a Worthless God’, mi fa letteralmente muovere il collo”.
COSA AVETE PENSATO QUANDO VI HANNO COMUNICATO CHE AVRESTE LAVORATO CON BILL METOYER? HA PRODOTTO DEI CAPOLAVORI, COME VOI ALTRI SAPRETE…
“Siamo rimasti sbalorditi! E’ stata un’opportunità fantastica e lui è diventato un vero grande amico per noi!”.
“Già, non so se c’è bisogno di commentare tanto questa domanda. Ho imparato a conoscere l’importanza dell’etichetta quando ho incontrato alcuni canadesi che mi hanno detto che ci ascoltavano sulla radio sul satellite tutto il tempo. E posso dirti che non mi sono occupato io della cosa”.
PIANI PER IL FUTURO? NUOVO ALBUM? QUEST’ANNO FORSE CI SARA’ TANTO DEATH METAL PERO’ CI SARANNO ANCHE I RITORNI DI TESTAMENT E DEATH ANGEL. SEI ENTUSIASTA A QUESTO PROPOSITO?
“E’ fantastico vedere che c’è tanto metal che torna indietro verso i fan. Se i nuovi album sono pesanti e incazzati, mi piacciono. Noi tutti ascoltiamo tonnellate di band death, black e speed metal”.
VERRETE IN ITALIA A MAGGIO INSIEME A NAPALM DEATH E SUFFOCATION. UN MIX QUINDI DI THRASH, GRIND E BRUTAL DEATH METAL. COSA PENSI NE VERRA’ FUORI?
“Non riesco ad averne abbastanza della fottuta brutalità dei Suffocation! Abbiamo avuto l’opportunità di aprire per loro a San Francisco. Si può dire che la vecchia scuola del death metal ha avuto una grande influenza sulla mia maniera di scrivere canzoni, quindi puoi scommettere che guarderò queste band ogni sera!”.
INTERVISTA FINITA, GRAZIE PER IL TUO TEMPO…
“Anche a te, è stato un piacere farsi leggere su Metalitalia.com!”.