Hardcore schietto e genuino, ma assolutamente al passo coi tempi, è quello che ci propongono gli Your Demise nel loro nuovo e già fortunato full-length. Il titolo del lavoro, “Ignorance Never Dies”, del resto la dice lunga a riguardo delle intenzioni dell’emergente gruppo britannico… impressione poi confermata dalle dichiarazioni del simpatico frontman George Noble, con il quale Metalitalia.com si è messa in contatto via email…
PRESUMO CHE SIANO IN MOLTI COLORO A NON AVERE MOLTA FAMILIRITÀ CON GLI YOUR DEMISE. VUOI SPIEGARE CHE COSA I LETTORI POTRANNO TROVARE NEL VOSTRO NUOVO ALBUM?
“Mi piace la ferocia che trasuda dal disco… dalla prima nota all’ultima è qualcosa che ti trascina. Nel complesso, il lavoro è molto più vario rispetto al nostro vecchio materiale, ma, al tempo stesso, è fedele al sound e allo spirito hardcore degli Your Demise. Penso che siamo riusciti a introdurre delle nuove idee senza compromettere il nostro stile e che con questo disco riusciremo a farci conoscere da tantissima nuova gente!”.
PARLIAMO DEL TITOLO: CHE SIGNIFICATO HA “IGNORANCE NEVER DIES”? DI QUALE IGNORANZA STATE PARLANDO?
“Pura e semplice ignoranza… quella di un ragazzino quattordicenne, ad esempio! Non abbiamo mai l’intenzione di infastidire o accanirci su qualcuno, ma affrontiamo ogni show, ogni giorno e ogni occasione con una attitudine decisamente barbara! Se poi riusciamo a trarre qualcosa di positivo da tutto questo, tanto meglio (ride, ndR)!”.
ACCENNAVI ALLE NUOVE IDEE INTRODOTTE NEL SOUND. HO NOTATO SUBITO LE TRACCE ELECTRO-DUB. COSA PUOI DIRMI RIGUARDO QUESTI ESPERIMENTI? STATE PENSANDO DI INCORPORARE MAGGIORI INFLUENZE DI QUESTO TIPO IN FUTURO?
“Di certo non le incorporeremo nei brani veri e propri… rimarranno sempre degli intermezzi. Per il momento non sono opera nostra, ci siamo affidati a degli amici che ammiro molto. Ultimamente sto collaborando con Dylan (Freak Recordings) e stiamo pensando di realizzare dei remix di alcuni nostri pezzi. Sono un grande fan della scena drum’n’bass, ma questo non influenzerà mai il modo di comporre degli Your Demise.
QUALI PENSI CHE SIANO I PUNTI DI FORZA DELLA VOSTRA MUSICA? COSA PENSI CHE STIATE OFFRENDO ALLA SEMPRE PIÙ VASTA SCENA HARDCORE?
“Penso che prima di tutto, il nostro più grande pregio sia il fatto che siamo una vera hardcore band… puoi sentirlo e vederlo immediatamente, questa musica è nel nostro sangue e nella nostra storia, non c’è spazio per altro nella nostra attitudine. Vogliamo essere una band che suona più show possibile e diventare più grandi possibile senza compromessi. Vogliamo andare là fuori e farci giudicare per quello che siamo realmente”.
A QUALI BAND CONTEMPORANEE VI SENTITE VICINI, MUSICALMENTE E FILOSOFICAMENTE?
“Musicalmente, sicuramente agli Awoken… sono un loro immenso fan e la loro musica mi ha dato la motivazione per fondare la mia band. Purtroppo si sono sciolti, ma non smetterò mai di ascoltare il loro EP ‘Open Fire’. Filosoficamente, penso agli Enter Shikari, perchè lavorano sodo e hanno una grande passione per quello che fanno. Sono nostri buoni amici e sono orgoglioso di poter dire che ci stiano influenzando per quanto riguarda il modo di lavorare e l’attitudine verso la band. Un altro gruppo notevole sono gli The Stone Roses… amo la loro passione, la loro fame di nuove idee e la loro fedeltà nei confronti dei fan e dell’underground”.
SIETE SOTTO CONTRATTO CON LA VISIBLE NOISE, CHE È UN’ETICHETTA PIUTTOSTO GRANDE E NON PROPRIAMENTE HARDCORE. COME VI TROVATE A COLLABORARE CON ESSA?
