“This is Spinal Tap”, “Airheads: Una Band da Lanciare”, “School Of Rock”, “Brütal Legend”, “Metal: Hellsinger”, “Heavy Trip”… In quanti modi la nostra amata musica è stata tributata nel corso dei decenni, da quella scintilla nera che fu il riff di “Black Sabbath”? Magari con cliché stereotipati che al grande pubblico hanno sempre fatto sembrare i metallari una massa di zucche vuote, ma che ai suddetti invece hanno fatto sorridere e appassionare alle storie narrate in questi media.
E se le atmosfere epiche del nostro genere preferito sono una cosa rintracciabile in uno degli archetipi del gioco di ruolo per eccellenza, il libro game, non è banale che venga forgiato dalla mente brillante di Swen Harder e dalla matita di Fufu Frauenwahl un media di questo tipo che si discosta dal cliché del fantasy e va invece a parlare della musica stessa.
Stiamo parlando di “Metal Heroes And The Fate Of Rock”, un mastodontico gioco di ben ottocentosedici pagine, inizialmente finanziato su Kickstarter a fine 2022 ed oggi edito in Italia da Raven Distribution, già famosa per aver portato nel nostro paese giochi di ruolo come la versione anniversario di “Vampire: The Masquerade” o l’irriverente card game “Squillo” di Immanuel Casto, oltre a una valanga di altri contenuti che possono far felice qualunque nerd amante dei dadi.
La storia è presto spiegata: Taylor è un metallaro sfigato e squattrinato di Los Angeles, che per puro caso viene nominato successore del Dio del Rock. Il compito del giocatore, che impersona Taylor, è quello di portare al successo una band scalcagnata dal garage fino ai principali festival mondiali: i Metal Heroes, appunto.
Fare il dio del rock, comunque, non è così semplice come può sembrare: nelle ottocentosedici pagine sono racchiuse insidie normali, come scazzi fra membri del gruppo, momenti di tensione e di sconforto e molto altro, ma anche insidie supernaturali come demoni e streghe! Non basta quindi avere potere divini come o influenzare le decisioni della band: sarà necessario avere anche delle gran botte di culo.
La sfida, che abbiamo trovato irresistibile giocando, è che il giocatore avrà a disposizione la scheda del personaggio e, successivamente, quella della band. L’intero gioco è appunto basato sull’equilibrio tra quello che potremo fare come ‘Dio del Rock’ e quello che succederà alla nostra formazione: spesso e volentieri dovremo anche tirare di dado (o aprire il libro a caso e leggere il risultato disegnato sui dadi e sulle carte in basso, nella più vera tradizione da libro game) per verificare le prestazioni dei nostri baldi musicisti, ognuno con le sue caratteristiche e il suo genere musicale di riferimento.
Se inizialmente può sembrare tutto abbastanza complesso, non c’è problema: i continui sfondamenti della quarta parete da parte di Taylor e degli altri personaggi porteranno il giocatore ad appassionarsi alle regole e a trovare interessanti le sfide proposte.
Una volta presa confidenza col sistema di gioco, che può inizialmente sembrare complicato, si scorre abbastanza agilmente macinando capitolo su capitolo, divertendosi con gli extra e cercando di non saltare le missioni secondarie che si possono incontrare nei vari paragrafi. A volte viene persino richiesto di ascoltare delle canzoni e trovare gli errori presenti nel testo stampato sul libro, una specie di ‘mini gioco’ che mette alla prova anche le orecchie di chi sta giocando.
Durante il gioco sarà inoltre possibile ‘incontrare’ alcune band realmente esistenti, fare amicizia con loro e fare in modo che le conoscenze e le amicizie trovate per strada aiutino i Metal Heroes a scalare il tetto del mondo. Ci saranno inoltre delle comparsate di personaggi speciali: dalla compianta Jill Janus degli Huntress fino a Charlotte Wessels (ex Delain).
Scendendo un po’ più nel dettaglio tecnico: la regola da rispettare quando verrà chiesto al giocatore di fare dei check sulle caratteristiche (Skill, Power e Presence) è quella di fare un punteggio con i dadi che sia pari o inferiore al livello di competenza che i personaggi hanno guadagnato durante il gioco. Tali caratteristiche vanno da 1 a 6 e potranno essere anche aumentate quando si salirà di livello o si completeranno delle missioni: da esse dipendono inoltre la competenza nelle canzoni, che come vredremo dopo sono assolutamente fondamentali. La band avrà anche bisogno di trovare una Alchimia, che potrà salvarla da brutte situazioni, e di aumentare le Fanbase che potrà essere fondamentale in determinate occasioni. Tutto ciò è riportato sull’elaborata scheda dei vari personaggi che incontreremo durante il nostro viaggio fino all’Olimpo del Rock.
Al di là dei check sulle caratteristiche dei personaggi, cosa molto tipica dei libri game, la gestione dei concerti è forse la cosa più complessa e più divertente. Dovremo infatti scegliere una scaletta fra diversi generi, dal classico heavy, passando per il thrash e fino al symphonic metal, e fare in modo che le nostre esibizioni siano un successo. Ogni canzone, e quindi ogni genere, ha un suo leader nella band, come ad esempio l’heavy che fa riferimento al chitarrista e cantante Joey o il thrash al bassista Leo: bisognerà testare sulle loro caratteristiche per sapere se abbiamo avuto un successo nell’esibizione e sommare o detrarre eventuali fattori ambientali con cui ci troveremo a che fare.
Il libro ha anche tre livelli di difficoltà: Pussy, Rocker e Freak, dove si parte ovviamente dalla versione con meno regole fino a quella dove ogni minimo dettaglio conta. Noi lo abbiamo giocato con difficoltà Rocker e, sebbene inizialmente sia un po’ difficile digerire le regole, ci siamo divertiti moltissimo anche nelle sfide più complicate. Per esempio, questo livello di difficoltà aggiunge la caratteristicha dell’Ego: più la band sarà famosa, più c’è il rischio che un check su una caratteristica possa fallire per colpa dell’Ego di un componente del gruppo.
Non vogliamo raccontarvi troppo per non rovinarvi il divertimento: superate le iniziali perplessità dovute alla mastodonticità del volume e al dettaglio del regolamento, “Metal Heroes And The Fate Of Rock” si dimostra essere un gran bel libro game ricco di easter eggs a tema metal, situazioni improbabili, personaggi memorabili, vignette irreverenti che ci accompagnano nella storia e un sacco di musica.
Se state cercando un regalo originale da fare a qualche nostalgico degli anni Ottanta o a qualche metallaro in erba abituato sostanzialmente ai videogiochi, il cofanetto di questo gioco è un’ottima opzione da portare a casa.
L’edizione speciale, per ora l’unica venduta in Italia, contiene la ‘colonna sonora’ in CD, un mazzo di carte da poker, i dadi per giocare, un plettro da collezione, un segnalibro, una scheda aggiuntiva e un minigioco, per non annoiarsi mai e divertirsi anche in compagnia.
- Autore: Swen Harder
- Anno: 2023
- Pubblicato da: Raven Distribution
- Pagine: 816
- Prezzo: 69,99
