04/06/2016 - AC/DC @ Olympic Stadium - Londra (Gran Bretagna)

Pubblicato il 09/06/2016 da

A cura di Maurizio Caverzan

2016, un’annata che non è neanche al giro di boa e che ha già scosso le fondamenta del mondo del rock. Lutti, reunion, cambi di formazione, mostri sacri che danno l’addio alle scene e via dicendo. Non rimane immune a questo anno di sconvolgimenti nemmeno una delle rock band più amate del pianeta, gli AC/DC: sono i primi di marzo quando viene divulgata la notizia che Brian Johnson, vocalist degli australiani, è costretto ad interrompere il tour nord-americano per gravi problemi all’udito. La notizia dà il via ad una serie di voci e indiscrezioni di ogni genere su quello che sarebbe stato il futuro del tour mondiale a supporto di “Rock Or Bust”, migliaia di fan (tra cui il sottoscritto) hanno in mano il loro biglietto di un tour andato sold-out, come da tradizione, in tempi brevissimi e quindi…’che succederà ora?’, ci chiediamo tutti. Ovviamente si spera in una smentita e in un recupero del caro vecchio Brian; ma il tempo passa e le notizie continuano a susseguirsi, Brian non recupera e si vocifera di un sostituto per concludere il tour: si fantastica su qualsiasi nome ma, nello stupore generale, uno di questi in particolare comincia a farsi largo sempre più fra le varie indiscrezioni. Un nome che non ha certo bisogno di presentazioni, dato che si tratta niente di meno che di mister Axl Rose, che tutti hanno visto ricominciare a rimettersi in forma sia fisica che vocale per riunire una certa band che risponde al nome di Guns’n’Roses. Le indiscrezioni si trasformano col passare del tempo in comunicati ufficiali: gli AC/DC concluderanno il tour con alla voce Axl Rose! Fra i fan è il delirio: una buona parte dei fedelissimi reagisce male alla notizia, tanto che per molte date viene reso disponibile il rimborso del biglietto; ma c’è anche chi spera e auspica per il meglio. Iniziano le prime date del tour e con esso iniziano a girare i primi video in rete delle performance di questi insoliti AC/DC: chi grida all’orrore, chi invece, stupito dalla voce di un Axl decisamente in forma, si ricrede. E chiunque di noi sa che la prova del nove arriva quando si è sotto il palco, unico vero contesto in cui si può dare un giudizio sulla performance di una band.

Rock Or Bust World Tour - poster - 2016

AC/DC
Eccoci quindi in un nuvoloso ma temperato pomeriggio londinese, nel bellissimo e moderno complesso dell’Olimpic Stadium, a raccontarvi cosa abbiamo provato! La cornice e il pubblico sono quelli di sempre, quelli di ogni concerto degli AC/DC, dove un ragazzino delle scuole elementari e un pensionato stanno fianco a fianco con una maglietta nera e le corna al cielo, dove fan decennali e semplici amatori del genere attendono in lunghe file con una birra in mano come se fossero sempre stati vecchi amici. Lo stadio è pieno e, sorprendentemente con quindici minuti d’anticipo, alle ore 20.15, partono le prime immagini sugli schermi, un asteroide con logo fiammante AC/DC attraversa lo spazio per schiantarsi sulla Terra, parte “Rock Or Bust” e tutto è esattamente come ce lo ricordavamo dalla data del tour di un anno fa. Angus Young fa capolino e fa vibrare le prime note fra le ovazioni assordanti del pubblico, ma neanche il tempo di far svanire il chiasso ed ecco che appare il ‘nuovo arrivato’: contenti di vederlo finalmente in piedi e parzialmente guarito dall’infortunio alla gamba sinistra che lo aveva costretto a cantare in alcune date da seduto, il buon Axl inizia il concerto con la giusta grinta, sia vocalmente che a livello di presenza, sicuro e per niente intimidito dalla folla oceanica che sta al suo cospetto; siamo convinti che sicuramente questo è un aspetto che ha influito molto nella scelta! Si parte alla grande con la succitata “Rock Or Bust”, “Shoot To Thrill” e successivamente una “Back In Black” che si sposa molto bene con le corde vocali del sostituto. L’accoglienza è calorosa, il pubblico si diverte, ma gli occhi sono tutti per lo ‘scolaretto’ e per la sua chitarra, ormai simbolo unico e leader assoluto capace di scatenare il boato di migliaia di persone solo alzando un dito al cielo con la sua tipica mossa, e di far divertire improvvisando un assolo con la cravatta. Il concerto prosegue, Axl si limita a poche battute fra un pezzo e l’altro, niente uscite personali, umile e zelante sgobba e si limita ad introdurre il brano successivo; ed è su pezzi come “Dirty Deeds Done Dirt Cheap” e “Rock’n’Roll Damnation” che notiamo una interessante somiglianza vocale di Axl con i vecchi pezzi di Bon Scott. Segue l’attesissima “Thunderstruck”, discretamente eseguita anche se purtroppo sporcata da una leggera ‘stecca’. Arriviamo a metà concerto e forse rimaniamo quasi infastiditi da una “Hells Bells” fin troppo urlata, ma tutto sommato ce la facciamo andare bene così.  Calano finalmente le tenebre e nella seconda metà di concerto appaiono le centinaia di corna luminose fra i fan e probabilmente anche un po’ di stanchezza sul palco, che non intacca comunque la buona prestazione su super classici quali “TNT”, “You Shook Me All Night Long” e l’adrenalinica “Whole Lotta Rosie”; c’è spazio ovviamente, prima dell’encore, per l’immancabile “LetThere Be Rock” seguita dal lunghissimo assolo di Angus Young. Dopo un breve pausa è il momento per tutti di cantare con “HighwayTo Hell” e di ballare su un’ottima “Riff Raff”, prima del gran finale dopo oltre due ore dall’inizio del concerto. “For Those About To Rock (We Salute You)”: l’adrenalina è ancora alta ma quest’ultima canzone rischia questa volta di essere un triste saluto, perché nessuno sa cosa potrà succedere in casa AC/DC…se Brian Johnson potrà tornare sul palco, se ci saranno altri tour con Axl Rose, per quanto questa band andrà avanti. Una cosa è certa, però, ovvero che Angus Young non ha ancora esaurito le batterie. Quindi staremo a vedere!

Setlist:
Rock Or Bust
Shoot To Thrill
Hell Ain’t A Bad Place To Be
Back In Black
Got Some Rock’n’Roll Thunder
Dirty Deeds Done Dirt Cheap
Rock’n’Roll Damnation
Thunderstruck
High Voltage
Rock’n’Roll Train
Hells Bells
Given The Dog A Bone
If You Want Blood (You’ve Got It)
Sin City
You Shook Me All Night Long
Shot Down In Flames
Have A Drink On Me
TNT
Whole Lotta Rosie
Let There Be Rock

Encore:
Highway To Hell
Riff Raff
For Those About To Rock (We Salute You)

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