A cura di Andrea Raffaldini
Foto di Manuel Martini
Il fenomeno Tenacious D arriva anche in Italia. Non avevamo idea di quanta gente questa formazione potesse attirare, ed invece ci ritroviamo bloccati in una lunga coda che ci impedisce di raggiungere il Mediolanum Forum in tempo per vedere i The Sights, la band di supporto. Al nostro arrivo, il parterre ed i posti a sedere sono in gran parte già occupati e diverse migliaia di giovani e meno giovani sono pronti a scatenarsi con le note dei Tenacious D, una realtà che ha dimostrato di non essere soltanto un fenomeno mediatico pompato dalla fama dell’attore Jack Black…
Il Mediolanum Forum, pur non pieno zeppo, è gremito di diverse migliaia di fan di tutte le età, segno che Jack Black e compagni non sono soltanto un’attrazione comica-cinematografica: la loro musica piace e la bontà del loro nuovo “Rise Of The Fenix” è stata apprezzata da un largo numero di persone. Ed è proprio con la title-track che la band ci dà il benvenuto! Un’enorme fenice fallica troneggia dietro al palco, ma tutta l’attenzione è concentrata sul dirompente JB ed il suo fido compagno Kyle Gass, rigorosamente in bermuda e infradito. Il rock demenziale dei Tenacious D è irresistibile, tanto che brani come “Low Hangin’ Fruit” e la spagnoleggiante “Senorita” vengono cantati da gran parte dei presenti. Tra una canzone e l’altra ci saremmo aspettati, a dire il vero, una maggior dose di interazione fra band e presenti, oppure qualche scenetta in più, ma la formazione ha invece preferito puntare tutto sulla musica. Impossibile comunque rimanere freddi di fronte alla fantastica “Roadie”, cantata da un Jack Black in grande forma vocale. Anche la band suona in modo strepitoso, in particolare il batterista Brooks Wackerman dei Bad Religion picchia come un forsennato per tutto il concerto. Inutile dire che i pezzi più osannati sono quelli della colonna sonora del film “Il Destino Del Rock”: alle prime note di “Kickapoo”, il Mediolanum Forum sembra esplodere! Kyle Gass canta le parti di Meat Loaf e Jack quelle dell’indimenticato Ronnie James Dio, mentre le migliaia di persone sotto il palco non smettono di urlare e dimenarsi per tutta la durata del brano. Jack Black annuncia che i Tenacious D, nel loro prossimo disco, cambieranno genere e si dedicheranno al jazz: tra risa e fischi viene proposta la nuova “Simply Jazz”, una sorta di jam lunghissima che lascia tra l’incredulo e il disperato i giovani presenti. Si ritorna al metal con le mitiche “Kyle Quit The Band” e “Belzeboss”, due tra le canzoni più famose e amate dei Tenacious D. Il concerto sta per volgere al termine, ma c’è tempo per un interessante medley di “Pinball Wizard”, ”There’s A Doctor” e “Listening To You”, cavalli di battaglia dei leggendari The Who. Per il bis finale, Jack e Kyle suonano “Baby” e “Fuck Her Gently”, prima di congedarsi tra applausi e urla di approvazione. I Tenacious D si sono dimostrati dei veri animali da palcoscenico: chi pensava di trovarsi di fronte a dei fenomeni da baraccone ha avuto modo invece di ascoltare un gruppo con gli attributi ed un Jack Black in grandissima forma vocale. Non si sa se e quando torneranno e chi si è perso lo show della band americana dovrebbe mangiarsi le mani per i prossimi dieci anni.
Setlist:
Rise Of The Fenix
Low Hangin’ Fruit
Señorita
Deth Starr
Roadie
Throw Down
To Be The Best
Simply Jazz
Saxaboom
Kielbasa
Kickapoo
Dude (I Totally Miss You)
Kyle Quit The Band
Friendship
The Metal
Wonderboy
Beelzeboss (The Final Showdown)
Pinball Wizard / There’s A Doctor / Listening To You
Tribute
Double Team
Encore:
Baby
Fuck Her Gently