WATAIN – Lucifer Wants You All!

Pubblicato il 11/05/2007 da
In molti, giustamente, li considerano gli eredi dei Dissection! Certo, dal vivo devono migliorare ancora parecchio, non sono i cloni dei Dissection, ma la loro riproduzione è più necro e black metal. Dopo il capolavoro “Casus Luciferi”, i Watain hanno un po’ raffinato il loro sound nel nuovo album, ma l’aura mortifera che avvolge questa horrorifica ed estrema band svedese è assolutamente originale e di grande impatto. Sentiamo direttamente dai convintissimi Watain cosa significhi davvero essere una black metal band…

“CASUS LUCIFERI” È STATO UN GRANDE SUCCESSO, VI HA SORPRESO? QUAL È STATO SECONDO VOI IL SEGRETO DI TANTO SUCCESSO?
“Ha avuto successo per il semplice fatto che è stato costruito sui pilastri dell’oscurità, del Caos, della rivoluzione e della vera volontà di Satana, piuttosto che sull’ego umano di voler a tutti i costi registrare semplicemente un album black metal”.
COSA RISPONDI A QUEI FAN CHE NON VI CONSIDERANO PIÙ UNA UNDERGROUND BLACK METAL BAND, ORA CHE AVETE FIRMATO PER LA SEASON OF MIST?
“Togli lo sguardo per un momento dal tuo monitor e ti renderai conto che il mondo che tu vuoi incendiare esiste ancora; noi vogliamo fare qualcosa di grande, vogliamo incendiarlo! Noi siamo la prova che il black metal è ancora qualcosa di reale e che non si trova solo sui vostri forum di internet! Pertanto, prima di aprire la vostra piccola bocca, pensateci due volte oppure le vostre lingue potrebbero venir tagliate!”.
QUAL È LA TUA DEFINIZIONE DI UNDERGROUND?
“L’underground dal quale proveniamo noi era un suolo fertile per le energie estremamente sinistre e pericolose, nelle quali molti potenziali semi sono stati piantati. L’underground di oggi è una schifezza in cui il cieco guida il cieco. Spero che la verità non sia così brutta come io la immagino. Ma purtroppo non mi sbaglio mai”.
FORSE LA MAGGIOR DIFFERENZA TRA IL NUOVO ALBUM E QUELLO PRECEDENTE RISIEDE NELLA PRODUZIONE, CHE STAVOLTA È PIÙ LIMPIDA E PIÙ PESANTE, E NEL FATTO CHE SUL NUOVO CD CI SONO MOLTE PARTI LENTE O MID TEMPO. SEI D’ACCORDO?
“Sì, può darsi, ma non mi interessano molto questi aspetti”.
CI RACCONTI QUALCOSA SUI NUOVI TESTI DELL’ALBUM? COSTITUISCONO UN CONCEPT?
“I testi di ‘Sworn To The Dark’ si riferiscono al cammino del divenire. L’oscura strada che porta lontani da Dio, dentro il grande Ignoto. In questo senso i testi sono i più personali che abbia mai scritto perchè riguardano la mia vita privata e la mia religiosità, ma non si tratta di un banale diario; questi testi mi hanno impegnato per oltre tre anni e contengono un sacco di significati che chi ha un cuore di fuoco nero apprezzerà di certo”.
IL TEMA DELLA MORTE È SEMPRE PRESENTE NEI VOSTRI TESTI, QUALI SONO I SIGNIFICATI MAGGIORI CHE LE DATE?
“Il significato più importante della morte è la sua capacità di passare ad uno stato in cui si ‘coagula’ fino a quando si solve. È il grande divoratore in cui non solo alcune ma tutte le cose giungono a una fine. La morte è un qualcosa di molto vicino ai Watain”.
PENSI CHE IL REGNO DI SATANA SI SIA INSTAURATO IN QUESTO MONDO OPPURE LO SI PUÒ TROVARE SOLO IN UNA DIMENSIONE POST MORTEM?
