13/01/2002 - KREATOR + SODOM + DESTRUCTION @ Rockplanet Club - Cervia fraz. Pinarella (RA)

Pubblicato il 09/06/2003 da

Finalmente il sogno di ogni amante del Thrash Metal che si rispetti si e’ avverato: Kreator, Sodom e Destruction, l’infernale triade alfiera del Thrash Metal teutonico, in concerto assieme. Questo grandissimo evento ha avuto luogo nell’insolita sede del Rock Planet di Pinarella di Cervia, luogo non certo rinomato in quanto a concerti. La scelta di questo locale ha lasciato perplesse non poche persone, un evento del genere ci si aspettava infatti che venisse svolto in un luogo all’altezza della situazione e soprattutto ubicato in un posto facilmente raggiungibile da piu’ persone possibile. Comunque cio’ che e’ stato e’ stato e tutte le lamentele sono inutili ormai.
Passiamo a parlare delle bands chiamate in causa in questa occasione: ad aprire la serata sono gli Americani (?) Wykked Witch, band sconosciuta ai piu’ e al sottoscritto. Il gruppo e’ capitanato da una frontwoman tanto brutta quanto incapace e propone un Black Metal sinfonico sulla scia dei Cradle of Filth scontatissimo e oltremodo irritante. I soliti riff, i soliti stacchi e tutti i cliche tipici del genere accompagnati da una voce decisamente ridicola, per non parlare poi dell’abbigliamento dei nostri: tutti vestiti da preti con tanto di face painting stile panda! Per fortuna dopo una ventina di minuti questi individui lasciano il palco tra gli insulti della maggior parte dei presenti, i quali erano stati ripetutamente insultati per tutta la durata del “concerto” dalla succitata “cantante”. Resta tuttora un mistero di come una band tanto mediocre sia stata scelta per aprire un tour cosi’ importante. Per fortuna dopo pochi minuti il concerto vero e proprio puo’ finalmente iniziare, stasera l’ordine sara’ Destruction, Sodom e il gruppo di Mille Petrozza posto a chiudere la serata.

DESTRUCTION

Schmier e Mike sono accompagnati dal nuovo batterista Mark,sostituto del dimissionario Sven Fischer.I nostri,davanti a una folla totalmente impazzita,attaccano con “Curse the Gods” scatenando subito un pogo furioso e incessante.Subito dopo e’ il turno della nuova “Nailed to the Cross”,seguita,in ordine sparso,da “Life Without Sense”, “Eternal Ban”, “Tears of Blood”, “The Antichrist”, “Bullets from Hell” e la mitica “Mad Butcher”. C’e’ spazio anche per un medley di brani tratti da “Infernal Overkill”.La presenza scenica di Schmier e Mike e’ ottima,soprattutto il primo riesce a coinvolgere i presenti sia durante l’esecuzione dei brani,con continui incitamenti,che durante le (poche) pause tra un brano e l’altro.Inoltre il batterista non fa affatto rimpiangere il suo predecessore,rendendosi artefice di una prova piuttosto convincente.Il tempo e’ tiranno purtroppo e l’ora a disposizione dei nostri passa assai velocemente; cosi’, dopo l’esecuzione di “Thrash til Death” e “The Butcher Strikes Back”,ai nostri non resta altro che sparare le ultime cartucce: e’ cosi’ il turno di “Total Desaster”,preceduta da un breve intro, e dell’altrettanto leggendaria “Bestial Invasion”, per la gioia di tutti gli headbangers assiepati sotto il palco. La band ha offerto un ottimo spettacolo nell’ora a sua disposizione,nettamente superiore al concerto tenuto un anno e mezzo fa con gli Hypocrisy.I nostri hanno brillato sotto ogni punto di vista: esecuzione, set list e presenza scenica, entusiasmando i presenti e lasciandogli la voglia di rivederli al piu’ presto, magari con un po’ piu’ di tempo a loro disposizione. Promossi a pieni voti.

SODOM

Finalmente i Sodom in Italia! La band di Tom Angelripper era attesissima da buona parte del pubblico,erano pochi coloro che avevano avuto la possibilita’ di vedere in azione la band del nuovo “M 16” in occasioni come il Wacken Open Air o in concerti in Germania percio’ la curiosita’ era molta per buona parte dei presenti.La band attacca subito con la nuova “Among the Weirdcong” per poi lasciare subito spazio ai classici come “Ausgebombt”,”Outbreak of Evil”,”The saw is the Law” e “Remember the Fallen”.La band si “sbatte” notevolmente sul palco ma non ha la stessa brillantezza di chi li ha preceduti,complice anche una scaletta discutibile che ha ignorato brani simbolo come “Agent Orange” e “Tiren and Red”.Sul finire dell’esibizione c’e’ anche spazio per una cover piuttosto riuscita di “Ace of Spades” dei  Motorhead e per il classico “Bombenhagel”.In conclusione un buon concerto ma ci si aspettava notevolmente di piu’,escludere brani come quelli succitati e’ un vero e proprio delitto e cio’ ha lasciato l’amaro in bocca a diverse persone.

KREATOR

La band di Mille Petrozza si e’ confermata ancora una volta una vera e propria macchina da guerra.Attesissimi dai fedelissimi della band,assiepati sotto il palco,i Kreator hanno attaccato con l’accoppiata “Violent Revolution”/”Reconquering The Throne” tratte dal nuovo album.Subito dopo i presenti sono stati annichiliti dal primo di una lunga serie di classici : la mitica “Extreme Aggression” seguita a ruota da “People of the Lie”.Di qui in poi la band ha alternato nuove composizioni come “All of the Same Blood” e “Sevant in Heaven King in Hell” a pietre miliari del Thrash Metal come “Pleasure to Kill” e “Terrible Certainty”.Ottima l’esecuzione dei nostri mentre leggermente inferiore alle altre bands la presenza scenica,con il solo Mille Petrozza che dominava la scena mentre i suoi compagni erano soliti tenersi piuttosto in disparte.La band ha proposto nell’ora a sua disposizione brani tratti da ogni album pubblicato ad eccezione di “Cause for Conflict” e “Endorama”,lasciandomi un pochino di amaro in bocca,in quanto,pur essendo “Endorama” un album assai diverso dalle altre pubblicazioni della band e magari fuori contesto in questa sede,conteneva comunque delle ottime canzoni che mi sarebbe piaciuto sentire.Dopo un’ora,come per tutte le altre bands,la band si e’ congedata con la doppietta “Flag of Hate/Tormentor” dedicando queste ultime al recentemente defunto Chuck Schuldiner tra gli applausi e le grida di approvazione dei presenti.Un ottimo concerto come sempre,che conferma il buono stato di salute della band,tornata ai fasti di un tempo,sia sotto il profilo musicale che sotto quello della popolarita’. Avanti cosi’!

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