“Siamo decisamente sulla stessa lunghezza d’onda, il che è perfetto per portare la band dove desideriamo. Grazie alla Visibile Noise stiamo entrando in contatto con un pubblico che normalmente non presterebbe molta attenzione a una band come la nostra. Forse tramite noi questi ragazzi inizieranno ad apprezzare l’hardcore e a seguire altri gruppi. Per noi è un vero privilegio essere in questa situazione: sono stati loro a mettersi in contatto con noi e a volerci a bordo. Sono molto orgoglioso di aver firmato per questa label, io stesso sono un grande fan del loro roster”.
VI IMPORTA SE LA GENTE SCARICA ILLEGALMENTE LA VOSTRA MUSICA DA INTERNET?
“Sono il primo ad ammettere che scarico musica, ma, allo stesso tempo, penso che sia piuttosto sbagliato. Ho un mio codice… se scarico della musica e la apprezzo, allora cerco di acquistarla successivamente. Purtroppo però ci sono tantissimi cosiddetti ‘fan da poltrona’ che invece stanno uccidendo parecchie scene… soprattutto quella drum’n’bass sta vivendo un orribile periodo e tante etichette stanno chiudendo. Comunque, la situazione è controversa… penso che sia stato sbagliato che qualcuno abbia reso disponibile online il nostro album prima della pubblicazione, tuttavia mi ha fatto piacere che i nostri fan abbiano avuto modo di ascoltarlo e che siano impazziti. La cosa spiacevole è che la magia dell’attesa è completamente scomparsa… avrei voluto pensare al 20 aprile 2009 come a una data speciale, perchè il nostro disco arrivava nei negozi, invece me la ricorderò solo perchè mi sono tatuato!”.
SIETE IN TOUR MOLTO SPESSO… COM’È UN TIPICO CONCERTO DEGLI YOUR DEMISE? E VI RESTA DEL TEMPO PER UN MINIMO DI VITA SOCIALE?
“A dire il vero, ultimamente abbiamo trascorso più tempo del solito a casa… per me è stato utile per ritrovarsi con gli amici e per dedicare un po’ di tempo alla mia ragazza. Farò sempre del mio meglio affinchè la band non cancelli questi rapporti! Per quanto riguarda uno show degli Your Demise, questo solitamente comprende grandi dosi di cazzeggio, belle mangiate, telefonate per rintracciare i vari membri, qualche cannone… alla fine saliamo sul palco e lasciamo andare tutto, dimenticandoci dove siamo e da dove veniamo!”.
QUAL È IL VOSTRO LUOGO PREFERITO DOVE SUONARE?
“A oggi, è senz’altro la Polonia… abbiamo ottenuto un grande successo l’ultima volta che ci abbiamo suonato e personalmente mi piacerebbe suonare più spesso nell’Europa orientale. Stiamo anche lavorando per andare negli USA e in Russia… non sappiamo se ci riusciremo, ma siamo molto motivati e il disco sta andando bene, quindi mai dire mai”.
HO LETTO IN UNA INTERVISTA CHE SIETE FINITI IN PRIGIONE IN BELGIO TEMPO FA! CHE COSA AVETE COMBINATO?
“Sicuramente è stata la situazione più ridicola in cui io mi sia trovato in tutta la mia vita (ride, ndR)! Un’autostrada è stata chiusa e ci siamo ritrovati circondati da auto, motociclette ed elicotteri della polizia soltanto perchè stavamo giocando con delle pistole ad aria compressa che avevamo comprato in Francia! Ci hanno arrestato e ci siamo ritrovati in un processo. Addirittura hanno sequestrato le pistole per effettuare dei test balistici! Alla fine siamo stati prosciolti da ogni accusa… non avevamo fatto nulla e inoltre il giudice ha apprezzato il fatto che tutti noi ci siamo presentati elegantissimi all’udienza! Se ci ripenso, è stato anche divertente… la prossima volta però spero che si ricordino che i vegani non possono mangiare panini al formaggio (ride, ndR)!”.
PER ESSERE UNA BAND PIUTTOSTO GIOVANE, AVETE GIÀ RAGGIUNTO DEI BEI TRAGUARDI: ALBUM NEI NEGOZI, VARI TOUR EUROPEI, UN CONTRATTO CON UNA GROSSA LABEL. TE LA SENTI DI DARE DEI CONSIGLI A QUELLE GIOVANI FORMAZIONI CHE STANNO MUOVENDO ORA I PRIMI PASSI?
“Siate degli idioti… non prendetevi troppo sul serio, se non vi divertite finirete presto con il diventare pazzi! Poi lavorate sodo e seguite il vostro cuore, alla fine otterrete ciò che meritate. Comportatevi solo come pensate che ci si debba comportare, non fingete mai, siate voi stessi. Andate là fuori, spaccate, fumate un po’ di erba e tornate a casa con dei tatuaggi che facciano davvero incazzare vostra madre!”.