“Il mondo è una mera illusione, una prigione dietro la quale sorgono le mura del dominio del grande Drago. Solo abbandonando le costrizioni della mente e del corpo umano si può avere la piena esperienza con Satana, perché la mente ed il corpo sono stati fatti per tenerti lontano dalla piena libertà che è il Caos”.
PENSI CHE CON QUESTO ALBUM AVETE RAGGIUNTO L’APICE DELLA VOSTRA EVOLUZIONE SONORA?
“No. Ma di certo siamo migliorati! Sarebbe abominevole per una band che ha tante aspirazioni non provare la strada per migliorarsi musicalmente in modo da rendere la propria musica più potente, anche se l’essenza dei Watain, quella che li ha partoriti e alla quale desideriamo ritornare, è troppo sinistra, letale e inumana per essere catturata in musica o in qualsiasi forma d’arte. Si può scrivere o parlare di questa cosa, si può fare un ritratto per catturarne i lineamenti, ma in conclusione tutte queste cose rimangono solo simboli e i simboli non saranno mai quello che rappresentano, sono dei portali verso qualcosa di più grande”.
LA VOSTRA EVOLUZIONE MUSICALE SEMBRA SEGUIRE QUELLA COMPIUTA DAI DISSECTION; PENSI CHE IL VOSTRO NUOVO ALBUM ABBIA DEI PUNTI IN COMUNE CON “REINKAOS”? PERCHÈ?
“Abbiamo molti punti di contatto con i Dissection, ma spero che i fan dei Watain non pensino mai infantilmente che i Watain e i Dissection sembrino quasi la stessa band. Non avrebbero capito niente, i due gruppi sono sempre stati due entità ben distinte. Nessuna di queste band ha mai voluto essere come un’altra e la gente dovrebbe apprezzarlo visto che è un ragionamento non comune nella scena metal”.
QUAL È IL SIGNIFICATO SEGRETO CHE SI CELA DIETRO A “SWORN TO THE DARK”? A COSA VI RIFERITE IN PARTICOLARE?
“La risposta la si può trovare nei nostri testi che sono messi a vostra disposizione, quindi potete leggerveli”.
COSA MI RACCONTI DEL TOUR FATTO ASSIEME AI CELTIC FROST? COSA SIGNIFICANO PER VOI I CELTIC FROST? CREDI I WATAIN SIANO LA VERSIONE ESTREMA DEI PRIMI CELTIC FROST?
“Il tour si è concluso ed è stata un’esperienza strepitosa suonare sul palco assieme ai Celtic Frost ogni sera, soprattutto quando abbiamo scoperto di avere parecchi punti di vista comuni, la stessa attitudine verso determinate cose, perchè anche loro odiano le persone. Ci hanno detto che i Watain gli ricordano il loro passato quando suonavano con gli Hellhammer, la stessa mentalità che avevano al tempo e lo stesso approccio, e perciò la tua presunzione non è proprio inadeguata”.
MI CONFERMI CHE DURANTE I VOSTRI CONCERTI SACRIFICATE DEGLI ANIMALI? SE LA RISPOSTA È AFFERMATIVA, PERCHÈ LO FATE?
“No comment! Guardatevi un film horror se volete una versione plastica del Lato Oscuro. Se invece volete vederne l’aspetto reale, allora venite ad uno dei nostri concerti!”.
QUAL È L’ALBUM PIÙ IMPORTANTE NELLA STORIA DEL BLACK METAL?
“Te ne dico tre: ‘De Mysteriis Dom Sathanas’, ‘Reinkaos’ e ‘Sworn to The Dark’ (modesto! NdA)”.
GRAZIE PER L’INTERVISTA ERIK, UN SALUTO PARTICOLARE PER I VOSTRI TANTISSIMI FAN ITALIANI…
“Sorgete legioni dell’Anticristo! Siamo giunti con il fuoco, adesso tocca a voi se voler illuminare il vostro cammino o se prendere fuoco! Ma una cosa è certa, nessuno scapperà dalle fiamme…”.
0 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.