Mariano Fontaine e Cristiano Mastrangeli non sono proprio firme di primo pelo, anzi; attivi fin dagli anni Novanta su storiche fanzine (Grief, Crash Magazine) e riviste come Flash, ma anche con ammirevoli tentativi di favorire la diffusione del metal attraverso un’etichetta e un negozio ormai finiti nell’ambito del mito, i due sodali hanno poi per anni dedicato il loro impegno principalmente alla stesura di romanzi che comunque raccontano in qualche modo la vita di metallari.
Questa premessa alle soglie del panegirico è necessaria per capire che abbiamo a che fare con due penne che vivono e respirano metal da sempre, e hanno soprattutto iniziato a farlo nell’era d’oro delle fanzine, del tape trading, delle trasferte senza nemmeno idee su come tornare a casa per vedere band che suonavano a centinaia di chilometri di distanza, magari davanti a cinquanta persone (non che quest’ultimo punto sia poi cambiato molto, a ben vedere, nell’underground…). Ed è quindi con questo spirito che tracciano una storia lunga quarant’anni del black metal in Italia, dai primi vagiti di band ancora ibride ma seminali come Bulldozer, Schizo e Necrodeath, per arrivare al 2000 come limite imposto, almeno come data di formazione delle band qui analizzate. La forma editoriale, ma per certi versi anche grafica – sebbene con la classica, eccellente cura di Tsunami – è proprio quella della fanzine: inquadramento storico (e sociale) senza troppi fronzoli, aneddoti, schede riassuntive molto esaurienti con la giusta dose di riferimenti specifici a dischi e brani delle band prescelte, interviste esclusive. Ed è quest’ultimo uno dei punti di forza assoluti del libro, perché leggere commenti e riflessioni in prima persona da parte dei musicisti coinvolti, ma raccolti oggi e in retrospettiva, acuisce non solo il senso di nostalgia, ma mette anche nella giusta prospettiva il rapporto tra la musica e la ben nota ridda di faide, esagerazioni e mitizzazioni del tempo.
La ‘rosa’ di band a disposizione era ovviamente immensa, ma la selezione non ci porta a rilevare esclusioni di particolare peso, anzi; è stato un piacere ripescare nei solchi della memoria anche band quasi dimenticate, che pure al tempo avevano saputo scrivere pagine significative nella scena; una scena che, come sottolineato correttamente dagli autori (e siamo totalmente d’accordo), può essere oscurata in termini assoluti solo da quella norvegese e da quella greca come importanza e originalità.
Lasciamo a voi il piacere di immergervi in questa storia, organizzata per gironi come l’Inferno di Dante, e scoprire o riscoprire tante band di assoluto pregio; possiamo però garantirvi che vi troverete tra le mani un libro che colma con profusione di informazioni uno spazio vuoto importante nella storia del black metal.
- Autore: Mariano Fontaine, Cristiano Mastrangeli
- Anno: 2022
- Pubblicato da: Tsunami Edizioni
- Pagine: 390
- Prezzo: € 25,00